Dopo la coraggiosa prova con repliche dal 4 al 16 agosto in lingua inglese, sul palcoscenico di un festival da molti riconosciuto come la più grande kermesse d'arte del mondo che si svolge ogni anno per tre settimane nella capitale scozzese, la compagnia diretta da Maria Virginia Siriu è pronta al debutto della della versione in italiano della scrittura incentrata sull’opera e il pensiero di Ernst Toller, lo scrittore, poeta e persino leader di movimenti rivoluzionari che è stato imprigionato e costretto all'esilio per i suoi ideali.
Theandric Teatro con la collaborazione della compagnia il Salto del Delfino, infatti, si apprestano a portare in scena il 15/16 e 17 dicembre alle ore 21 al Teatro Auditorium di Via G.Cantore 62 a Pirri la pièce "Uomo Massa".
Lo spettacolo si apre sullo sfondo di un’ipotetica Rivoluzione mondiale. Esplode il dramma delle masse nei punti caldi del pianeta, l'ordine costituito è sovvertito. La ruota beffarda del sistema travolge tutto e tutti: uomini, operai, banchieri, soldati, preti, cittadini, gente comune. Regna il caos in un acuirsi delle contraddizioni. La crisi è totale e non risparmia nessuno: la Borsa, le fabbriche, i bordelli, le guerre, le feste di beneficenza.
In questo scenario dove si contrappongono l'ordine costituito dello Stato e l'anonimo rivoluzionario che incita alla ribellione violenta, pian piano si fa strada una terza opzione: la lotta nonviolenta. E' possibile questa alternativa per il cambiamento sociale? Una donna nel mezzo di una rivoluzione si confronta con l'Uomo, il fidanzato, il funzionario statale, ligio al dovere e alla legge dello Stato e il “Senza nome”, capo rivoluzionario, agitatore di folle, paladino di una rivolta violenta.
Chi sopravvivrà? L'Uomo razionale e fedele all'ordine istituito, il Senzanome parte della massa tutto istinti e colma di rabbia oppure lei, una donna passionale e nonviolenta?
In questa rilettura per la regia di Maria Virginia Siriu - allieva di Judith Malina e direttore artistico di Theandric – i temi dello sfruttamento, la rivoluzione e l’utopia tratti dalla drammaturgia di Ernst Toller che a distanza di ottant'anni ha inquietanti paralellismi e aderenze con la nostra attualità, sono scandagliati dai protagonisti in scena – gli attori Tiziano Cerulli, Nicola Michele, Valentina Sulas, che in un crescendo di profonda tensione e fisicità coinvolgono sempre più gli spettatori.
Un viaggio sottolineato non solo dalla recitazione dei tre interpreti ma anche da sequenze video, effetti di visual arts di Monica Lugas e dal forte impatto dal linguaggio dei movimenti della danza realizzati per l'occasione da Rita Spadola. Tra visioni ai confini del surreale e canti atavici tratti dal patrimonio culturale della tradizione del popolo sardo curati da Emanuele Garau, lo spettatore è invitato a ricercare il contatto umano e si ritrova coinvolto nella realizzazione di un’azione oltre lo spazio scenico.
Questo in sintesi rappresenta il teatro totale di Theandric, sin dalle sue origini orientato alla ricerca dell’espressività dell'artista sul palco, ma soprattutto alla realizzazione di un teatro che non ammette suddivisioni tra spazio scenico e quello sociale. Tra le finalità della compagnia diretta da Maria Virginia Siriu c’è la volontà di riflettere insieme allo spettatore sui temi più urgenti del vivere contemporaneo e ricercare stimoli alle azioni che si svolgeranno oltre il rito teatrale, nella vita di tutti i giorni.
I costumi sono a cura di Valentina Chirico, le luci di scena di Lorenzo Perra.
L'iniziativa è realizzata con il sostegno della Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna, dell'Assessorato alla Pubblica Istruzione della R.A.S. e della Provincia di Cagliari.
Ingresso allo spettacolo + buffet cubano €.10,00.
Informazioni:
Associazione culturale Theandric
Via Goretti, 2 Cagliari –Pirri
tel. +39 070 2040717
mobile +39 3883679790
e mail:organiz.theandric@yahoo.it
web: www.theandric.it
Ufficio stampa:
Antonio Rombi
mobile +39 392 46 50 631
e mail: ant.rombi@gmail.com
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