CampaniaTeatroFestival cerca ballerini

   A.A.A.  danzatori/danzatrici cercasi. Un'opportunità per over 18 amanti della danza contemporanea, moderna e classica con buona predisposizione all'improvvisazione e alla composizione e, in possesso di una pregressa esperienza per la messa in scena di uno spettacolo.

     I candidati dovranno richiedere l'ammissione alle audizioni entro lunedì 22 febbraio 2010 via e-mail a audizioni@campaniateatrofestival.it. La selezione sarà a cura di Ismael Ivo performer, danzatore e coreografo brasiliano cresciuto artisticamente tra New York e Berlino.

     Il 6 e 7 marzo saranno prescelti 25 ballerini che parteciperanno ad un woorkshop di dieci giorni (dal 21 marzo al 1 aprile) e soltanto tredici saranno ammessi ad uno stage di quattro settimane (dal 15 giugno al 15 luglio) in una residenza creativa, un vecchio granaio ristrutturato di Paestum. Per l'intero periodo gli allievi lavoreranno a stretto contatto fra loro, con il maestro coreografo e il suo assistente nella location provvista di foresteria e sala prove.

   Ismael Ivo curerà una coreografia il cui titolo è Le Sacre du Printemps e sarà preceduta da un prologo originale dello stesso Ivo che ha come titolo Mistero Dionisiaco.

    Lo spettacolo andrà in scena in prima assoluta nell'ambito di Campania Teatro Festival Italia, il prolungamento del Napoli Teatro Festival Italia, nei mesi di luglio e agosto (lo scorso anno andò in scena all'Arena Flegrea con il titolo Festival d'Oltremare). In particolare inaugurerà la tredicesima edizione del Paestum Festival, per poi essere presentato a San Leucio e in altri centri della regione della stessa valenza artistico-culturale.

     Presenti alla conferenza stampa Rachele Furfaro, presidente Fondazione Campania dei Festival, Mario Crasto De Stefano, presidente e direttore artistico Paestum Festival, Nunzio Areni direttore artistico Leuciana Festival, Renato Quaglia direttore artistico e organizzativo Napoli Teatro Festival Italia.



mario carillo - napoli-news.net

    Ismael Ivo, ha dichiarato "Gli spazi in cui sarà rappresentata la performance possiedono già di per se stupore visuale che nasce dal fascino dell'eredità storico-culturale in cui sono situati. Apollo, Dioniso e Tersicore sono pronti ad essere celebrati in Posedonia. C'è la possibilità di far emergere un colore originale dal Dna della cultura mediterranea della danza. La danza contemporanea si rispecchia nel passato e risponde con un sogno visivo e appassionato del futuro".

     Mario De Stefano, ha aggiunto: "è importante sostenere la qualità artistica e creativa dei danzatori campani sempre più portati ad emigrare all'estero".



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Postato da Mario Carillo su CorrieredelWeb.it L'informazione fuori e dentro la Rete.