MUSIC CLUB - Acoustic 2009 # 2
Giovedì 19 novembre ore 18.30 - Teatro Dal Verme
ROBYN HITCHCOCK
Robyn Hitchcock – chitarra e voce
Stephen Irvine – batteria
Paul Noble – basso
Jenny Adejayan – violoncello
Robyn Hitchcock
Esponente del rock britannico con i Soft Boys, dai primi Ottanta Hitchcock si avvia alla carriera solista, attraversata con una produzione variopinta, che tocca il folk, il pop, ma anche un elegante rock di marca psichedelica.
E' una straordinaria molteplicità di segni e suggestioni quella che ha inviato Robyn Hitchcock in oltre trent'anni di carriera: un immaginifico puzzle di dischi, collaborazioni, gruppi, progetti centrifugati in una distesa di canzoni e concerti senza soluzione di continuità.
Londinese, 1953, le sue prime tracce da professionista risalgono alla metà degli anni Settanta quando affiora un'intera generazione britannica sospinta dai venti del punk e del nuovo suono che si afferma tra i giovani.
Robyn non è esattamente omogeneo alle categorie imperanti e le sue prove dalle fila dei Soft Boys, a Cambridge, sfuggono alle regole e alle convenzioni, mostrando un piglio singolare e curioso, incline a una visione garbatamente psichedelica, di sicuro spessore.
E se i Soft Boys costituiscono una parentesi destinata a riaprirsi periodicamente nella frastagliata carriera di Hitchcock, dal 1981 di "Black snake diamond role" le sue prestazioni si divideranno tra i lavori solisti e
altri insieme alla compagine degli Egyptians con cui prosegue la marcia comune fino al '93-'94 dei dischi "Respect" e "The kershaw sessions".
Capace di inanellare incontri stimolanti per sé e per il pubblico (nei suoi album rintracceremo tra gli altri Peter Buck dei R.E.M., Grant Lee Phillips, Gillian Welch, Andy Partridge degli Xtc, Nick Lowe, John Paul Jones dei Led Zeppelin e tanti altri), Robyn entra anche nel mirino del cinema, grazie soprattutto all'amicizia con il regista Jonathan Demme, che lo riprende nel film-concerto "Storefront Hitchcock" del 1998, e poi lo ingaggia come attore in due pellicole successive ("The Manchurian candidate" e "Rachel getting married"). E un altro documentario per la tv, gli viene dedicato da John Edginton nel 2007, "Sex, food, death …and insects". Personaggio poliedrico, anche fuori dalla musica, Hitchcock si è ultimamente impegnato in campo ambientale con l'associazione Cape Farewell, al cui seguito ha partecipato nel settembre 2008 a una spedizione in Groenlandia.
Ultimo concerto in Sala Piccola
Giovedì 26 novembre ore 18.30 Mary Coughlan Trio
Mary Coughlan - voce
Brian Conor - pianoforte
Rod Patterson - basso
Conor Brady - chitarra
Mary Coughlan, originaria di Galway, è la più rappresentativa cantautrice irlandese: nel suo curriculum una quindicina di album di alto livello e un canzoniere teso, sofferto, figlio di un'esistenza tribolata, dalla scrittura raffinatissima. Tra i suoi riferimenti più diretti c'è la straordinaria Billie Holiday.
BIGLIETTI
Concerto in Sala Piccola
Intero Euro 10 + prevendita
Ridotto Euro 8 + prevendita
Appuntamento in Sala Grande
Martedì 8 dicembre ore 18.30
Paolo Fresu e Ralph Towner
Grandi esponenti di una musica totale, che parte dal jazz ma affronta e declina generi e linguaggi diversi, Fresu e Towner (chitarrista-fondatore degli Oregon) presentano in anteprima l'album registrato per la Ecm, in uscita all'inizio del 2010, dove mettono in comune la lunga esperienza professionale in un incontro attesissimo, evocativo e ricco di suggestioni.
BIGLIETTI
Platea Euro 20 + prevendita
Balconata Euro 8 + prevendita
Ridotto speciale Abbonati Music Club e Abbonati Pomeriggi Musicali
Platea Euro 10 + prevendita
Balconata Euro 5 + prevendita
Per informazioni: Teatro Dal Verme (Via San Giovanni Sul Muro, 2 – Milano)
Tel. 02/87905 - www.dalverme.org
Ufficio Stampa : Angelica Cacciapaglia : 02.87905295/328.0325166 - a.cacciapaglia@ipomeriggi.it
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