XIX Festival di Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni.
Duccio Camerini, Tosca, Massimo Venturiello, Alessio Ninu: con grandi ospiti prosegue fino al 2 settembre la diciannovesima edizione dello storico festival di Anagni
Dopo il debutto che ha visto protagonisti la coppia Palmieri - Tanzi in Clizia, il teatro danza spagnolo di Asun Noel e l'istrionico Gino Curcione, uno dei massimi nomi dell'avanguardia napoletana, il XIX Festival di Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni, sotto la Direzione Artistica di Giacomo Zito, prosegue con altri appuntamenti d'eccellenza fino al 2 settembre.
Per il Cantiere Giovani, il 31 agosto sarà in scena Alessio Ninu con il suo Setterane e tutti i gradi di un passaggio, uno spettacolo multidisciplinare e multisensoriale in cui l'autore nel corso dello spettacolo, si divide tra il canto e una tela da dipingere in diretta secondo l'ispirazione della serata.
Spazio alle rivisitazioni dei grandi classici il 1 settembre con Antonio e Cleopatra e Io di Shakespeare e Duccio Camerini, una commedia/tragedia sull'impossibilità di stare insieme fino in fondo, in cui l'immaginario shakesperiano incontra i tanti linguaggi del teatro in una rielaborazione originale e contemporanea.
A chiudere il festival, il 2 settembre, un'altra coppia artistica d'eccezione, Tosca e Massimo Venturiello, in scena con un coinvolgente e appassionato Lettere di Abelardo ed Eloisa, Storia di un amore sconfinato. Una storia d'amore vissuta ottocento anni fa, che attraverso una versione di musica e parole dell'epistolario che li ha resi immortali, rimanda ad altri grandi amori della letteratura, come "Giuletta e Romeo", "Tristano e Isotta" o "Paolo e Francesca",
Dal Teatro alla Formazione. Durante il periodo del festival, oltre al convegno La parola e la scena (30 agosto) che approfondirà le tematiche legate al rapporto tra testo e scrittura scenica, sarà offerto un workshop di approccio alle discipline teatrali, Il Mondo è un Palcoscenico (29 agosto), sia per avvicinare all'arte scenica tutti coloro che desiderano confrontarsi e mettersi in gioco in prima persona, sia per incrementare le energie creative e artistiche del territorio, coinvolgendo ancora una volta cittadini e pubblico abituale.
Il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni vuole così portare il pubblico a riappropriarsi del ruolo attivo di spettatore critico, restituendo così al teatro la sua funzione politica e sociale. "Per questo profondo bisogno," concludono gli organizzatori "in questo frangente di crisi sociale ed economica foriero di cambiamenti significativi, garantire l'esistenza di un faro culturale quale il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni è un atto di maturità civile".
Appuntamento con il XIX Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale fino al 2 settembre, Anagni (FR).
Per info: www.comune.anagni.fr.it
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