ZELIG CABARET
Domenica 14 DICEMBRE 2014
ore 21.30
Serata doppia – 2 spettacoli!
I BIONDI in La peggio classe
GIANCARLO BARBARA in Elvis è vivo…e lavora alle poste
Informazioni e prenotazioni: Infoline 02.255.1774
Ingresso: tavolo 12€ - tribuna 10€
I prezzi indicati si intendono senza consumazione ed eventuale prevendita
Infoline e prenotazioni tel. 02.255.1774
(dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 20.30 - sabato e domenica dalle 18.00 alle 20.30)
INIZIO SPETTACOLO ore 21.30 - Ingresso consentito ai maggiori di anni 14
I BIONDI
in
La peggio classe
Dalla Scuola D'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano
Sono stati al terzo posto tra i Vincitori del Premio Gianni Palladino 2013
- prima edizione -
spettacolo con la regia di PAOLA GALASSI
con
Marcello Mocchi, Daniele Pitari, Simone Coppo,
Valentino Mannias, Tomas Leardini, Daniele Nutolo
Ora chiudi gli occhi e non immaginare sei studenti che scattano in piedi appena suona la campanella e iniziano a sfottersi e darsi le pappine finché il collo (e una buona porzione di schiena perché no) diventa rosso…Marcello il "rotacista schelettrico" intellettuale, Pitari lo stratega acchiappa femmine per tutti, Simone che è stato bravo a organizzare tutto ma ha il torcicollo o qualcos'altro avrà, Daniele o meglio Nutolo l'anima più sudicia tra i sei, è il napoletano che conosce molto molto bene Milano, Valentino il sardo cicciotto incazzoso e piccolino che fa abbastanza male il poeta e il ballerino, Tomas (senza l'acca) vero uomo di Romagna che passava di lì per caso.
La scuola l'han fatta davvero tutti e sei insieme, una scuola di recitazione, si ricorda come la peggior classe degli ultimi vent'anni. Il ricordo è fresco, appena un anno fa. Il ricordo è in quattro quarti a suon di rap. E purtroppo da uno scherzo, non avendo di meglio da fare, oggi sono a Zelig Cabaret.
Grazie alla direzione della fenomenale Paola Galassi, I BIONDI vi conquisteranno con "La peggio classe"!
I BIONDI
Marcello Mocchi, Daniele Pitari, Simone Coppo, Valentino Mannias, Tomas Leardini e Daniele Nutolo
L'ennesimo gruppo comico che sparirà senza lasciare traccia o l'emblema di una nuova era della comicità che segnerà per sempre l'umanità con il loro modo originale di fare ridere senza nessun precedente pari al loro livello?
Probabilmente l'ennesimo gruppo che sparirà senza lasciare traccia, ma continuate a credere il contrario fino all'acquisto del biglietto.
Questi sei giovani biondissimi animali da palcoscenico sono i maschietti dell'annata più turbolenta ed estrosa diplomatasi alla Scuola D'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano.
GIANCARLO BARBARA
in
Elvis è vivo…e lavora alle poste
Torna a Zelig Cabaret il rockettaro con l'anima neomelodica.
Nel suo spettacolo Giancarlo Barbara diverte con la sua inseparabile chitarra e per l'occasione anche con pianoforte; ripercorrere alcuni notissimi film e canzoni di successo ponendo degli interrogativi, per poi sorprendere tutti con le sue risposte. Interagisce con il pubblico coinvolgendolo nel racconto delle sue storie improbabili, cambiando mille espressioni grazie alla sua mimica straordinaria. Tra una scena e l'altra prende in mano la chitarra per giocare con le canzoni più famose degli ultimi anni e coinvolgere gli spettatori in rivisitazioni musicali davvero divertenti.
Insomma una miscela di monologhi e gag sul mondo del cinema, della musica e del kung fu in un comico e sorprendente susseguirsi di citazioni, adatto a tutte le età.
GIANCARLO BARBARA
Siciliano ma nato a Cuneo, Giancarlo Barbara cresce in una famiglia che mastica musica mattino, mezzogiorno e sera, e presto comincia a suonare il pianoforte e la chitarra e a cantare. Quando il suo lato melodico incontra quello comico ecco l'esplosione e il successo.
Prima però c'è molta gavetta, soprattutto come animatore nei villaggi turistici, che frequenta dal 1995 al 2002. Tutto questo comincia a dar frutti nel 2004, quando Giancarlo è semifinalista al "Gran Premio del Cabaret" e partecipa al programma televisivo "Torno subito". L'anno successivo, nel 2005, è finalista nel prestigioso premio intitolato a Massimo Troisi e si aggiudica il premio della critica della rassegna "Spaziocabaret".
Il grande pubblico comincia a conoscerlo grazie alla televisione, cui arriva partecipando al laboratorio Zelig del teatro Tam di Napoli. Da lì al cast di "Zelig Off" e "Zelig Circus" (su Canale 5) il passaggio è semplice.
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