(A.A.) Le nostre vite sono condizionate dai "morti viventi", gli zombie.
Ma chi sono questi zombie moderni che occupano i nostri peggiori incubi?
Funzionari tv, soubrette siliconate nel lato tangibile, in quello invece morale potremmo dire l'ipocrisia ed il cinismo.
Lo spettacolo "Zombie" per la regia di Fabio Toncelli ci riporta all'horror comico che riesce a comunicare al pubblico attraverso la metafora, il paradosso ed il non sense, la necessità di fuga da una città contaminata.
Il posto sicuro sembra essere proprio il teatro. Nell'attesa che il virus degli zombie venga sconfitto, Max Paiella e Marco Presta si alternano, nel loro rifugio che è il teatro Olimpico, in canzoni e siparietti comici, con la collaborazione del maestro di Giovanni.
La messa in scena con gli zombie che aiutano a capire come moralizzare una civiltà in decadenza, fa ricordare i film horror di John Carpenter , dove l'utilizzo dei morti viventi è finalizzato alla denuncia della civiltà corrotta ed in pericolo.
In scena da venerdì 31 marzo fino al 9 aprile al Teatro Olimpico di Roma.
In scena da venerdì 31 marzo fino al 9 aprile al Teatro Olimpico di Roma.
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