Roberto Cocconi/Luca Zampar/AREAREA presentano
BALLATA
Ispirato alla figura di Corto Maltese
danzatori Roberto Cocconi e Luca Zampar
regia e coreografia Roberto Cocconi e Luca Zampar
assistente alla coreografia Marta Bevilacqua
luci Andrea De Biasi
costumi F.G. Teatro
musica Paki Zennaro, Rufus Cappadocia, John Metcalfe, Daniele Di Bonavventura, Ryuichi Sakamoto, Matmos
con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Dipartimento dello Spettacolo, Regione Friuli Venezia Giulia
Il weekend dedicato interamente alla Danza al Teatro Cantiere Florida si apre venerdì 6 dicembre alle 21 con Ballata, un omaggio di Roberto Cocconi e Luca Zampar della Compagnia AREAREA alla figura di Corto Maltese e ai suoi mari.
Lo spettacolo s'interroga sulla figura dell'affascinante avventuriero solitario e disincantato, eternamente in viaggio, creato da Hugo Pratt nel 1967 e divenuto in breve personaggio cult del fumetto europeo e della letteratura del Novecento.
Quanti sono i mari di questo mitico personaggio? Tanti, tutti quelli geograficamente conosciuti; tanti, almeno quanti i suoi viaggi. Corto Maltese con la sua divisa da capitano e l'orecchino d'oro al lobo sinistro, ha raggiunto la fama planetaria, le sue storie evocano luoghi lontani e avventure sempre diverse. Uomo dal cuore d'oro, tollerante e amico degli umili, ma anche incline al più bieco cinismo, mitico gigante tout-court, un po' accigliato, ironico e malinconico, è il personaggio che ha colpito l'immaginario dei due danzatori. I mari di Corto Maltese, le sue avventure eterne, diventano le suggestioni per intraprendere un itinerario teatrale alla ricerca di un archetipo, quello del viaggiatore eterno, collocato in un tempo che non è nessun tempo. Un lavoro teatrale suggestivo, fatto di sogni, di emozioni e di immagini disegnate. La danza diventa il linguaggio che traduce tutto questo in impressioni vivide, in fantastiche ambientazioni della nostra mente, dove si esplicita il nostro desiderio di viaggio.
Roberto Cocconi Dal 1982 all'84 danza nella compagnia Teatro e Danza La Fenice di Carolyn Carlson presso il Gran Teatro La Fenice di Venezia. Nel 1984 a Torino fonda, assieme ad altri danzatori italiani, la Compagnia Sosta Palmizi. Danza ne Il Cortile, prima creazione collettiva di Sosta Palmizi (premio Opera Prima a Narni; premio UBU a Milano per migliore spettacolo di teatro-danza italiano del 1985, premio della rivista Danza & Danza). Nel 1985 danza nello spettacolo Auf dem gebirge hat man ein gerschrei gehort, della compagnia Tanztheater Wuppertal , durante la rassegna antologica veneziana di Pina Bausch. Nel 1995 partecipa in qualità di danzatore e coreografo per la realizzazione del film Io ballo da sola diretto da Bernardo Bertolucci. Nel 1992 fonda la Compagnia Arearea a Udine di cui è autore di molte delle coreografie della Compagnia tra cui: Lilum (1992); P.E.E.P. Ovest (1994); Q.Q. (1996); Venti (1998); Le Mura (1999); I Numeri (2000); La Terra (2001); Le ultime cose (2001); P.G.R. (2004); Sorantri (2007); Box_Two (2008); Ballata (2009), Indefinito (2009), Amore protetto (2010), Homini Lupus (2011), T.R.A.T.T.I. (2012). Nel 2007 apre Lo Studio, Centro di Danza Contemporanea, di cui è direttore artistico.
Luca Zampar Nasce a Palmanova nel 1971. Inizia lo studio della danza classica con Doriana Comar per poi passare al funky con Ranko Yokoyama a Roma.Nel 1996 entra a far parte della Compagnia Arearea come coreografo e danzatore, collaborando alla maggior parte dei lavori della compagnia fino ad oggi. Nel 2001 viene ammesso all'Accademia Isola Danza della Biennale di Venezia sotto la direzione di Carolyn Carlson. A maggio dello stesso anno entra a far parte della Compagnia di Danza della Biennale di Venezia e danza nello spettacolo J. Beuys Song coreografato di Carolyn Carlson e presentato all'Arsenale di Venezia per la stagione della Biennale Danza, e a Palermo per la stagione del Teatro Massimo di Palermo. Sempre con Carolyn Carlson danza in Light Bringers a Cannes, e replica in Finlandia del 2002. Dal 2001 ad oggi insegna danza contemporanea alla Civica Accademia d'Arte Drammatica Nico Pepe di Udine. Nel 2002 è autore e interprete, assieme a Davide Sportelli, del duo "tra" commissionato dalla Biennale Danza per il progetto "7 coreografi". Dal 2002 collabora con diverse compagnie, associazioni di danza e registi quali Sosta Palmizi, Onda Teatro di Bobo Nigroni, Naturalis Labor di Luciano Padovani, Rebecca Murgi, Giorgio Rossi, Silvia Traversi, Claudio De Maglio e Dramsam di Gorizia. Nel 2009 balla nuovamente con Carolyn Carlson al Teatro Fondamenta Nuove di Venezia in "Poetry Event". A giugno 2013 danza ancora per Carolyn Carlson nel suo nuovo spettacolo "We Were Horses" che debutta a Parigi a Parc de la Villette. È co‐autore e interprete degli spettacoli: Linea Imperfetta per il premio Terzani e dello spettacolo Penitenziagite per il festival Nuova Musica, Box Two (2008), Ballata (2009), Indefinito (2009), Amore protetto (2010), Homini Lupus (2011), T.R.A.T.T.I. (2012). Nel 2007 apre Lo Studio, spazio operativo della compagnia Arearea, e collabora giornalmente insegnando danza contemporanea, organizzando festival e rassegne e continuando a sperimentare.
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La stagione del Teatro Cantiere Florida dedica un weekend interamente alla Danza d'autore e alle Nuove Creazioni 2013. Un'iniziativa ideata da FLOWMOVE/ Progetto di Residenza di Versiliadanza che s'inserisce all'interno di DOTLINE 2013 _ Rete della danza Toscana | 3 ͣ edizione (10 ottobre > 04 gennaio), un progetto di programmazione e promozione della danza contemporanea unico in Italia promosso da ADAC, rete regionale delle compagnie di produzione di danza contemporanea, con il sostegno della Regione Toscana e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
La tre giorni proseguirà sabato 7 e domenica 8 dicembre, sempre a partire dalle 21 con il Focus Giovane Danza dedicato alle Nuove Creazioni 2013 e al percorso di giovani artisti che provengono da compagnie storiche della danza contemporanea, che per vocazione attuano da anni un lavoro di tutoraggio e sostegno al loro percorso creativo. Quattro titoli per due serate: Equivoco vs Freud dell'intelligente e acuta Marta Bevilacqua, 40.000 centimetri quadrati di Claudia Catarzi, Essere di Claudia Caldarano, già semifinalista al Premio Scenario; per arrivare alla serata finale con il debutto di Zona interattiva della compagnia CLAK – Teatro Contagi nata in seno a Versiliadanza e formata da Chiara Cinquini, Leonardo Diana, Chiara Innocenti, Andrea e Luca Serrapiglio. Il lavoro si compone di diversi quadri, e specula l'interazione dei diversi linguaggi espressivi della scena contemporanea (danza, video, musica dal vivo) in relazione alle correnti artistiche del '900. Si caratterizza per la presenza della musica originale ed esecuzione dal vivo al theremin, primo strumento elettronico del XX secolo. Il theremin è il primo e unico strumento suonato senza contatto ma solo con il movimento nello spazio.
Biglietti: 15/12 €
TEATRO CANTIERE FLORIDA
Via Pisana 111/R – 50143 Firenze
Orari della biglietteria
dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 18.00 in orario continuato.
Nei giorni dello spettacolo il botteghino sarà aperto dalle ore 19.00 alle ore 21.00.
Prevendita e prenotazioni:
I biglietti inoltre sono acquistabili presso tutti i punti vendita del circuito Boxoffice e online su Boxol.
È possibile effettuare la prenotazione telefonica chiamando il numero 0557130664 dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle ore 18.00 o scrivendo una mail aprenotazioni@teatroflorida.it specificando nominativo, titolo e data dello spettacolo, numero di posti richiesti e numero di telefono.
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