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Cinema e Teatro

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giovedì 17 febbraio 2011

TEATRO NUOVO_La Divina Commedia_regia di Manolo Casalino_dal 1 al 6 marzo 2011

Piazza San Babila, Milano Tel. 02.76000086

Dal 1 al 6 marzo 2011

Nova Ars

presenta

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Lo spettacolo delle grandi emozioni

MAXI PROIEZIONI

NUOVO SPETTACOLARE ALLESTIMENTO
ED EFFETTI SPECIALI SORPRENDENTI

PER UN’EMOZIONATE SERATA IN MUSICA DALL'INFERNO AL PARADISO


La Terza Stagione nei più bei Teatri d’Italia

Dopo il successo delle precedenti edizioni, (oltre 500.000 spettatori) e reduce dal debutto di stagione all’Arena di Verona, LA DIVINA COMMEDIA prosegue il suo viaggio nei più bei Teatri d’Italia, e si presenta al grande pubblico nel suo emozionante allestimento teatrale per la regia e le coreografie di Manolo Casalino. Nuovi sorprendenti effetti speciali avvolgeranno lo spettatore accompagnandolo nel viaggio più famoso della storia!

Basato sull’omonimo poema di Dante Alighieri, racconta il viaggio del Sommo Poeta tra Inferno, Purgatorio e Paradiso alla ricerca dell'Amore. Un susseguirsi di incontri con personaggi straordinari: i dannati e i beati più famosi della storia entrati nell’immaginario collettivo, in un’indimenticabile e suggestiva cornice di proiezioni e coreografie. Un’opera musicale ambiziosa, complessa e profondamente simbolica capace di coniugare diversi linguaggi artistici come musica, recitazione, danza, letteratura e arte figurativa, dando origine ad un’esperienza sensoriale ed emotiva assolutamente impetuosa, suggestiva e vibrante: “La Divina Commedia” è tutto questo e molto altro ancora.

Lo spettacolo è concepito dall’ingegno creativo di Marco Frisina, autore delle emozionanti musiche che, partendo dalle sonorità del rock esprimono la drammaticità dell’Inferno e, attraverso le struggenti melodie del Purgatorio, giungono al Paradiso dove arie sinfoniche accompagnano un’esplosione di colori e luci. In quest’opera lo spartito si fonde con le immagini, che riprendono le incisioni di Gustav Dorè. Il libretto, sul testo originale di Dante, è di Gianmario Pagano.

Prestigiosa – tra i conceptors – è la presenza del Premio Oscar® Carlo Rambaldi, già “padre” di E.T., Alien e King Kong, che per lo spettacolo ha disegnato le Tre Furie, il Volto di Lucifero e il Grifone, poi realizzati da Sergio Stivaletti.

Il cast, di cantanti e ballerini, è composto da 30 giovani artisti, che portano in scena i versi e i personaggi danteschi con vigore ed entusiasmo, di cui i protagonisti sono:

DANTE:
Vittorio Bari

VIRGILIO:
Lalo Cibelli

BEATRICE:
Mariangela Aruanno

Sito Ufficiale: www.ladivinacommediaopera.it

SYNOPSIS & ARIE:

Primo Atto - Inferno:

Una fitta selva avvolge e imprigiona un uomo, Dante, che canta il suo desiderio di andare oltre l’oscurità che lo circonda. Da uno spiraglio di luce intravede l’amata Beatrice e ode la sua voce che, cantando quell’ “Amore che muove il sole e le stelle” gli infonde coraggio. In suo aiuto giunge anche Virgilio, l’ammirato poeta latino, per proporgli un viaggio assolutamente unico che lo porterà a ritrovare la libertà e l’amore. Dante accetta e la grande avventura comincia. Dopo aver superato la Porta dell’Inferno, i due incontrano Caronte, il traghettatore infernale, che preannuncia ai dannati la pena che li attende. Dentro la città infernale, incontra poi nei vari gironi Francesca, Pier delle Vigne, Ulisse e il conte Ugolino, che in vita hanno rinnegato o frainteso l’Amore. Francesca canta la storia del suo grande e sfortunato amore; Pier delle Vigne racconta di sé e dell’ingiustizia subita esprimendo il suo dolore sulle note del rock; Ulisse narra della sua spasmodica sete di conoscenza. Il Poeta ascolta le loro storie, e duettando con ciascuno di essi partecipa della loro eterna sofferenza riconoscendosi nelle debolezze che li hanno condotti in quel luogo terribile. Dante ha infine la più terribile delle visioni: quella di Lucifero, ma immediatamente dopo il paesaggio infernale scompare. Nel concertato finale ritroviamo i dannati incontrati nella prima e terrificante parte del viaggio che cantano ancora quell’amore che in vita hanno tradito e che ora li incatena impedendo loro di “riveder le stelle”. Dante, invece, può di nuovo cantare la speranza di un volo verso la libertà.

