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giovedì 6 marzo 2014

Christian De Sica in Cinecittà al Teatro Brancaccio



Al Teatro Brancaccio di Roma
                                                          
Christian De Sica

in
 CINECITTA'

 
Uno spettacolo scritto da
Christian De Sica, Riccardo Cassini, Marco Mattolini e Giampiero Solari
con
Daniela Terreri, Daniele Antonini e Alessio Schiavo

corpo di ballo
Leonardo Bizzarri, Roberto Carrozzino, Roberto D'Urso, Deborah Esposito, Dalila Frassanito, Nadira Lisi, Giulia Pauselli, Tommaso Petrolo

disegno luci di Marcello Iazzetti
regia video di Cristina Redini
scenografie di Patrizia Bocconi
costumi di Ester Marcovecchio
musiche dal vivo dell'orchestra diretta dal maestro Marco Tiso

coreografie di Franco Miseria
regia di  Giampiero Solari



Come si chiamano gli studi cinematografici in Francia? E in Inghilterra? E in Germania?
Se escludiamo gli addetti ai lavori e i diretti interessati, nessuno lo sa.
Oltre ad "Hollywood", l'unico altro termine conosciuto universalmente è "Cinecittà".

Cinecittà: una parola che riporta ad un mondo fantastico, ad un secolo di storia del cinema scritta da artisti geniali, ma costruita anche sul lavoro di migliaia di comparse, di eccellenti maestranze. Una favola accompagnata da musiche indimenticabili, da parole e canzoni che fanno parte del nostro quotidiano. Una storia che appartiene alla cultura italiana ma che ha ispirato tutto il cinema  internazionale.

Il rapporto fra Cinecittà e Christian De Sica è profondo già da prima della sua nascita grazie al padre Vittorio e alla madre Maria Mercader. Christian cresce a Cinecittà prima da adolescente accompagnando il padre, poi con i primi piccoli ruoli per approdare agli Studi da attore affermato.

Christian De Sica ha attraversato in maniera trasversale la Città del Cinema: da bambino ha visto girare per casa i mostri sacri del nostro cinema prima e quelli dell'epopea dei kolossal di Hollywood sul Tevere poi. E' cresciuto con Rossellini e i suoi figli e ha sposato la sorella di Carlo Verdone. Nella sua vita professionale ha partecipato a decine di film da protagonista, raccogliendo, nella quasi totalità, grandissimo successo.

Christian De Sica è non solo attore, ma autore, sceneggiatore, regista.
Chi meglio di lui, allora, per raccontare la storia di Cinecittà, in uno spettacolo elegante e sorprendente che va da Mussolini al neorealismo, dal cinepanettone a Santoro e alla De Filippi?
Irresistibili racconti di vita vissuta, monologhi poetici sulle figure nascoste che rimangono sempre dietro le quinte, divertenti gag su provini, sugli attori smemorati, sul doppiaggio improvvisato, ma anche canzoni evergreen enfatizzate dalle abili doti del Christian crooner ed entertainer. Con Christian sul palco una compagnia completa, un corpo di ballo e un'orchestra di molti elementi.

Christian De Sica vi apre i cancelli di Cinecittà e vi fa entrare contemporaneamente in due mondi magici: il cinema e il teatro.




dall' 11 marzo al 13 aprile 2014
TEATRO BRANCACCIO
Via Merulana, 244 – 00185 Roma
 Tel 06 80687231/2  Fax 06 80687235  www.teatrobrancaccio.it
Orari dal martedì al sabato ore 21,00 – domenica ore 17,00



Christian De Sica è tra i più famosi e popolari personaggi di spettacolo italiani, grazie alla sua carriera professionale, al suo evidente talento multiforme (è showman, attore, cantante, regista, sceneggiatore), alla popolarità e successo commerciale della quasi totalità dei suoi film, serie televisive, spettacoli teatrali.

Attore brillante quasi totalmente immerso in ruoli comici, Christian De Sica interpreta i suoi personaggi da serissimo professionista - cura e attenzione ai particolari caratterizzano tutti i suoi personaggi - ed è diventato indispensabile nel panorama cinematografico di casa nostra, con risultati sempre coerenti alle alte aspettative di successo di pubblico.

