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mercoledì 27 settembre 2017

Al Teatro Stabile di Genova, Carmen Giardina: Dalla roma di Siti alla Genova di De Andrè


Carmen Giardina - Dalla Roma di Siti alla Genova di De Andrè



Attrice, sceneggiatrice e regista formatasi presso la scuola del Teatro Stabile di Genova, Carmen Giardina divide da anni il suo impegno tra teatro, cinema e tv lavorando come attrice con importanti registi - Giancarlo Sepe, Luca Barbareschi, Marco Risi, Cristina Comencini, Peter Greenaway, Alessandro D'Alatri, Manetti Bros e molti altrima anche scrivendo e dirigendo cortometraggi pluripremiati (da L'ultima menzogna a Fratelli minori) e spettacoli teatrali (ricordiamo il suo fortunatissimo God Saves the Punk!).



Da giovedì 28 settembre sarà in sala Il contagio di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini tratto dal celebre romanzo di Walter Siti e presentato in concorso alle Giornate degli Autori di Venezia 74 che la vede fra i protagonisti, con lo stesso ruolo da lei interpretato nello spettacolo teatrale omonimo diretto da Nuccio Siano a cui il film è in parte ispirato. 


"Lucia è una pr dell'high society, rampante ed energica sul lavoro ma comicamente immatura nei rapporti con l'altro sesso" - racconta Carmen - "Dice di aver 'sposato se stessa', ma poi si butta con totale incoscienza tra le braccia distratte del borgataro Mauro. 


In realtà è talmente presa dalla frenesia mondana delle sue giornate da non rendersi conto di vivere nel vuoto." 

Un personaggio che porta una nota di divertita ironia nel microcosmo della suburra decritto dal film.



La stessa ironia, trasfigurata in parossismo drammatico, ha caratterizzato La voce (in)umana diretto da Marco Carniti, ultimo successo teatrale dell'attrice che in questi giorni si prepara a tornare al palcoscenico, ma questa volta in veste di regista. 


Venerdì 20 e sabato 21 ottobre debutta in anteprima a Genova (Auditorium di Palazzo Rosso, via Garibaldi 18) lo spettacolo Io, Fabrizio e il Ciocorì di Flavio Brighenti, da lei diretto, dedicato al mondo di Fabrizio De Andrè. 


In scena, lo stesso autore con Vittorio De Scalzi e Laura Monferdini.

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