L'Associazione Culturale
La Pirandelliana
e
L'Incredibile s.r.l.
Presentano
di Donald Lee Coburn
regia Francesco Macedonio
28 FEBBRAIO – 11 MARZO
SALA UMBERTO
(Roma, Via della Mercede 50)
Termina a Roma, alla Sala Umberto da Martedì 28 febbraio, la tournèe dello spettacolo GIN GAME, con Valeria Valeri e Paolo Ferrari. Scritto da Donald Lee Coburn nel 1976, Gin Game è un classico del teatro americano. Rappresentato spesso a Broadway e tradotto in diverse lingue, ha vinto nel 1978 il Premio Pulitzer per la Drammaturgia. Si tratta di una commedia in due atti con due soli protagonisti. La versione italiana, diretta da Francesco Macedonio, è interpretata da Paolo Ferrari e Valeria Valeri che ne hanno fatto per anni il loro cavallo di battaglia.
La Trama: Weller Martin e Fonsia Dorsey, due anziani che risiedono in una casa di riposo, fanno conoscenza. Nessuno dei due sembra avere altri amici, così cominciano a godere della reciproca compagnia. Weller si offre di insegnare a Fonsia il gin rummy, un gioco di carte nel quale eccelle. Fonsia però, apprese le regole, supera ben presto il maestro, vincendo ogni partita. Mentre giocano a carte intrattengono lunghe conversazioni sulle loro vite e le loro famiglie. Gradualmente, proprio come le partite che giocano, ogni conversazione diventa una battaglia in cui ogni giocatore tenta di esporre le debolezze dell'altro e umiliarlo profondamente. Tra umorismo sottile e risate a cuore aperto, il finale ci mostra la dura realtà: due vecchi stanchi e sfiduciati che avrebbero potuto essere due buoni amici se non fossero stati troppo impegnati a nascondere la propria infelicità dietro il velo dell' ipocrisia.
I Protagonisti: Valeria Valeri, attrice teatrale, cinematografica e doppiatrice, apprezzata nel genere brillante e di ottimo spessore drammatico, recita ininterrottamente sui palcoscenici teatrali sin dalla seconda metà degli anni quaranta, diventando una delle presenze storiche del teatro italiano del dopoguerra. Compagna sulla scena e nella vita di Enrico Maria Salerno, ha iniziato nel 1965 un interessante sodalizio artistico con Paolo Ferrari, portando in scena testi importanti. È stata diretta da registi del calibro di Massimo Cinque, Giovanni Lombardo Radice, Gianfranco De Bosio e Giancarlo Zanetti. Con più di 60 anni di carriera alle spalle, Valeria Valeri è attiva ancora oggi in maniera continuativa nel mondo dello spettacolo, non disdegnando anche il cinema e la Tv.
Paolo Ferrari, attore, conduttore e doppiatore fa il suo debutto radiofonico a soli 9 anni. Attore di formazione teatrale, dagli anni settanta ha partecipato a numerosi sceneggiati e miniserie televisive, fra cui quella dedicata a Nero Wolfe e "Il giornalino di Gianburrasca" accanto a Rita Pavone. Diventa popolarissimo negli anni sessanta recitando nelle pubblicità televisive di un noto detersivo. Più recentemente partecipa a numerose fiction tra cui "Orgoglio", "Incantesimo", "Ho sposato uno sbirro" e la miniserie di Rai 1 "Notte prima degli esami '82"
La coppia Valeri-Ferrari, deve il suo connubio teatrale ad uno spettacolo del 1965 intitolato "Lo scippo" di Nando Cicero e "Gin Game" è stato il loro cavallo di battaglia dal 1990.
Il Regista: Francesco Macedonio, regista teatrale fin dal 1967 diviene il regista stabile del Teatro del Friuli-Venezia Giulia, dirigendo la famosa compagnia dei "dodici", gli attori che per numerosi anni costituirono il gruppo di riferimento fisso per gli allestimenti di produzione. Ha lavorato con Gabriele Lavia, Corrado Pani, Lina Volonghi. Nel 1976, assieme agli attori Orazio Bobbio, Ariella Reggio e Lidia Braico, Macedonio fonda il Teatro Popolare La Contrada (ora denominato La Contrada - Teatro Stabile di Trieste), del quale è ancor oggi direttore artistico. In tale veste ha messo in scena parecchie decine di spettacoli, spaziando dal teatro in dialetto triestino a quello in lingua italiana, dal repertorio brillante a quello drammatico, sino a numerosi allestimenti per il teatro ragazzi. Si dedica anche alla scrittura drammaturgica, componendo commedie espressamente pensate per il teatro ragazzi. Dice di "Gin Game":< D. L. Coburn ha scritto una commedia garbata, giocata con maestria su vari stati d'animo, sorretta da un sicuro mestiere, pervasa da una comicità esilarante, che solo due grandi attori, esperti del "gioco" del teatro possono portare alla ribalta scoprendone tutte le sfumature. In essa possiamo trovare qualcosa di noi stessi, delle nostre fissazioni e manie, delle nostre imperfezioni, dei nostri vizi, che ci rendono difficile il rapporto con gli altri, che mettono in rilievo tutto ciò che di negativo si cela in noi. Forse saper perdere con dignità è la più grande vittoria.>
Informazioni per la stampa:
Cristina Orazi
+39.3383768965
ufficio stampa Sala Umberto
Silvia Signorelli 338.9918303
SALA UMBERTO di Roma
Via della Mercede, 50
(06.69925819/ 06.6794753
Prezzi: da € 32 a € 23
Orari: dal martedì al sabato ore 21, 2° mercoledì ore 17, sabato ore 17 e 21, domenica ore 17,30
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