Q.B. DI TEATRO: "DIES IRAE", LA FINE DEL MONDO NELLE VISIONI DI TEATRO SOTTERRANEO

Definiti dalla critica, insieme a Babilonia Teatri, “l'espressione più matura della nuova scena italiana”, reduci da un successo strepitoso di pubblico e critica al festival “Vie di Modena”, già vincitori del bando ETI Nuove Creatività nella passata stagione e del premio "Lo Straniero" 2009, arrivano a Mira (VE) i cinque giovani protagonisti di Teatro Sotterraneo. Sabato 12 dicembre (ore 21) la formazione fiorentina presenta al Teatro Villa dei Leoni “DIES IRAE – cinque episodi attorno alla fine della specie”, primo appuntamento per la sezione Visioni del Contemporaneo di Q.B. DI TEATRO – Mira al cuore 2009/2010, dedicata alle nuove formazioni.
Lo spettacolo è una creazione collettiva del gruppo e vede in scena Sara Bonaventura, Iacopo Braca, Matteo Ceccarelli e Claudio Cirri. La scrittura, invece, è del drammaturgo Daniele Villa. Teatro Sotterraneo firma la produzione di “DIES IRAE” insieme a Fies Factory One, progetto di cui la compagnia fa parte e che è sostenuto da NUOVE CREATIVITA’/Ente Teatrale Italiano. Lo spettacolo è coprodotto anche da Centrale Fies, AREA06, OperaEstate Festival Veneto.

Ultimo lavoro della compagnia, “DIES IRAE” è una riflessione sul tempo presente, inteso non come attualità, ma come spazio vitale di ogni uomo. “Non potrai mai camminare a fianco di un neandertaliano – scrivono i protagonisti -. Non potrai mai nemmeno parlare con un mesopotamico oppure osservare il cielo con un maya. Non vedrai l’arrivo di una delegazione aliena sul maxischermo e non vedrai il sole diventare supernova. In realtà non ti sei visto nascere e non ti vedrai nemmeno morire. Il presente è un tempo storico. Il presente è una convenzione”.
Nei cinque episodi si alternano scene diverse ed evocative: una mattanza di corpi, la parodia di una stazione radio che interagisce con gli ascoltatori – critica nemmeno troppo velata alla qualità dell’informazione dei media al giorno d’oggi -, l’ossessione del fotografarsi come lascito di una testimonianza, la messa all’asta di antichi monumenti; e, in ultima, un countdown che segna l’avvicinarsi della fine.
“Il presente è soprattutto un perimetro d’azione – concludono gli attori Teatro Sotterraneo -. Per colonizzare passato e futuro possiamo immaginare due archeologie opposte: una che dissotterri il passato e una che sotterri il presente in attesa di un dissotterramento futuro. Abbiamo sempre seguito delle tracce e non potremo non lasciarne di nuove. Ognuno viva e canti il suo tempo e poi torni alla polvere.”
Al termine dello spettacolo, i cinque attori di Teatro Sotterraneo incontreranno il pubblico del Teatro Villa dei Leoni. L’appuntamento si pone come momento conclusivo della prima parte del laboratorio "Le Grammatiche della Scena. Per una biodiversità del Teatro" ideato da La Piccionaia-I Carrara e promosso dalla Fondazione di Venezia all’interno del progetto GIOVANI A TEATRO – Esperienze. “Le grammatiche della scena”, dedicato agli insegnanti, è strutturato in 8 incontri di approfondimento condotti da Ketti Grunchi su quattro spettacoli della stagione Q.B. DI TEATRO. Dopo le messinscene, i partecipanti possono dialogare con la compagnia per uno scambio informale di opinioni: un momento d’incontro che è aperto a tutti gli spettatori presenti in sala.

I biglietti (13 euro intero, 10 ridotto) sono acquistabili all’Ufficio Teatro di Villa dei Leoni in via Don Minzoni 26 a Mira con i seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18; sono in vendita anche presso gli sportelli della Banca del Veneziano.
È anche possibile acquistarli direttamente dal sito www.greenticket.it tramite carta di credito (ritiro in teatro la sera di spettacolo).
I biglietti si possono infine prenotare online collegandosi al sito www.teatrovilladeileoni.it.
I giorni di spettacolo la biglietteria del Teatro apre un’ora prima della rappresentazione.

Per gli spettacoli della sezione Visoni del Contemporaneo “DIES IRAE” (12 dicembre), “POPSTAR” di Babilonia Teatri (20 febbraio), IL MERCANTE DI VENEZIA di Massimiliano Civica (13 marzo), “L’AGGANCIO” di Atir (28 marzo) e “21:13” di Dancing Brick (9 aprile) è disponibile il Carnet a tema al costo totale di 48 euro.


Teatro Sotterraneo
DIES IRAE
creazione collettiva di Teatro Sotterraneo
scrittura Daniele Villa
con Sara Bonaventura, Iacopo Braca, Matteo Ceccarelli, Claudio Cirri

“Hai presente quando perdi qualcosa, una cosa importante. Hai presente quando dal nulla il tuo cervello ti dice che manca qualcosa e poi ti dice che manca quella cosa e poi ti dice che non sai dov’è. È un tempo di solitudine assoluta e primordiale. Gli altri dicono pensa all’ultimo posto dove l’hai vista oppure pensa all’ultima volta che l’hai usata. E tu pensi. Mentre rovisti ovunque, anche nei posti dove sai perfettamente che non può esserci. È un tempo di paura assoluta e primordiale. Che se accadesse a tutti nello stesso momento annichilirebbe la specie. Tutti che dal nulla sgranano gli occhi. Tutti che pensano all’ultimo posto e all’ultima volta. Intere civiltà nella dimenticanza, a rovistare il pianeta. Abbiamo imparato a dare un nome alle cose per poterle ricordare quando mancano: per questo nominiamo ancora il secondo libro della Poetica di Aristotele, la lingua etrusca, Atlantide, per questo il coccige ci ricorda che avevamo la coda. Il tempo è pieno di coni d’ombra. Che ci fanno paura, a noi cinque. E la paura ci mette voglia. Le ombre hanno tutta la nostra ammirazione. Alleluia.”

“Q.B. DI TEATRO – MIRA AL CUORE 2009/2010” è promossa da La Piccionaia-I Carrara Teatro Stabile d'Innovazione e dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Mira, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Provincia di Venezia, Circuito Teatrale Regionale Arteven, Regione Veneto, Ministero dei Beni e Attività Culturali, con il contributo di Banca del Veneziano.
La stagione aderisce al progetto Giovani a Teatro con 2,50 euro promosso da Fondazione di Venezia. Inoltre è attiva la promozione biglietti a 5 euro con card NORD EST GIOVANI di Banca del Veneziano.


INFO > Ufficio Teatro Villa dei Leoni
tel. 0414266545 - info@teatrovilladeileoni.it
www.teatrovilladeileoni.it