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giovedì 29 gennaio 2009

Teatro Furio Camillo: I Fari nella nebbia di Vincenzo Manna


dal 4 all' 8 febbraio 2009, ore 21.00

TEATRO FURIO CAMILLO

Via Camilla 44 Roma

L'ACCADEMIA NAZIONALE DI ARTE DRAMMATICA SILVIO D'AMICO

presenta

FARI NELLA NEBBIA

testo e regia di Vincenzo Manna

con gli attori dell'Accademia Nazionale

d'Arte Drammatica SILVIO D'AMICO

Gabriele Bajo, Silvia Benvenuto, Federico Brugnone, Dune Medros,

Daniele Parisi, Sofia Pulvirenti, Giorgio Regali, Barbara Ronchi, Andrea Vellotti

luci Camilla Piccioni

oggetti di scena Bruno Buonincontri

costumi Giulia Della Valle

foto Paolo Sasso

documentazione video Marco Giallonardi

grafica Francesco Chiacchio e Nexine

una produzione Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio d'Amico

Nella nebbia si è liberi ma è la libertà di chi si trova nella nebbia. Possiamo vedere ad una decina di metri di distanza, possiamo guardare gli alberi sulla strada lungo cui camminiamo, o vedere i passanti e reagire alle loro mosse, evitare di urtare qualcuno, accorgerci in tempo di una buca, ma difficilmente possiamo vedere l'incrocio un po' più avanti, o l'auto che si trova ancora a un centinaio di metri e che si avvicina a tutta velocità. (Zygmunt Bauman)

Fausto e Margherita si incontrano nella nebbia nello spettacolo scritto e diretto dal trentenne Vincenzo Manna. Sono due "Fari nella nebbia" in un mondo che conserva solo foschia, polvere e gesso di un vissuto passato senza riuscire a lasciare importanti tracce, né un forte segno di memoria. In un contesto di degrado e di abbandono i due protagonisti brillano, usano un linguaggio lirico e risultano essere i personaggi più umani in un ambito di figure senza memoria e senza poesia. Solo ai due infatti è riservato un linguaggio poetico in un spettacolo che propone anche canzoni originali.

Il contesto è la periferia sperduta di una qualsiasi metropoli europea. Il protagonista è un uomo qualunque che cerca per anni una donna qualunque: a separarli, a perderli la nebbia e una notte che sembra non voler finire mai.

In scena nove attori in uno spazio vuoto sulle tracce di quel che rimane del mito di Faust; gli oggetti di scena sono costruiti con materiali di scarto (latta, cenere, legno, vernice, plastica) che evocano un mondo imbarbarito, ai margini della civiltà, una sorta di mondo alla fine del mondo dove uomini e cose sono ormai sullo stesso piano, avvicinati da un comune destino: quello di non lasciare più traccia, quello di apparire ormai inevitabilmente dimenticati. Da lontano, come una eco remota, la città. Dalla periferia la città lontana fa intuire la sua esistenza senza riuscire a tramandare alcuna memoria, senza riuscire a far arrivare niente e nessuno.

Vincenzo Manna formatosi presso l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio d'Amico" di Roma, unisce nella sua attività il lavoro di attore (Leo Bassi, Robert Pacitti, Bruce Myers) a quello di regista e drammaturgo: collabora dal 2005 con M. Zuhnin, videoartista russo, sodalizio suggellato da We are talking about music, apertura della 37ª Biennale di Venezia diretta da Romeo Castellucci e Spartacus, presentato nell'autunno 2008 al Centre on Stratsnoy di Mosca. Fonda nel 2007 la compagnia Cassepipe, caratterizzata da un lavoro incentrato sulla scrittura e sulla ricerca drammaturgica e sullo studio delle possibilità del linguaggio teatrale.


Cassepipe è una compagnia formatasi presso l' Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio d'Amico" di Roma e riunisce attori, registi e drammaturghi che iniziano la loro collaborazione in occasione della messa in scena di uno studio su Misura per Misura (2007) di W. Shakespeare.

E' una compagnia di recentissima formazione, ma che si è già impegnata in importanti messe in scena: oltre a Misura per Misura, Cassepipe ha presentato La storia di Ronaldo pagliaccio del Mc Donald's (2007) di R. Garcia, l'adattamento teatrale del Viaggio al termine della notte (2008) di V. Manna dall'omonimo romanzo di L. Ferdinand Céline, i Monologhi senza lieto fine. I. Il commesso (2008) di V. Manna, il primo di una serie di testi dedicati al genere del monologo e La porta (2008) di V. Manna, prima produzione ufficiale della compagnia, spettacolo vincitore dell'Area Festival 2008, selezione ufficiale al PlayArtArezzo 2008.

TEATRO FURIO CAMILLO Via Camilla 44 Roma

ingresso libero con prenotazione e obbligo di tessera associativa valida per tutto il 2009 (2 euro)

06.97616026 e 06.7804476

www.cassepipe.org
info@cassepipe.org
www.myspace.com/cassepipeteatro


UFFICIO STAMPA 369gradi centro diffusione cultura contemporanea

Viale dei Quattro Venti 247 00152 Roma

Carla Romana Antolini mob. +39 3939929813

Benedetta Boggio mob. +39 3332062996

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