In scena dal 12 al 24 gennaio 2010 "I due ladroni" scritto da Pietro De Silva e diretto da Augusto Fornari, narra la storia di due disgraziati, un vinaio (Augusto Fornari) e un maestro elementare, (Massimiliano Giovanetti) che vengono issati su due croci nel ruolo dei ladroni, per partecipare alla sacra rappresentazione della passione di Cristo organizzata sui monti Lucretili, in paarticolare vicino a Marcellina. Purtroppo, i due vengono dimenticati sull'altopiano, d'altronde proprio in quel giorno, davano su una rete locale l'importantissimo derby tra la squadra di calcio del Marcellina e quella del vicino paese Palombara sabina. I due si ritrovano, quindi, legati a queste croci, che si rivelano essere non solo fisiche e contingenti, ma anche metaforiche, sia il vinaio rozzo, ma devoto, che il maestro elementare colto ma disilluso, sono bloccati, fermi, non riescono a muoversi...pur essendo consapevoli di essere all'alba del terzo millennio.
"I due ladroni" fa sia ridere, le battute,o le constatazioni del vinaio sono esilarantemente comico-tragiche, ma anche riflettere, su quanto l'umanità sia bloccata in degli stereotipi spesso già prefissati dall'infanzia. Interessante la coreografia dello spettacolo con le tre croci di cui, ovviamente, quella al centro vuota, issate su una altipiano e un sorprendente effetto pioggia. Molto bravo Augusto Fornari sia nella recitazione "parlata" che in quella corporale.
I DUE LADRONI
di
Pietro De Silva
regia
Augusto Fornari
Personaggi interpreti
Vinaio Augusto Fornari
Maestro elementare Massimiliano Giovanetti
Teatro Ghione
12-24 gennaio 2010
Via delle fornaci 37
Miriam Comito
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