PRINCESE
Diario di bordo. Memorie di teatro e carcere: sezione femminile
Una narrazione teatrale di Donatella Massimilla
Con Gilberta Crispino, Donatella Massimilla, Francesca Romana Nascè
Accompagnata dalle canzoni di Fabrizio De Andrè eseguite da Juri Aparo
Installazione video Fabio Giorgetti (Blowaz.net)
Una storia di Princese, di donne segnate dalla droga, donne immigrate, madri di famiglie mafiose...donne che attraverso il teatro si ri-conoscono, da Le Serve di Genet a Victoria Station di Harold Pinter, rivivendo sulla scena frammenti di vita, memorie di teatro, speranze di futuro...
Dopo essere stato presentato alle donne del carcere di San Vittore e alla rassegna Dieci Palchi per Fabrizio De Andrè a Osnago,"PRINCESE" arriva a Roma in una versione studiata ad hoc per il piccolo spazio dell'Accento Teatro, dal 5 all'8 febbraio.
Una versione da camera che racconta l'incontro tra il teatro e le donne recluse con la consapevolezza e l'onestà di chi ha lavorato in molte carceri italiane ed europee da San Vittore a Rebibbia, da Berlino a Barcellona.
La regista Donatella Massimilla, insieme alle attrici Gilberta Crispino e Francesca Romana Nascè, riscrive per la scena un "Diario di bordo" intenso e insolito, accompagnato alla chitarra dalle canzoni di Faber, eseguite da Juri Aparo, e dalle immagini di repertorio di anni di lavoro teatrale recluso.
Una narrazione che viaggia sul filo dei personaggi imperfetti di De Andrè, grazie a quei versi che più di altri sono ancora oggi in grado di raccontare solitudini, rifiuti, marginalità e "quell'amore per l'amore" (Dori Ghezzi) che vive nei grandi dolori e nelle grandi assenze.
Il Centro Europeo Teatro e Carcere sta realizzando il progetto europeo Movable Barres, che promuove la musica e la danza nelle carceri d'Europa. E proprio a Milano, durante il Lombardia Edge Festival 2008, con il Patrocinio della Fondazione De Andrè, insieme al gruppo della Trasgressione, Donatella Massimilla e Juri Aparo (psicologo del carcere di San Vittore e interprete raffinato del cantautore genovese) hanno iniziato, con i detenuti delle carceri milanesi, un nuovo percorso artistico all'insegna dell'autodrammaturgia e dei testi poetici di De Andrè come materia di nuova creazione musicale e teatrale che proseguirà in un viaggio a più tappe a Roma e in Europa.
Accento Teatro, Via Gustavo Bianchi 12/A (Testaccio) Roma
Dal 5 all' 8 febbraio h 21.00
Biglietto unico 10,00 euro
Per info e prenotazioni 06.57.28.98.12
Ufficio Stampa: Marta Volterra, 340.96.900.12, marta.volterra@gmail.com
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