Prologo

SCENA 1 – La selva oscura
Notte. Aria di Dante

SCENA 2 – Le tre Fiere

Inferno

SCENA 3 – La Porta dell’Inferno

SCENA 4 – Caronte

Guai a voi. Aria di Caronte


SCENA 5 – Paolo e Francesca

Aria di Francesca

SCENA 6 – Le mura di Dite

SCENA 7 – Pier delle Vigne

Aria di Pier

SCENA 8 – Ulisse

Aria di Ulisse

SCENA 9 – Ugolino

Aria di Ugolino

SCENA 10 – A riveder le stelle

A riveder le stelle. Concertato

Secondo Atto - Purgatorio e Paradiso:

Dante si trova ora sulla spiaggia dell’Antipurgatorio e canta la speranza rinnovata e il desiderio di continuare a salire la Montagna, attraverso i cerchi del Purgatorio, fino ai confini del Cielo. Anche qui il viaggio è scandito da incontri, come quello con Pia de’ Tolomei. Nel suo canto non c’è più il dolore che caratterizzava le anime incontrate nell’Inferno, ma evoca serenità e speranza di felicità senza fine. Giunto a metà del suo viaggio ultraterreno, Dante si lascia andare al canto di nostalgia del viaggiatore e dell’esule fin quando giunge ai piedi della Montagna che tanto aveva desiderato cominciare a salire. Ma qui giunge per Virgilio il momento di fermarsi: egli non può più accompagnare Dante che si avvicina al Paradiso. Nel suo struggente addio, egli lo dichiara ora “libero” e “signore di se stesso”.

Giunto in cima al Monte del Purgatorio, egli si trova ancora in una foresta, simile alla selva nella quale aveva iniziato il viaggio, ma è una foresta piena di luce così come, grazie al viaggio compiuto, è diverso l’uomo Dante. E, finalmente, Beatrice gli va incontro. Sorprendentemente, ella lo rimprovera accusandolo di aver tradito il suo amore, ma egli, dopo aver riconosciuto la sua colpa, conclude insieme all’amata il viaggio. Introducendolo finalmente in Paradiso, Beatrice in duetto con Dante canta la bellezza dell’Amore.

Nei Cieli, anche Piccarda, Tommaso e Bernardo descrivono il Paradiso e si uniscono a loro. Successivamente nel “Vergine Madre” Bernardo invita Dante a guardare negli occhi di Maria per avere la visione dell’Amore assoluto. La gioia di Dante esplode nel concertato finale, dove ogni personaggio canta l’ “Amor che move il sole e l’altre stelle”.

Purgatorio

SCENA 1 – Sulla spiaggia del Purgatorio

SCENA 2 – Pia de’ Tolomei

Ricordati di me. Aria di Pia

SCENA 3 – L’ora che volge il disio

L’ora che volge il disio

SCENA 4 – L’Angelo della penitenza

SCENA 5 – I Poeti

O superbi cristian

Il fuoco dei poeti

SCENA 6 – Addio di Virgilio

Aria di Virgilio

Paradiso

SCENA 7 – Matelda

Aria di Matelda

SCENA 8 – Processione del Grifone

SCENA 9 – Beatrice e Dante

Ben son Beatrice

SCENA 10 – Salita al Paradiso
La gloria di Colui che tutto move. Aria di Beatrice

SCENA 11 – La danza del cielo

SCENA 12 – Vergine Madre. Finale

Preghiera alla Vergine

L’Amor che move il sole e l’altre stelle. Concertato finale



IL DEBUTTO E LE PRIME STAGIONI DELLO SPETTACOLO:

La Divina Commedia ha debuttato in versione kolossal a Roma il 22 novembre 2007 di fronte a 2.500 spettatori nel “Teatro Divina Commedia”, un’imponente tensostruttura progettata ad hoc nel Piazzale Giovanni Paolo II del Campus Universitario di Tor Vergata. Il successo è stato immediato, ed in quattro mesi di permanenza a Roma ha registrato il tutto esaurito, suscitando grande interesse anche tra gli studenti.

Nel 2009 lo spettacolo in versione outdoor arriva finalmente a Firenze, la città di Dante, nel bellissimo scenario di Piazza Santa Croce.

Per la stagione 2010-11, arriva un nuovo allestimento pensato per i più bei Teatri d’Italia, che ha debuttato all’Arena di Verona, ed il continuo successo porterà ben presto il Poema di Dante in musica ad oltrepassare i confini Italiani, giungendo in Europa e perché no, oltremanica e oltreoceano...


Orari spettacolo: feriali ore 20.45 – sabato ore 16.00 e 20.45 domenica ore 16.00

Lunedì riposo

Prezzi spettacolo:

da martedì a venerdì Poltronissima € 40,00

Poltrona € 34,00

Sabato e domenica Poltronissima € 45,00

Poltrona € 38,00

Biglietteria (per informazioni e prenotazioni):

Piazza San Babila – Milano INFOLINE: 02.794026

Dal Lunedì al Sabato dalle 10.00 alle 19:00
Domenica dalle 11.00 alle 17.00

Rivendite on-lineIl tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine. (anche per gli abbonamenti):

www.teatronuovo.it



Ufficio Gruppi

Angela Gligora
presso gli uffici del Teatro Piazza San Babila, 3 (di fronte all’ingresso del teatro)

Tel. 02/76001231 - Fax 02/781615


Ufficio Scuole

Antonella Mastrapasqua - Tel. 02 76.02.34.22 www.teatroperbambini.it


Ufficio Stampa

Lia Chirici - VerbaVolant

Via Imperia, 16- 20142 Milano - Tel. 02/84891579 - Fax 02/89545278

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