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giovedì 12 luglio 2012

CirceoFilmFestival “WORKERS”, LA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE RACCONTATA IN CHIAVE TRAGICOMICA DA LORENZO VIGNOLO


 CIRCEOFILMFESTIVAL

"WORKERS" 

 LA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE RACCONTATA IN CHIAVE TRAGICOMICA DA LORENZO VIGNOLO
Continuano ad ispirarsi alla attualità, sovente cruda, i film in concorso in questa terza edizione del CirceoFilmFestival che registra non soltanto un puntuale tutto-esaurito ma indubbi consensi di pubblico e di critica per un Cinema italiano che, nonostante la crisi e l'aridità di contributi statali, si conferma vivo e vitale. E non poteva essere più attuale il "Workers" di Lorenzo Vignolo, racconto tragicomico sulla disoccupazione giovanile al quale il regista cominciò a lavorare quattro anni fa quando pensava che la crisi, che cominciava allora a delinearsi, si sarebbe esaurita per l'uscita del film. "Ma purtroppo -ci dice Vignolo- non è stato così e la crisi allora drammatica, oggi è diventata tragica. Il mio quindi, contrariamente a quanto si potrebbe pensare non è un istant movie, ma un racconto di un mondo con il quale si dovrà imparare a convivere ancora".
Una storia che ha per protagonisti giovani e meno giovani che per arrivare, a stento, a fine mese, finiscono per accettare gli impieghi più indesiderabili o  lavori di cui ignoravano addirittura l'esistenza. Ma nel film c'è anche altro: la ricerca e l'impegno a non parlare solo di economia e di valorizzare spirito, cultura, passione per l'ambiente. Tre i protagonisti di altrettante storie che finiscono per legarsi in un unico, grande affresco in cui dramma e farsa finiscono per fondersi.
Protagonista del primo episodio, intitolato "Badante" Francesco Pannofino, il Nero Wolfe del piccolo schermo, decisamente divertente nei panni di un paraplegico attaccabrighe che affoca le sue giornate tra parolacce, partite a poker, vodka, e scherzi crudi ai vari badanti fatti soltanto per il gusto di rendere difficile la vita anche a loro. Si intitola "Cuore di toro" il secondo episodio. E' la storia di Italo (Dario Bandiera, showman anche nel film) che per campare fa il raccoglitore di sperma di tori per la fecondazione. Al suo fianco Daniela Virgilio. Situazioni tragicomiche che nella parte finale vanno verso il surreale con "Il trucco", storia quasi pirandelliana di Alice (la brava Nicole Grimaudo), nei panni di una truccatrice che non trovando lavoro finisce per truccare i morti, in una agenzia di pompe funebri.
Questa sera in programma "L'amore fa male" di Mirca Viola, tra il cast Stefania Rocca, Paolo Briguglia e Nicole Grimaudo.
Ufficio Stampa
Circeo Film Festival 3edizione


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