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Cinema e Teatro

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martedì 27 giugno 2017

Cinema, nuovo titolo per Vision Distribution: "Cose che succedono", debutto alla regia per Augusto Fornari


NUOVO TITOLO PER VISION DISTRIBUTION
COSE CHE SUCCEDONO

Roma, 27 giugno 2017. Una nuova commedia esilarante dal titolo Cose che succedono, per Vision Distribution.
Cose che succedono, debutto alla regia per Augusto Fornari, già regista teatrale di numerose commedie, prodotto da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film con Vision Distribution, è la storia di quattro fratelli, Alex (Lino Guanciale), i gemelli Oreste (Stefano Fresi) e Giacinto (Libero De Rienzo) e Fanny (Matilde Gioli) cresciuti in comodità in una bella villa di famiglia in campagna. Non potrebbero però essere più diversi l'uno dall'altro. 
Per aiutare Alex, in grave difficoltà economica, decidono di ricorrere all'unica soluzione possibile: vendere la casa paterna. 
Nessuno di loro può tuttavia immaginare che, il giorno dopo la firma dal notaio, possa accadere l'impensabile: il padre Sergio (Luigi Diberti), in coma da molti anni, si risveglia. 
I dottori sono categorici: per una buona ripresa è fondamentale che torni alla sua vita quotidiana circondato dall'affetto dei figli, dai ricordi e dagli oggetti a lui più cari. 
E adesso? 
Ai quattro fratelli non resta che una sola cosa da fare: fingere che la villa non sia mai stata venduta e recuperare in gran fretta mobili, cimeli di famiglia e persino l'amato cane. 

Tutto questo tra momenti di nostalgia e incomprensioni, una badante russa sopra le righe, sorprese, equivoci, colpi di scena e gag esilaranti.

Vision Distribution
Vision Distribution è la nuova società di distribuzione cinematografica italiana nata nel dicembre 2016 da un progetto di Sky Italia e cinque case di produzione italiane: Cattleya, Wildside, Lucisano Media Group, Palomar e Indiana Production Company. 



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lunedì 26 giugno 2017

TV8: DOMANI IL FILM "USTICA" IN OCCASIONE DELL'ANNIVERSARIO DEL DISASTRO, IN PRIMA TV IN CHIARO

TV8 PRESENTA PER LA PRIMA VOLTA IN CHIARO USTICA, IL FILM ITALIANO CHE RIPERCORRE LA STORIA DEL DISASTRO ITALIANO

Martedì 27 giugno alle 21.15

 

Ustica (titolo originale Ustica: the missing paper) sarà in onda in occasione dell'anniversario della strage, martedì 27 giugno alle ore 21.15 su TV8 - al tasto 8 del telecomando. 

Il film di Renzo Martinelli sarà trasmesso per la prima volta in chiaro.

 

Il regista torna a dar voce ai momenti bui della storia italiana, dopo Vajont e Porzus. Il film ripercorre in modo romanzato la storia di quella strage, riportando i fatti secondo lo sguardo di Martinelli che, analizzando documenti e articoli, segue l'ipotesi di una collisione in volo con un caccia americano.

 

Cambiano i personaggi e i loro nomi, ma la vicenda rimane invariata.


Era il 27 giugno del 1980 quando nei pressi di Ustica l'aereo di linea DC-9 dell'Itavia scompare dagli schermi dei radar di controllo, per precipitare poco dopo sprofondando nel mar Tirreno. 

 

Il numero di vittime sarà 81, nessuno si salverà dal disastro aereo. Per far luce sul fatto viene istituita una commissione parlamentare, a combattere contro la formulazione di tesi di comodo c'è anche il deputato Corrado di Acquaformosa, insieme alla moglie Vanja.

 

L'Italia è tra i paesi membri della NATO ma ha ottimi rapporti anche con la Libia di Gheddafi, i MiG, gli aerei libici, hanno bisogno di manutenzione, impossibile da effettuare in Libia. 

Volano così in Jugoslavia e per farlo vengono autorizzati dal SISMI a attraversare il territorio italiano. I velivoli devono però viaggiare disarmati, accodandosi ad aerei passeggeri o da trasporto.  

Il 27 giugno 1980 si configura nel Tirreno un'operazione militare americana finalizzata al trasferimento di aerei da basi inglesi a basi egiziane. 

Dalla NATO individuano un movimento sospetto in coda all'aereo dell'Itavia, confermato anche da due velivoli dell'Aereonautica Militare, in volo per l'addestramento.

L'aereonautica americana decide di occuparsi del MiG libico in coda al DC-9 ma durante l'inseguimento, alle 20:59, uno dei loro caccia si scontra a 1400 km/h con il DC-9, provocando l'immediata esplosione e il conseguente affondamento di entrambi. Il MiG libico verrà abbattuto mezz'ora dopo nei pressi di Timpa delle Magare.

 

Il film è stato girato in Italia e vede una co-produzione italo-belga con Caterina Murino, Marco Leonardi, Lubna Azabal, Tomas Arana e Federica Martinelli come interpreti principali.








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TEATRO, A CATANIA DEBUTTO DI BLUE PRO/FUNDUS

28 - 29 - 30 giugno, ore 21, Scenario Pubblico (Via Teatro Massimo 16) - Catania
DEBUTTO DI BLUE PRO/FUNDUS, ARTE E TEATRO PER DIALOGO INTERCULTURALE

In scena lo spettacolo prodotto dall'associazione Isola Quassùd, vincitore di MigrArti 2017 del Mibact

CATANIA – Un appuntamento declinato in tre date per valorizzare le diversità e promuovere il dialogo tra le culture attraverso le emozioni del teatro: mercoledì 28, giovedì 29 e venerdì 30 alle ore 21.00 nei locali di Scenario Pubblico di Catania, l'associazione culturale Isola Quassùd porterà in scena "Blue Pro/fundus", spettacolo teatrale ideato e diretto dalla regista Emanuela Pistone in collaborazione con la coreografa di fama internazionale Mamela Nyamza, nell'ambito del progetto Pro/fundus – storie di un altro mondo, vincitore del bando "MigrArti 2017 sezione spettacolo" del ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo (Mibact).

«Con Blue Pro/fundus abbiamo voluto sperimentare insieme ai diversi artisti – spiega Emanuela Pistone - diversi linguaggi con l'obiettivo di indagare la necessità e l'urgenza di una rinascita, indispensabile all'umanità intera, di restituire il vero senso alla vita sul nostro pianeta».

Le immagini delle straordinarie opere subacquee dello scultore britannico Jason De Caires Taylor e le creazioni di arte contemporanea di Sergio Fiorentino si mescoleranno sul palcoscenico ai movimenti e alle performance dei giovani artisti Yrghalem Teferi Abraha, Claudia Maria Ascanio, Diallo Boubacar, Stefania Arianna Di Pietro, Favol Jonxon e Abdoulie Razaka Saidu.


Per prenotare o acquistare i ticket d'ingresso è possibile contattare l'associazione all'indirizzo isolaquassud@gmail.com oppure al numero 3661176323.

Partner ufficiali dell'intero progetto: I Girasoli di Mazzarino (CL) e International Students Coordination di Siracusa.


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'Cane mangia cane' di Paul Schrader con Nicolas Cage e Willem Dafoe al cinema dal .13 luglio

Cane mangia cane arriva nei cinema dal 13 luglio diretto da Paul Schrader
con Nicolas Cage, Willem Dafoe e Christopher Matthew Cook.

Il film, un'esclusiva per l'Italia di Minerva Pictures, sarà distribuito da Altre Storie



Fra i principali esponenti della New Hollywood, Paul Schrader, l'autore di capolavori come Taxi Driver, Toro Scatenato, American Gigolò, torna al cinema con la regia di Cane mangia cane, interpretato da Nicolas Cage, Willem Dafoe, