YO YO MUNDI - LA SOLITUDINE DELL'APE DA AVIGNONE A PERUGIA
Lunedì 8 dicembre - dopo il grande successo avuto ad Avignone (FR) - gli Yo Yo Mundi sono a Perugia (h. 21.15 - Teatro di Rebecca) con LA SOLITUDINE DELL'APE, uno spettacolo musicale che - seguendo il volo di questo piccolo insetto, sempre più minacciato dalla diffusione di monocolture e pesticidi dannosi anche per l'uomo - in realtà parla di noi e del nostro rapporto con la natura. Sul palco, parole e note, pensieri e canzoni si fondono in un unica narrazione, mentre la musica 'selvatica' della band (una definizione coniata dal grande Paolo Conte) sottolinea gli slanci lirici, e fa da contrappunto ai tanti momenti ironici del racconto. Con la forza della denuncia e la leggerezza della poesia, vengono così affrontarti temi urgenti e vitali come tutela ambientale, protezione della biodiversità, difesa della salute. (Scheda completa dello spettacolo in allegato)
Mentre in tutto il mondo aumenta l'allarme sull'emergenza pesticidi (http://www.mieliditalia.it) e Barack Obama crea una task force federale contro la moria delle api, LA SOLITUDINE DELL'APE - prodotto proprio da UNAAPI, Unione Nazionale Associazioni Apicoltori Italiani - continua con successo sempre maggiore il suo tour, spesso accompagnato da incontri e degustazioni, per raccontare a tutti, con semplicità e immediatezza, quel che l'uso di tante parole difficili, e la diffusione di grafici spesso incomprensibili, tendono a nascondere ai più: quasi due terzi del cibo che mangiamo, e la maggior parte della flora spontanea, dipendono dalle api e dagli altri insetti: se in futuro non ci sarà impollinazione, non avremo più né frutta, nè caffè, né verdura... Insomma, senza api non ci sarà più da mangiare.
La canzone che dà il titolo allo show è diventata l'inno ufficiale della campagna condotta dall'associazione BEE LIFE, volta a promuovere a livello nazionale e internazionale (http://bee-life.eu/en/home/) la sensibilizzazione ai problemi ambientali legati alla moria delle api: il prezioso indicatore di una crisi dovuta all'uso sconsiderato di neonicotinoidi, che mette a rischio il 70% delle nostre risorse alimentari e - secondo i dati diffusi dall'Autorità europea per la salute alimentare - è un grave pericolo anche per l'uomo.
(http://www.efsa.europa.eu/it/press/news/131217.htm).
Francesco Panella presidente di UNAAPI (Unione Nazionale degli Apicoltori Italiani) ha dichiarato più di una volta: "Quale sarà l'agricoltura di domani? Quella che non stermina le api che la impollinano." Proprio per sottolineare quanto sia importante e, in una prospettiva che guardi al futuro piuttosto che al facile interesse immediato - economicamente conveniente rispettare la natura.
Nel frattempo, è stata lanciata la seconda edizione del Concorso Internazionale: "Le Api per un'agricoltura durevole", sostenuto dalle associazioni Unaapi, AAPI e Conapi, con il patrocinio di Slow Food, Greenpeace e Legambiente. Il contest è destinato ai giovani disegnatori di tutta Europa. I lavori pervenuti saranno votati on line, e infine giudicati da una giuria di qualità presieduta da Sergio Staino.
video: http://youtu.be/FJbo2QiLoYQ
--
Redazione del CorrieredelWeb.it
Nessun commento:
Posta un commento