Pagine

martedì 14 gennaio 2014

TUTTO E’ BENE QUEL CHE FINISCE BENE


una produzione ispirata a William Shakespeare riempie la sale del Teatro Aurelio


             TUTTO E' BENE QUEL CHE FINISCE BENE

Di William Shakespeare – Regia di Manuele Guarnacci

17-18-19 Gennaio 2014
ven e sab ore 21.00, dom ore 18.00
Teatro Aurelio L.go San Pio V, 4 (Metro A fermata Baldo degli Ubaldi)
biglietti: intero 10€, ridotto 8€ + 2€ di tessera (Cral, gruppi scuole min. 7 alunni)
gratuito a giornalisti ed insegnanti
per prenotare: 0698261514 – per promozioni speciali: 3280730111 / 3272285720
Nei secoli la lotta tra amore e ambizioni rimane sempre viva tra poesia e paradossi, questa volta a ritmo di swing!

Con: Carlotta Mangione, Alessandro Parise, Lorenzo Terenzi, Bernardo Bruno

Regia: Manuele Guarnacci

Assistenti Regia: Giacomo Bottoni, Sonia Di Guida

Costumi: Mary Gehnyei

Musiche: Giacomo Del Colle Lv

Supporto Coerografie: Lucrezia Lanza

Foto: Flavio Ferrara
Tecnico: Fabio Durastante

La giovane Elena viene adottata dal conte di Rossiglione che alla sua morte lascia il casato al figlio Bertramo il quale si trasferirà alla corte del Re ma di cui è ormai innamorata segretamente. La sofferenza condurrà la ragazza a seguire Bertramo anche in quei luoghi mai immaginati del sè mettendo a dura prova l' amato e l' astuto amico Parolles che cerca di allontanarlo sempre di più. La tenacia della sua battaglia amorosa vincerà solo una volta raggiunta la crescita incontrata e scontrata progressivamente mentre Bertramo ci arriverà solo più tardi.
Il testo del giovane William Shakespeare ispirato ad una novella di Boccaccio è riadattato da Manuele Guarnacci e ci racconta il paradosso tra amore e ambizione attraverso endecassillabi che ci fanno prendere il volo in epoche diverse, ritrovando linee di congiunzioni temporali stupefacenti. La regia firmata da Guarnacci è concentrata nell' interazione del lavoro fra gli attori attuando un dialogo aperto e brioso con lo spettatore.
Vi ritroverete ad osservare i conflitti e le scelte dei personaggi che nel frattempo saranno diventati amici vostri.
Lo spettacolo fa parte del progetto "Teatro a nord Ovest" che raggiunge la periferia romana per offrire incontri teatrali e avvicinare il cittadino alla cultura del proprio territorio.

Nessun commento:

Posta un commento