I
CONCERTI DEL CONSERVATORIO
“CARNEVALE AL DUCALE”
DOMENICA
7 FEBBRAIO 2016 - ORE 20:30
TEATRO
IL DUCALE – CAVALLINO
GIAMMARCO LEUZZI flauto
CHIARA RUCCO flauto
ORCHESTRA GIOVANILE del
Conservatorio di Lecce
MICHELE NITTI direttore
Con buon successo di pubblico proseguono gli
appuntamenti musicali promossi dal Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce. In sintonia
col periodo di Carnevale, domenica 7 febbraio 2016, al Teatro Il Ducale di
Cavallino (ore 20:30), il
cartellone proporrà un concerto di musiche a tema ironico-burlesco, a cura dei
solisti al flauto GIAMMARCO
LEUZZI e CHIARA
RUCCO e dell’ORCHESTRA
GIOVANILE del Conservatorio di
Lecce, per la direzione di MICHELE
NITTI.
In apertura di serata sarà eseguita la Marche funèbre d’une marionnette di
Charles Gounod, in origine scritta per pianoforte (1872), poi arrangiata per
orchestra sinfonica dallo stesso autore (1879), con dedica “à madame Viguier”, secondo il seguente
programma: morte del burattino in duello, inizio del corteo funebre, ristoro
dei dolenti e rientro a casa. Il brano risale al soggiorno londinese di Gounod,
quando il musicista francese iniziò a comporre un pezzo per pianoforte che
avrebbe dovuto intitolarsi Suite burlesque, portando a termine, però, questo
solo movimento.
Sarà poi la volta del Concerto in sol maggiore per due flauti e orchestra (1793) di
Domenico Cimarosa, nei movimenti Allegro,
Largo e Rondò allegretto. Questa sinfonia concertante, che combina melodie
e temi operistici con strutture stilistiche alla maniera di Haydn e Mozart, è di
particolare importanza per l’epoca per il rilievo assegnato ai legni quali
solisti.
Il concerto si chiuderà con la suite Tuttifäntchen (1922)
di Paul Hindemith: Vorspiel
(Introduzione), Intermezzo, Lied (Canzone di Peter), Marsch, Musik zum Kaspertheater (Musica per teatro delle marionette), Tanz der Holzpuppen (Danza delle
marionette), Lied (Canzone di mamma
Berta), Wiegenlied (Ninna nanna), Schlußlied (Canto finale). Si dice che Hindemith iniziò a lavorare alle musiche per
questo Racconto di Natale di Hedwig Michel e Franziska Becker, con canti e balli in tre quadri, senza
aver letto l’intero libretto.
La suite
narra di una marionetta di legno, creata dall’intagliatore Tuttifant, che prende
improvvisamente vita. Dopo varie affannose vicende la marionetta ritorna di
nuovo al pino dal cui legno era stata scolpita e le feste natalizie possono
iniziare con serenità. Nella Musica per
teatro delle marionette e nella Danza
delle marionette (un foxtrot) si riconosce
l’inconfondibile linguaggio musicale di Hindemith, “enfant terrible” che sconcertava
pubblico e critica con le sue imprevedibili buffonate, mentre negli altri pezzi
traspare l’influenza della musica popolare e dei canti natalizi.
INGRESSO LIBERO
Prossimo
Appuntamento:
Domenica
21 febbraio 2016
“UNE SOIR À PARIS”
GIANLUCA BELFIORI (contraltista)
FILIPPO FARINELLI (pianoforte)
Biblioteca
Roberto Caracciolo – Lecce
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