Il programma si concentra in tre sezioni: due competitive per documentari e cortometraggi, Panoramica Doc e Spazio Piemonte, per dedicare spazio e attenzione al cinema del presente e a quello di domani; e un omaggio al regista Davide Ferrario, Lo spazio del suono, che ripropone alcuni dei suoi film puntando l'attenzione sulle scelte musicali.
PANORAMICA DOC
Riservata alla produzione documentaristica piemontese del 2014, presenta 10 documentari, selezionati tra i 33 iscritti, di cui 3 proiettati in anteprima assoluta e 1 regionale.
Avenida Maracanã di Stefano Bertolino, Anna Cordioli e Francesco Moroni Spidalieri (anteprima assoluta); Barolo Boys di Paolo Casalis e Tiziano Gaia; Cronaca di una vita semplice di Fabio Gianotti; La foratura di Giovanni Corona (anteprima assoluta); Fool of Life di Tommaso Magnano (anteprima assoluta); Ottopunti di Danilo Monte; Rada di Alessandro Abba Legnazzi; Sarajevolution di Rocco Riccio; Squadra Corse di Andrea Griva, Mattia Napoli, Giulio Pedretti e Patrizia Tron; e L'uomo sulla Luna di Giuliano Ricci (anteprima regionale).
I titoli concorreranno per il Premio Toret "Alberto Signetto" - Miglior Documentario (2.500 €), assegnato dalla giuria guidata dal regista Alessandro Rossetto.
SPAZIO PIEMONTE
Spazio Piemonte è il concorso per cortometraggi di registi piemontesi, o girati e prodotti in regione, a cui accedono 30 dei 107 iscritti.
In palio il Premio Toret Miglior Cortometraggio (1.500 €) e i premi per le categorie Miglior Attore e Miglior Attrice, Miglior Corto d'Animazione e Miglior Corto Scuole assegnati dalla giuria presieduta dal regista Davide Ferrario.
Inoltre i premi delle giurie speciali: Premio Machiavelli Music - Miglior Colonna Sonora, Premio Cinemaitaliano.info - Miglior Cortometraggio Documentario e Premio Scuola Holden - Miglior Sceneggiatura.
LO SPAZIO DEL SUONO - Ferrario e la musica
Davide Ferrario è anche protagonista dell'omaggio Lo spazio del suono, incentrato sull'uso della musica nei suoi film, realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema.
Il regista lombardo è legato a Torino da un amore reciproco che dura da oltre vent'anni, durante i quali ha valorizzato gli aspetti meno noti della città. Ma Ferrario manifesta la propria voce fuori dal coro attraverso la costruzione delle colonne sonore, scegliendo per i suoi film musicisti fuori dal mainstream come Daniele Sepe e Fabio Barovero, C.S.I. e Marlene Kuntz, in collaborazione con il sound designer Vito Martinelli.
In programma mercoledì 11 marzo Sul 45° parallelo in cui i C.S.I., autori della musica, si trasformano in documentaristi in esplorazione della Mongolia e Tutta colpa di Giuda con Cristiano Godano dei Marlene Kuntz (ospiti in sala insieme al regista), che interpreta il fidanzato della protagonista; sabato 14 Tutti giù per terra con diversi camei "musicali" da Caterina Caselli a Mara Redeghieri degli Üstmamò e i C.S.I. al completo e La strada di Levi, documentario che ripercorre il cammino che Primo Levi, reduce da Auschwitz, intraprese per ritornare nella natia Torino, con il commento musicale di Daniele Sepe.
Inoltre in veste di produttore Davide Ferrario inaugurerà la 14a edizione festival - martedì 10 marzo, ore 20.30 al Cinema Massimo - con la proiezione di Walking with Red Rhino - A spasso con Alberto Signetto, documentario di Marilena Moretti sul regista scomparso poco più di un anno fa, un ritratto affettuoso di un artista appassionato, fino all'ultimo fedele a se stesso e alla propria arte.
EVENTI SPECIALI
Eventi speciali, che aprono la rassegna a diversi modi di intendere l'audiovisivo, impreziosiranno il gLocal Film Festival 2015.
Blind Fate, web serie proposta in anteprima assoluta e in visione eccezionale sul grande schermo. Ogni giorno saranno proiettati 2 episodi e in 4 giorni si potrà vedere tutta la prima stagione della web serie diretta da Simona Rapello, Mathieu Gasquet e Max Chicco.
Un ritorno di Gianluca e Massimiliano De Serio, per la prima volta al cinema. Il video affronta il periodo di crisi artistica che i due registi – fratelli gemelli – stavano vivendo nel 2013.
Chiude il cerchio, un classico: La classe operaia va in paradiso di Elio Petri, titolo scelto da Davide Ferrario in qualità di "omaggiato", come vuole la tradizione del festival, per il focus Razza operaia, che ricorda il legame storico tra la città di Torino, il cinema e il lavoro.
Il Piemonte Movie gLocal Film Festival è organizzato da Associazione Piemonte Movie.
Con il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - MiBACT, Regione Piemonte, Città di Moncalieri, Città di Torino, Fondazione CRT, Film Commission Torino Piemonte, Museo Nazionale del Cinema, Torino Film Festival, Comune di Bagnolo Piemonte, Comune di Cavout, Comune di Cherasco, Comune di Poirino, Comune di Valenza.
Nessun commento:
Posta un commento