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mercoledì 26 ottobre 2011

LABORATORIO OLIMPICO, “HAMLICE”: I DETENUTI ATTORI DI ARMANDO PUNZO IN VIAGGIO DA SHAKESPEARE A CARROLL

Da Amleto ad Alice nel paese delle meraviglie, in un viaggio di cui non si conosce la fine, attraverso l’immaginario letterario che in ogni tempo ha affrontato il tema della trasformazione: si apre con “HAMLICE - Saggio sulla fine di una civiltà”, la decima edizione del progetto Laboratorio Olimpico che ha invitato sul palcoscenico del Teatro Olimpico di Vicenza il regista Armando Punzo e i detenuti attori della Compagnia della Fortezza del carcere di Volterra.
Con un allestimento site specific appositamente pensato per gli spazi particolarissimi dell’Olimpico, “HAMLICE” andrà in scena venerdì 28 ottobre alle 21; grazie alla collaborazione tra i promotori del Laboratorio Olimpico (direttore artistico Roberto Cuppone) - Accademia Olimpica e Comune di Vicenza - e La Piccionaia I Carrara Teatro Stabile di Innovazione, lo spettacolo costituirà contemporaneamente il primo appuntamento della nuova stagione del Teatro Astra di Vicenza, NIENTE STORIE 2011-2012. Il giorno dopo, Laboratorio Olimpico proseguirà con un incontro con il regista, artisti, docenti e associazioni.
Con un cast di 25 attori, e una macchina organizzativa che ha mosso complessivamente 52 persone, lo spettacolo si preannuncia un evento unico per la città: grazie alla capacità di andare oltre la drammaturgia tradizionale, il lavoro della compagnia, guidato da più di vent’anni da Armando Punzo, è divenuto infatti esempio di successo artistico riconosciuto a livello internazionale con premi tra i più ambiti del settore (tra gli altri, cinque Premi Ubu e il Premio Europa).
“HAMLICE - Saggio sulla fine di una civiltà” propone un percorso che parte dalla tragedia del potere di William Shakespeare e arriva all’anarchia di Lewis Carroll. Il lavoro affronta il tema della trasformazione, intesa come possibilità di sottrarsi a un ruolo che sembra definito per sempre. I personaggi di Shakespeare incarnano la volontà forte di liberarsi del proprio ruolo e attraversare “un’altra storia”: e il richiamo ai detenuti di questa Compagnia, che trovano nel tema dell’esistenza negata il centro della loro quotidianità, diventa lampante.
La Compagnia della Fortezza si configura infatti come un progetto di “teatro necessario”, sviluppato per dare l’opportunità ad alcuni detenuti di costruire una carriera artistica all’interno di quella porzione della società che si sviluppa in carcere: e proprio per approfondire le specificità di questa realtà artistica, il giorno dopo lo spettacolo, sabato 29 ottobre (ore 10), il Laboratorio Olimpico propone un incontro con Armando Punzo sul tema “Per un Teatro Stabile in carcere”. All’incontro, programmato all’Odeo del Teatro Olimpico di Vicenza, parteciperanno Massimo Marino (Università di Bologna) e due esponenti della scena teatrale contemporanea veneta: Michele Sambin per TAM Teatro di Padova ed Enrico Castellani di Babilonia Teatri (Verona). L’incontro coinvolgerà anche la Consulta per le problematiche penitenziarie, con la partecipazione di Federica Berti, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, oltre alle associazioni della città: interverranno infatti anche Andrea Moroni (CTP Vicenza est), Davide Bellarte (Progetto Jonathan) e Massimo Cassan (Lembo del Mantello - Caritas Vicenza).

I biglietti per “HAMLICE. Saggio sulla fine di una civiltà” (15 euro intero, 13 ridotto) sono acquistabili presso il botteghino del Teatro Olimpico dalle 20 della sera di spettacolo; oppure, in prevendita, all’Ufficio Teatro Astra dal martedì al venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18; mercoledì fino alle ore 19. L’ingresso all’incontro è libero.

www.laboratoriolimpico.org

Laboratorio Olimpico dal 2001 promuove una riqualificazione del Teatro Olimpico di Vicenza come laboratorio teatrale permanente. Il progetto è ideato dall’Accademia Olimpica, è promosso dall’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza in collaborazione con l’assessorato alla famiglia e alla pace, e ha il sostegno di Regione del Veneto, Fondazione Cariverona e di UniCredit S.p.A. Laboratorio Olimpico è diretto da Roberto Cuppone, con il supporto organizzativo de La Piccionaia – I Carrara Teatro Stabile di Innovazione.

La stagione NIENTE STORIE 2011-2012 è curata da La Piccionaia-I Carrara Teatro Stabile di Innovazione per l’Assessorato alla cultura del Comune di Vicenza anche con il sostegno di Ministero dei Beni Culturali, Regione del Veneto, Provincia di Vicenza, Fondazione Antonveneta e Askoll.

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