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mercoledì 6 giugno 2012

LE PAROLE IN GARA DELLA POETRY SLAM E LA SEZIONE OFF DELLA RASSEGNA: VOCI NUOVE A DIRE POESIA

Un poetry slam con vari poeti in gara e una serata riservata alla sezione off della rassegna, con gli emergenti Cristina Alziati e Andrea Longega: saranno due appuntamenti dedicati alle novità, quelli che aspettano il pubblico di Dire Poesia a Vicenza i prossimi 7 e 9 giugno. La rassegna proposta dal Comune di Vicenza e da Intesa Sanpaolo propone infatti due momenti che si differenziano dai precedenti incontri del cartellone, che ha ospitato le voci poetiche più affermate della letteratura contemporanea. Giovedì 7 giugno (ore 21), nella Loggia del Capitaniato di Vicenza, Carlo Presotto condurrà “POETRY SLAM”, una sfida di improvvisazione poetica orale che vedrà una decina di poeti in gara. Si tratta di una proposta nuova per il festival, che Dire Poesia attinge soprattutto dai Paesi anglosassoni, dov’è pratica molto diffusa. I poeti, dunque, leggeranno, declameranno e reciteranno i loro versi davanti al pubblico e a una giuria popolare e verranno valutati sulla base di tre elementi: i testi, la capacità di presentarli in modo interessante e il gradimento dei presenti. I concorrenti potranno iscriversi liberamente la sera stessa dello slam (ci sono ancora dei posti disponibili); la giuria verrà estratta a sorte tra il pubblico della serata, al termine della quale sarà proclamato il poeta vincitore. Due giorni dopo, sabato 9 giugno (ore 18), la rassegna prosegue all’Officina Arte Contemporanea di Vicenza con Dire Poesia off, la sezione che ogni anno la rassegna dedica a chi ancora non ha la notorietà o la visibilità di cui godono i colleghi più affermati. Protagonisti saranno i poeti Cristina Alziati e Andrea Longega. “Entrambi hanno pubblicato pochi libri - commenta il curatore del festival, Stefano Strazzabosco - ed entrambi hanno però saputo convincere critici e lettori per la qualità dei loro testi, peraltro molto diversi tra loro. Cristina Alziati, originaria di Milano ma residente a Berlino, ha esordito nel 1992 con una silloge presentata con grande convinzione da Franco Fortini. La raccolta, una volta uscita in volume (2005), ha vinto il Premio Internazionale di Poesia Pier Paolo Pasolini. La sua voce, tornata forte anche nel suo libro più recente, (Come non piangenti, Marcos y Marcos, Milano 2011), è stata salutata da vari critici come una delle più convincenti, eleganti e intense della nuova poesia italiana. Andrea Longega, veneziano residente a Murano, è stato invece accolto come l’erede di una tradizione poetica in dialetto che riesce a mescolare, in apparenza senza sforzo alcuno, la semplicità del dettato con la profondità dei contenuti, ottenendo versi di grande musicalità e immediatezza. Il suo ultimo libro, che riunisce e rielabora anche testi già usciti in plaquette e riviste, è ancora fresco di stampa, ma è stato a sua volta giudicato un piccolo capolavoro di pensosa leggerezza (Finìo de zogàr, Il Ponte del Sale, Rovigo 2012)”. Per Dire Poesia off, inoltre, i due poeti si presenteranno a vicenda, offrendo così anche un breve saggio delle rispettive sensibilità critiche, e regalando al pubblico un dialogo inedito (gli autori non si sono mai incontrati). Ingresso gratuito. http://direpoesia.wordpress.com

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