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giovedì 23 febbraio 2017

QUANDO SHAKESPEARE DIVENTA COMMEDIA NAPOLETANA...

Una messa in scena che non riesce ad utilizzare al meglio la coppia di  attori Danieli - Arena

(Angelo Antonucci) Isa Danieli e Lello Arena mettono in scena "Sogno di una notte di mezz'estate", per la regia di Claudio di Palma , su testo di Ruggero Cappuccio liberamente ispirato al capolavoro Shakespiriano. Dobbiamo sottolineare il "liberamente", poichè la vicenda di Titania ed Oberon ambientata in una stanza di un condominio napoletano, pur seguendo la trama del drammaturgo e poeta inglese, si perde tra battutine, doppi sensi e detti popolari che sfociano nel macchiettismo puro. Anche l'idea o per meglio dire la trovata di usare le marionette per raccontare lo svolgersi dell' intricata e contrastata vicenda amorosa diventa in alcuni momenti ripetitiva e noiosa. Di per sè la coppia Danieli-Arena funziona pure nei ritmi e nell'intesa perfetta ma li aspettiamo con un testo ed una messa in scena con una una commedia meno ambiziosa sul piano registico, dove Claudio di Palma non riesce a sfruttare al meglio gli attori napoletani a causa anche di un testo che si appoggia più sul far ridere dovuto al rapporto conflittuale tra Titania ed Oberon intriso di "de ja vu" edoardiani ( De filippo) e di Totò memoria. La pretesa di portare tutto al marionettismo e al sogno circense esasperato svilisce l'originalità della commedia Shakesperiana che forse avremmo visto più idoneo con altri attori.
21 febbraio - 5 marzo 2017 -Sala Umberto Roma
Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro
ISA DANIELI
LELLO ARENA
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
di Ruggero Cappuccio 
liberamente ispirato all'opera di W. Shakespeare
con Fabrizio Vona
e Renato De Simone | Enzo Mirone | Rossella Pugliese | Antonella Romano
costumi Annamaria Morelli | scene Luigi Ferrigno | musiche Massimiliano Sacchi
regia di CLAUDIO DI PALMA



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