In ricordo delle deportazioni e delle violenze perpetrate nella seconda guerra mondiale
Seconda edizione per l'atteso Festival Memorie Dimenticate, in occasione della prossima giornata della memoria: l'evento è stato organizzato dal quotidiano Gaiaitalia.com in collaborazione con Gaynet, con il Patrocinio di Roma Capitale, Unar e Anddos,
La conferenza stampa di presentazione si terrà lunedì 19 gennaio alle ore 11.30 presso la Casa della Città, in piazza Giovanni da Verrazzano 7.
Questo evento, che ricorda le deportazione e le violenze dimenticate portate a termine dell'integralismo nazista, già nella scorsa edizione ha conquistato gli onori della cronaca. Rom, sinti, gay, lesbiche, trans, disabili spesso sono stati l'ultima ruota del carro persino nei campi di concentramento, ma la loro memoria, a volte scomoda nel panorama politico attuale, è stata per molto tempo quasi del tutto ignorata.
"Tutte le iniziative, che dal 23 gennaio accompagneranno il Festival Memorie dimenticate, non saranno solamente eventi commemorativi, ma rappresenteranno soprattutto momenti culturali e didattici come monito per le future generazioni – sottolinea il presidente Marco Canale dell'ANDDOS - perché mai più uno Stato, in aperta contraddizione con i principi di libertà e umanità, si trasformi in un Paese persecutore: occorre, dunque, sempre comprendere, ricordare e garantire un futuro migliore all'intera umanità. L'obiettivo di questo Festival è proprio quello di unire l'intera comunità nella riflessione e nell'approfondimento di quanto tragicamente avvenuto, per ribadire l'importanza dell'educazione ai valori della pace, del rispetto della diversità e della dignità di ogni individuo. Che i giovani studenti possano cogliere al meglio la lezione della storia e farsi carico di una nuova coscienza umanitaria che fugga dalla guerra, dall'odio razziale, dalle persecuzioni e da tutte le violenze che tuttora continuano a perpetrarsi.
Il Festival Memorie Dimenticate cade a pochi giorni dal triste attentato al giornale Charlie Hebdo a Parigi: sarà sicuramente un'occasione per riflettere sulla natura dell'integralismo e su quanto possa essere fondamentale la memoria storica per evitare gli errori e la barbarie del passato.
Marco Tosarello
IL PROGRAMMA
23 gennaio 2015: Nogu Teatro, via G.Rappini, 40 Roma, ore 21.00
Memorie dimenticate: letture dai campi di sterminio razzisti, con interventi di Alessandro Paesano
26 gennaio 2015: Sala del Carroccio del Campidoglio in Roma, ore 15.30
Moderne deportazioni: intervengono: Cristina Franchini, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati – UNHCR, Valentina Itri, responsabile numero verde per Richiedenti e Titolari di Protezione Internazionale ARCI, Delia Vaccarello, giornalista e scrittrice, Monica Maggi, giornalista e poetessa, autrice dello spettacolo "I Triangoli Neri", Tommaso M. Giuntella, presidente PD Roma
Rosario Coco, presidente Gaynet Roma
3 febbraio 2015: Nogu Teatro, ore 21.00
presentazione del libro: Musica per l'abisso - La Via di Terezin. Un'indagine storica ed estetica 1933-1945, di Leonardo V. Distaso e Ruggero Taradel, Conduce l'incontro Ennio Trinelli
Dal 25 gennaio al 1 febbraio 2015: Teatro Agorà, via della Penitenza, 23 Roma, ore 21 (domenica ore 17.30)
I Triangoli neri di Monica Maggi, con Carlotta Tommasi, regia di Ennio Trinelli
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