"Sono un saltimbanco, mi sento un attore, uno showman, un commediante.
Uno che canta, recita, balla. Quando si fa questo mestiere, si dovrebbe saper fare tutto."


e con…

Daniela Terreri
Artista versatile (attrice, cantante, pianista, regista). Ha lavorato in diverse commedie e musical, specializzandosi in ruoli leggeri e comici. In teatro è stata diretta da Gigi Proietti ne "La Presidentessa" con Sabrina Ferilli, da Moni Ovadia ne "Il violinista sul tetto" , da Ennio Coltorti in "Baciami Stupido", da Marco Mattolini in "Polvere di Stelle" (accanto a Maurizio Micheli)  e da Romolo Siena in "Bambole non c'e' una lira." E' dotata di una fisicità forte e morbida che le consente sia atteggiamenti di seduttrice che versioni autoironiche. E' stata spesso impiegata in ruoli leggeri dalla fiction televisiva, come "La Ladra" con Veronica Pivetti o in Piper di Carlo Vanzina o in "Provaci ancora prof 5". In tv ha fatto anche "Boris 3",  "Il commissario Manara" e "Crimini 2" per la regia di Davide Marengo; "Caruso", regia di Stefano Reali; "La Provinciale" e "Lucia", regia di Pasquale Pozzessere; "Anna e i 5", regia di Franco Amurri; "Ne' con te ne' senza di te", regia di Vincenzo Terracciano. Nel cinema ha lavorato in "L'amico di famiglia" di Paolo Sorrentino, in " Tutta la vita davanti" di Paolo Virzi' e ne "I Viceré" di Roberto Faenza.

Daniele Antonini
Daniele inizia la propria carriera entrando nella compagnia "Teatro Azione" diretta da Cristiano Censi ed Isabella del Bianco. Nel corso degli anni frequenta vari e importanti corsi e stage cinematografici e teatrali. Studia biomeccanica e canto con il tenore Davide Ciavarella. Da circa dieci anni è attivo in teatro alternandosi in ruoli comici e drammatici. Ha lavorato con diversi registi come Giancarlo Fares, Tenerezza Fattore, Nicola Pistoia e Pietro De Silva. Nel cinema ha collaborato con Marco Risi e Laura Luchetti. In televisione ha partecipato a Ris Roma.
Nel 2013 la sua intensa interpretazione nella pièce teatrale "In a dark dark House" di Neil Laboute, per la regia di Max Amato, gli vale tre premi: Il Premio Rossellini, il Premio San Pietrino D'Oro e il Premio Personalità Europee Oscar Miglior Attore Giovane 2013 . Ha girato diversi spot pubblicitari, alcuni per la regia di Alessandro D'Alatri. Ha lavorato a Radio Centro Suono come attore e caratterizzazione di personaggi. E' autore di testi e poesie.

Alessio Schiavo
Attore e cantante torinese, esordisce a soli 16 anni nel gospel in varie formazioni di grande prestigio come il Sunshine Gospel Choir. Contemporaneamente si dedica anche alla musica pop, ottenendo importanti riconoscimenti tra i quali spicca il terzo posto al Girofestival del 2003 prodotto e trasmesso da RAI 3 e al musical interpretando il ruolo di Simone Zelota in Jesus Christ Superstar e quello di Toulouse Lautrec nel tour italiano di Moulin Rouge- Les Folies de Paris. Nel 2008 si diploma presso la BSMT The Bernstein School of Musical Theatre di Bologna diretta da Shawna Farrell dove studia, tra gli altri, con Candace Smith, Nathan Martin (West End, Londra), Danny Lemmo (Actors Studio, New York). Nello stesso anno è protagonista di Beggar's Holiday, (versione jazz dell' Opera da Tre Soldi di Bertold Brecht) musicata da Duke Ellington, nel ruolo di Mr Peachum. Negli anni seguenti alterna la carriera concertistica e di intrattenitore con ruoli prestigiosi in musical quali Aladdin il Gran Musical (Jafar) e Les Miserables (Thenardier), con la regia di Gianni Marras e la direzione d'orchestra del M° Stefano Squarzina. Dal 2011 al 2013 ha lavorato come attore spalla al fianco di Massimo Lopez nei due anni di tour italiano dello spettacolo Varie-età, riscuotendo un grande successo di pubblico e critica.

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