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sabato 10 febbraio 2018

TEATRO VILLA PAMPHILJ: Roma 10 e 11 febbraio ore 11.30 CONVERSAZIONI DI SCENA e FESTIVAL POPOLARE ITALIANO


                                                                              

Teatro Villa Pamphilj e Fondamenta - La Scuola dell'Attore
presentano
10 febbraio - ore 11.30 - ingresso gratuito
"CONVERSAZIONI DI SCENA"
Aura di Russia. Tatiana Pavlova. Attrice e regista

Sabato 10 febbraio, al Teatro Villa Pamphilj di Roma alle ore 11.30, secondo appuntamento con le "Conversazioni di Scena", il ciclo di incontri, lezioni e visioni sul Teatro, sul Cinema e sui loro protagonisti a cura di Paolo Floris su temi e figure del Novecento fatto di racconti, testimonianze, immagini, filmati per ricostruire i percorsi segreti, le innovazioni compositive, la sperimentazione controcorrente nella tradizione europea dell'arte dell'Attore, della regia, della drammaturgia.

Conversazioni aperte alla curiosità di un pubblico attento al lavoro della scena, alle sue forme, al suo valore d'arte.

In questa occasione Giancarlo Sammartano ci racconterà l'appassionante ed avventurosa migrazione artistica di Tatiana Pavlova che dalla Russia della rivoluzione bolscevica all'Italia alle soglie del Fascismo, impone un diverso stile di essere in scena, guardando alla regia in modo nuovo e visionario.
Gli incontri sono tutti a ingresso gratuito.

11 febbraio 2018 ore 11.30 - Ingresso 5 euro
FESTIVAL POPOLARE ITALIANO
Canti e corde, mantici e ottoni
Giuliano Gabriele Trio in "Hypnotic Dance"

Quattro nuovi appuntamenti domenicali con il "Festival Popolare italiano - Canti, corde, mantici e ottoni" al Teatro Villa Pamphilj a Roma.
Artisti della scena italiana – e non solo – faranno conoscere la forza di una tradizione musicale che si rinnova continuamente e mantiene intatto il suo fascino.

Si parte domenica 11 febbraio, alle ore 11.30 con Giuliano Gabriele Trio (vincitore del premio Andrea Parodi e dell'Umbria Mei Folk Festival) e il suo progetto "Hypnotic Dance", uno spettacolo volto alla scoperta della quintessenza della musica tradizionale del Sud Italia.

In questo progetto artistico sperimentale che profuma di "popolare" grazie agli ipnotici tempi di danza, trascendendo gli schemi sonori e vocali classici, Giuliano Gabriele alla voce, organetto, zampogna è accompagnato da Lucia Cremonesi alla viola e lira calabrese e da Eduardo Vessella ai tamburi a cornice e percussioni.

Il festival proseguirà poi il 18 marzo (ore 11.30) Clara Graziano & Valentina Ferraiuolo, il 29 aprile (ore 18) "Stefano Saletti & Banda Ikona; il 27 maggio (ore 11.30) di scena gli Agricantus.

Il Festival, con la direzione artistica di Stefano Saletti (polistrumentista e compositore, alla guida della Banda Ikona e di diversi ensemble internazionali di world music), si propone come nuovo spazio per la musica popolare, folk, etnica, world della Capitale.  Un laboratorio di idee che nel nome dell'incontro e dello scambio si sta affermando come una vera e propria officina creativa.

Calendario e programma - ingresso 5 euro
11 febbraio 2018 ore 11.30  – Giuliano Gabriele Trio: "Hypnotic Dance"
18 marzo 2018 ore 11.30 – Clara Graziano & Valentina Ferraiuolo: "Fiamma e scintilla"
29 aprile 2018 ore 18 – Stefano Saletti & Banda Ikona "Il canto del Sabir"
27 maggio 2018 ore 11.30 – Agricantus: "Akoustikòs"


Il sottotitolo del festival "Canti e corde, mantici e ottoni" vuole testimoniare la varietà di sonorità, di strumenti e di stili che da sempre caratterizzano la musica popolare, folk, etnica, world.

E' la musica dell'incontro, capace di far dialogare tradizioni regionali differenti, ritmi e dialetti distanti, ma capaci di aprirsi al mondo e di contaminarsi creando nuovi linguaggi espressivi.

Un insieme di musiche e di storie che rappresentano un patrimonio da tramandare e riscoprire per non perdere la memoria musicale - vero elemento identificativo di una comunità e di una nazione - ma pronto a reinventarsi, ad aprirsi al mondo, alle musiche che arrivano dai tanti migranti e artisti che vivono ormai stabilmente in Italia, di dialogare con le altre sponde del Mediterraneo e oltre.

Nella precedenti edizioni (la prima si era tenuta al Baobab di Roma, luogo che nasceva come centro di accoglienza per immigrati e si era trasformato anche in un centro policulturale)  si sono alternati alcuni dei più importanti rappresentanti della scena popolare italiana, tra i quali Lucilla Galeazzi, Riccardo Tesi, Rocco De Rosa, Novalia, Orchestra BottoniFink e Bigazzi, TaMa Trio di  Nando Citarella, Mauro Palmas e Pietro Cernuto, Agricantus, Kabìla, Lavinia & Semilla, Giuliana De Donno e Gabriella Aiello, Unavantaluna, Banda Ikona, Raffaella Misiti e le Romane, Têtes de Bois, Lamorivostri, Canio Loguercio & Alessandro D'Alessandro, Cafè Loti.



Teatro Villa Pamphilj
Villa Doria Pamphilj Via di San Pancrazio 10 - P.zza S. Pancrazio 9/a, 00152 ROMA 
Orario segreteria: dal martedì alla domenica  dalle 10,00 alle 18,00
Info e prenotazioni: tel. 06 5814176  dal martedì alla domenica
Arrivare a teatro: BUS 870 – 982 – 44 – 44F - (e nelle vicinanze 710 e 871) FM 3 (Roma/Viterbo) fermata Quattro Venti


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