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lunedì 15 settembre 2014

Al teatro Brancaccio "Dignità autonome di prostituzione" di Luciano Melchionna



Al teatro Brancaccio:


Dignità autonome di prostituzione

uno spettacolo di Luciano Melchionna

dal format di Betta Cianchini e Luciano Melchionna

regia Luciano Melchionna

luci Camilla Piccioni
costumi Michela Marino
fonico Luigi Di Martino
assistenti alla regia Roberto Arabiano - Cristina Spano - Diego Serra


e con la partecipazione straordinaria di :

Antonella Elia, Fiordaliso, Francesco Montanari,
Michela AndreozziMax Vado ed altri artisti che saranno protagonisti a sorpresa solo in alcune repliche


Istruzioni per l'uso:

Dignità Autonome di Prostituzione è la Casa Chiusa dell’Arte.

I clienti/spettatori all'ingresso, con il biglietto, ritirano alcune banconote: moneta 'locale' del Postribolo. 
Con quelle e solo con quelle, possono contrattare e 'consumare' le 'prestazioni' durante la serata. 

Gli artisti/prostituti, in vestaglia o giacca da camera, adescano o si lasciano adescare dagli spettatori/clienti. Gli accordi sono completamente affidati ad entrambe le parti.

Le cortigiane della Casa Chiusa possono scegliere di non vendersi e possono anche litigare tra di loro pur di accaparrarsi i clienti più 'generosi', i quali a loro volta possono decidere di lasciare anche una mancia dopo: sempre "se gli è piaciuto".

Le ‘pillole di piacere teatrale’ sono monologhi classici o contemporanei (per lo più del Melchionna) della durata di 10/15 minuti circa e hanno luogo negli spazi più disparati: toilettes, uffici, camerini, bagni, sottopalco, automobile, ecc.

Le performance avvengono in contemporanea tra loro - solo su richiesta di uno spettatore e/o vari gruppi - durante tutta la serata, senza soluzione di continuità: gli attori si concedono più volte a sera, a seconda della loro resistenza.



Ogni 'pillola' dovrà in qualche modo emozionare, far riflettere e divertire lo spettatore, laddove per divertimento si intenda “uno stupore nuovamente sollecitato” da un teatro che non è auto-celebrativo, ermetico o fine a se stesso ma prima di tutto magia e sogno.

Un nuovo approccio allo Spettacolo, un modo per ridare “Dignità” al lavoro dell’Attore e al contempo una provocazione giocosa e sorprendente per riavvicinare il pubblico al mestiere più antico del mondo...

“Mi paghi prima. E anche dopo, se ti è piaciuto.”




DATE E ORARI: 18-19-27-28-30 settembre 2014 h.21.00
1-2-3-4-5-7-8 ottobre 2014 h. 21.00

PREZZO BIGLIETTO da 28,00 a 15,00 euro

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