Al chiudersi di EXPO si riapre la nuova stagione al Teatro Officina con L'ULTIMA CENA_LA CENA DEGLI ULTIMI, produzione Teatro Officina, il 30 e 31 ottobre 2015. Lo spettacolo ha appena debuttato in prima nazionale il 24 ottobre, con il sostegno di EXPO in città, in un luogo che si può considerare simbolico per il tema della grande esposizione: il nuovo Refettorio ambrosiano, la mensa dei poveri dove grazie a Caritas e agli chef di Expo si è coniugato bellezza e carità.
In chiusura di Expo il Teatro Officina ripropone, come monito etico e lascito morale, il tema della mancanza di cibo per gran parte dell'umanità. Autori della letteratura internazionale (tra cui Neruda, Prevert, Szymborka) sono intrecciati con la tradizione italiana di Manzoni, Gadda ed Eduardo, fino a quella popolare racchiusa nella Commedia dell'arte e nei grandi autori comici come Scarpetta, Campanile e Totò: tutti raccolti intorno al cibo o, spesso, alla mancanza di cibo.
Video proiezioni mostrano l'icona de L'Ultima cena di Leonardo nei suoi molteplici significati e interpretazioni, per stringere poi sui miseri pasti degli ultimi del mondo. Gli attori si muovono fra il pubblico in un clima di convivialità, in cui la riflessione profonda sgorga come frutto del lavoro silenzioso che ogni spettatore compie dentro di sé.
La stagione 2015-2016
Il titolo della nuova stagione teatrale è TEATRO OFFICINA PER MILANO.
"Dedichiamo la nostra Stagione teatrale a Milano – afferma Massimo de Vita, direttore artistico del Teatro Officina -, a una città che vive uno straordinario momento di vitalità culturale e che ragionevolmente sembra potersi candidare a divenire la nuova capitale europea dello spettacolo dal vivo".
16 spettacoli, 4 prime nazionali, 9 produzioni e un workshop sulla cultura espressa dal territorio, perché "Il teatro che ci interessa – sottolinea ancora Massimo de Vita - è quello che esce fuori dalla ritualità del palcoscenico, che si contamina con la vita delle persone comuni, che diventa condivisione e azione sociale".
La stagione continua poi attraverso gli incontri fatti dal Teatro Officina nel suo cammino e da cui nascono tutti gli spettacoli: l'1 e 2 novembre 2015 è presentato LA PROFEZIA ALLE SPALLE, il dialogo dei ragazzi del Laboratorio per adolescenti con gli scritti di Pier Paolo Pasolini; segue il grande tema delle infiltrazioni mafiose al Nord con MAPHIA 2.0 dal 20 al 22 novembre 2015, in collaborazione con WikiMafia – Libera Enciclopedia sulle Mafie, sul testo di Massimiliano Vergani.
Una giovane esperienza teatrale incontrata nel quartiere è poi quella dell'associazione teatrale Harbaje con DONNE DI FRONTE il 28 e 29 novembre 2015, la memoria della guerra.
Il 12 e 13 dicembre 2015 viene fatto un omaggio al Natale con IL RACCONTO DEL CANTO DI NATALE di Charles Dickens e a seguire IL FANCIULLO PRESSO GESU' di Fëdor Dostoevskij.
A partire da gennaio il dialogo si apre anche ad altre regioni d'Italia e non: un autore emergente del Sud italia, Massimiliano Ferrante porta in scena IL PIÙ STUPIDO, (15 e 16 gennaio 2016) seguito dalle videoproiezioni del Teatro Sociale realizzato in Molise dal Teatro Officina.
Legato al tema dell'emigrazione CRONACHE DI SICILIA, dal 29 al 31 gennaio 2016 con Tano Avanzato, dal 26 al 28 febbraio 2016 una cooperazione del Teatro Officina con Argoom Teatro, la prima di POVERA GENTE, storie di emigranti italiani e di immigrati stranieri, e il 4 e 5 marzo 2016 le sperimentazioni teatrali di un Laboratorio con i ragazzi Rom ANTHROPOMETRIC
Un tema caro al Teatro di via Sant'Erlembardo è poi quello del filone legato alla cura e alla sanità: dal 4 al 6 febbraio 2016 CI HO LE SILLABE GIRATE – dramma dislessico per giovani attori con la regia di Enzo Biscardi, uno spettacolo sulla dislessia che vede in scena giovani attori che parlano di un tema che conoscono per averlo sperimentato sulla propria pelle.
Il 12 maggio 2016 Antonella Ferrari e la sua lotta alla sclerosi multipla in PIÙ FORTE DEL DESTINO e a seguire il 26 e 27 marzo 2016 LA RESPONSABILITÀ DEL DIRE con spettacoli che illuminano di luce nuova il mondo della cura e della sanità.
La stagione si chiude in aprile e maggio con un'invasione teatrale rivolta al quartiere del Teatro Officina, con spettacoli nati e pensati dai giovani in dialogo con la storia del quartiere in FUTURO APRILE il 16 e 17 aprile 2016 e la voce dell'ultimo cantastorie Antonio Bozzetti che narra la Resistenza a Gorla in STORIA DI UNA RESISTENZA il 29 e 30 aprile 2016.
Infine dal 13 al 15 maggio 2016 un workshop POETICHE DEL TERRITORIO allarga all'intera città quello che i territori esprimono, una sorta di Stati generali della cultura diffusa nei quartieri.
Teatro Officina
30 e 31 ottobre 2015
Stagione 2015-2016
L'ULTIMA CENA_LA CENA DEGLI ULTIMI
Regia Massimo de Vita
Con Massimo de Vita, Tano Avanzato, Francesco Arioli, Lorenza Cervara, Maria Letizia Dorsi, Tiziana Fogli, Stefano Grignani, Anna Lisa Iodice, Sebastian Luque Herrera, Adriano Rizzo
Testi scelti da Maurizio Meschia
Aiuto regia Stefano Grignani
Realizzazioni video Antonio Grazioli
Scenografia Alice Benazzi
Produzione Teatro Officina in collaborazione con Expo in città.
INFO:
Teatro Officina – Via S. Elembardo, 2 – 20126 Milano
MM1 Staz. Gorla | Bus: linea 44 e 86
Informazioni e prenotazioni:
LUN-VEN: 10.00-13.00
tel: 02.2553200 | fax: 02.27000858 | e-mail: info@teatroofficina.it | sito web: www.teatroofficina.it
Orari spettacoli: feriali ore 21.00 – festivi ore 16.00
Ingresso con tessera associativa annuale: 1 spettacolo €10 – 5 spettacoli €40 – tutta la stagione €120
Prenotazione necessaria sul sito www.teatroofficina.it
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www.CorrieredelWeb.it
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