L'associazione teatrale Compagnia della Notte presenta
"Dreamfastnet"
venerdì e sabato 5 e 6 giugno ore 20.45, Sala Ariberto, Milano
Può l'arte sopravvivere nella società contemporanea, in cui la realtà supera spesso ogni più fervida immaginazione? L'associazione teatrale amatoriale Compagnia della Notte, con sede a Lugano, indaga la questione con lo spettacolo "Dreamfastnet", scritto e diretto da Gianni Lamanna, in scena il 5 e 6 giugno 2009, ore 20.45, alla Sala Ariberto di Milano.
Dreamfastnet rielabora temi di attualità con un linguaggio scenico surreale: come in un sogno, diverse vicende si susseguono senza un'apparente coerenza, i personaggi si intrecciano e si trasformano, raccontando ironicamente, ma con un'arrendevolezza che a tratti diventa inquietante, i drammi quotidiani dell'inizio del ventunesimo secolo.
I personaggi fanno i conti con un mondo cinico e spesso brutale, lottando giorno dopo giorno per la sopravvivenza fisica e per quella dei loro sogni e delle loro aspirazioni. Le loro storie si intrecciano su uno sfondo comune fatto di ingiustizie e prevaricazioni, dove chi ha torto prevale sul giusto e chi è capace e meritevole soccombe ai ricchi e ai potenti.
Un giovane attore, pieno di buona volontà, è vittima delle invidie e delle ipocrisie del mondo dello spettacolo e, nonostante il suo innegabile talento, non riesce a farsi strada. Finisce così per accettare lavori sempre più umili, percorrendo in discesa la scala sociale fino a diventare un mendicante. Una sorte inversa tocca ad un'aspirante ballerina e a una cantante dalla splendida voce che si scontrano con l'impossibilità di affermarsi e sono costrette a condurre una vita di sacrifici, tra lavori sottopagati, contratti a termine e affitti alle stelle. Ancora più ingrata la vita di Donna Silvia, giovane donna incinta che, dopo essersi giocata tutto al lotto, tira avanti tra mille affanni con il misero stipendio di un marito sottopagato.
Dall'altro lato della barricata un regista affermato e sua moglie, morbosamente attaccati al successo e alle ricchezze, ciechi alle difficoltà e al dolore dei meno fortunati. La moglie, avvocato di successo, ha rinnegato a tal punto la propria umanità da essere rappresentata in scena con un manichino inanimato. L'incontro con Donna Silvia, tuttavia, cambierà le loro esistenze, conducendo il regista verso una tragica fine.
Fuori dall'intreccio e fuori dal tempo, compaiono a intervalli regolari un professore di astrofisica che mostra, sempre più stanco e malinconico, quanto tutti gli eventi umani siano collegati tra loro e con l'universo; un clown, simbolo dell'arte e di tutte le espressioni creative, che subisce il peso soffocante di un mondo sempre più cinico e materialista; infine un giullare, invisibile a tutti, che si rivolge direttamente al pubblico e commenta con sagacia, mescolando leggerezza e amaro realismo.
L'associazione teatrale Compagnia della Notte è costituita da otto attori dilettanti che, al termine di un percorso formativo, hanno deciso di realizzare un sogno comune fondando, nel luglio del 2007, un gruppo autonomo. Guidata dal regista e attore professionista milanese Gianni Lamanna, la compagnia mette in scena nuovi spettacoli a scadenza annuale, con l'obiettivo di diffondere la cultura teatrale nel territorio del Canton Ticino e con la speranza che la magia del teatro possa regalare emozioni a un pubblico sempre più vasto.
Scheda tecnica
"Dreamfastnet"
Scritto e diretto da: Gianni Lamanna
Personaggi e interpreti:
Il regista Gianni Lamanna
Il clown Luca Campanile
Il giullare Vincenzo Moccia
Il professore Roberto Roncoroni
Donna Silvia Isabella Lenzo Massei
Il pubblico ministero Sabina Castellazzi
La cantante Patrizia Nalbach
La ballerina Jale Cavusoglu
L'aspirante attore Alessandro Collovà
Il viaggiatore Francis Cereghetti
Il rapper Domenico Genne
Scene: Alessia Bernasconi
Luci e sonorizzazione: Luca Panzeri