CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Cinema e Teatro

Cerca nel blog

lunedì 14 maggio 2012

Due Partite al Teatro Trastevere dal 22 al 27 maggio

Chièdiscena

Presenta

 

DUE PARTITE

Liberamente tratto dall'omonima opera di Cristina Comencini

Adattamento e regia di Marta Iacopini

 

dal 22 al 27 maggio 2012

 

TEATRO TRASTEVERE – Roma

Via Jacopa de' sette soli 3

 

 

Dopo Camere da Letto e Posta Prioritaria la compagnia Chièdiscena ritorna dal 22 al 27 maggio al Teatro Trastevere con Due Partite. Lo spettacolo, liberamente tratto dall'omonima opera di Cristina Comencini, sarà diretto da Marta Iacopini.

 

Otto donne. Quattro madri e quattro figlie. Allo specchio. A distanza di oltre trent'anni. Madri e mogli le prime: ruoli vissuti con insofferenza o rassegnazione, con un senso di gioiosa attesa o di dovere. Ciascuna nasconde un disagio nel non essere ciò che la propria indole suggeriva. La settimanale partita a carte è l'occasione per scambiarsi confidenze, discutere, lascarsi andare a rimpianti e sfoghi. Spesso sul filo dell'ironia. Qualcosa, però, non torna, più per alcune che per altre. Sullo sfondo i loro uomini: deboli, egoisti, innamorati, adulteri, maschi.

Le quattro figlie, che s'incontrano al funerale della madre di una di loro, sono donne diverse: lavorano, sono autonome, più consapevoli, non hanno figli. Fanno ciò che le madri non potevano fare. Ma qualcosa ancora non torna. Rimangono le difficoltà nei rapporti con gli uomini: è  complicato rapportarsi con un universo maschile disorientato dal nuovo ruolo delle donne.

Ognuna è alla continua ricerca di nuove risposte. Il tema della maternità pesa ancora, ma in modo diverso: è difficile essere donne e madri in una società competitiva e cinica. Aleggia un rimpianto non ben definito, le conquiste sono chiare ma il loro peso non è ben delineato.

Sono passati decenni ma l'identità femminile sembra inalterata, nonostante carriera ed emancipazione; essere donna significa oggi come allora energia, allegria, fatica, dolore, incertezza. Argomento principe non è più la rivendicazione nei confronti dell'uomo, oramai sempre più vicino alla donna e dunque chiuso nella medesima gabbia.

Il punto di vista femminile si fa universale. Primeggia il senso dell'irrisolto, dell'inadeguato che pervade tutti, maschi e femmine. La ricerca di un equilibrio coincide sempre con l'impegno primario delle nostre esistenze: la ricerca della propria verità.

Con la regia di Marta Iacopini il pubblico assisterà ad un continuo alternarsi delle due "epoche", un andare e tornare, che permetterà di mettere a fuoco differenze, cambiamenti, evoluzioni e contraddizioni. Il fermo immagine esistenziale delle madri andrà costantemente ad inserirsi nel percorso delle figlie. Un percorso che non terminerà con la fine della commedia. Proprio quell'enorme punto di domanda che primeggia nelle menti delle quattro protagoniste più giovani, il pubblico, sia maschile che femminile, lo ritroverà nei propri pensieri. Così come si accorgerà di aver rinvenuto, nell'arco della pièce,  tracce di sé, del proprio passato, della propria storia personale e familiare, del proprio incerto futuro.

 

Due partite

Liberamente tratto dall'omonima opera di Cristina Comencini

Adattamento e regia Marta Iacopini

Con Claudia Malgherini, Cristina Longo, Claudia Filippi, Giulia Martinelli, Alessandra Di Tommaso, Giovanna D'Avanzo, Noemi Storace, Marilù Pipitone.

Scene Marta Iacopini e Cristina Longo,

Luci Adalia Caroli,

Foto di scenaAurora Leone

Ufficio stampa Rocchina Ceglia

Organizzazione e produzione Guido Lomoro

 

Teatro Trastevere

Dal 22 al 27 maggio 2012 al

Via Jacopa de' Settesoli, 3

Info e prenotazioni: 333 3256289  kiediscena@kiediscena.it

Biglietto: Intero 11,00 + 2.00 tessera associativa

Ridotto Euro 8,00 + 2.00 tessera associativa

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *