HEINA E IL GHUL – Il cous
cous spiegato a mio figlio INAUGURA
LA XIX RASSEGNA
BAMBINI, ANDIAMO A TEATRO!
Un incontro tra culture in occasione della Giornata Mondiale del
Migrante e del Rifugiato
La Danza
Immobile coglie l’opportunità data dall’Amministrazione Comunale di Agrate
Brianza di ampliare la collaborazione programmando, da quest’anno, anche la
rassegna teatrale comunale Bambini, andiamo a teatro! dedicata
alle famiglie e ormai giunta alla diciannovesima edizione.
Quattro
spettacoli, in scena da gennaio a marzo, pensati per i bambini della scuola
dell’infanzia e della primaria.
La rassegna
inizia domenica 17 gennaio, ore 16.00,
presso il Teatro Nuovo di Omate, in
occasione della Giornata Mondiale del
Migrante e del Rifugiato, con lo spettacolo Heina e il Ghul
presentato dall’attore e regista marocchino Abderrahim El Hadiri.
Tratto da
una fiaba tradizionale araba e recitato in lingua originale, lo spettacolo
trasporta il pubblico nel mondo arabo, tra lingua, cultura e tradizioni
culinarie. La storia si svolge nelle cucine del palazzo dello sceicco
Abdellamid, dove si sta preparando un grande pranzo per festeggiare il ritorno
di Heina, sua figlia, rapita dal terribile Ghul, il mostro di farina.
I gesti che
descrivono le vicissitudini di Heina si sovrappongono ai gesti necessari per la
preparazione del cous cous e gli oggetti utilizzati nella narrazione sono gli
ingredienti della ricetta.
Protagonista
è quindi il cous cous, piatto molto diffuso nell’area del Mediterraneo e ormai
conosciuto in tutto il mondo, che ha l’obiettivo di stimolare una riflessione
su culture e tradizioni diverse, permettendo anche ai più piccoli di
approcciarsi alla lingua araba attraverso uno scambio ludico tra attore e
pubblico.
Questo
spettacolo, prodotto da Cicogne Teatro Arte Musica, continua
ad essere unico per tematiche e capacità d’emozionare grandi e piccoli.
CICOGNE TEATRO
ARTE MUSICA
Cicogne Teatro Arte Musica è
un’associazione culturale costituita per promuovere percorsi sui valori della
comprensione tra le culture, della convivenza civile e della mondialità
attraverso i mezzi del teatro e dell’arte. É formata
dall’attore e regista marocchino Abderrahim El Hadiri, da Tiziana Gardoni,
insegnante e curatrice didattica, e da Claudio Simeone, autore, regista ed ex
insegnante.
Si rivolge a un pubblico ampio: bambini e bambine, giovani e adulti con
fedi e culture diverse, espressione di una società ormai pienamente multiculturale.
Cerca di farlo con leggerezza, mantenendo una forte
attenzione a ciò che accade, leggendo il mondo per quello che è, con
realismo, ma lasciando spazio al desiderio, all’immaginazione, al sogno e alla
possibilità, soprattutto. Attraverso spettacoli,
letture e incontri, cerca di realizzare occasioni privilegiate d’incontro, di conoscenza, di scambio, di dialogo, e anche di contrasto,
perché da questo nasce la convivenza civile.
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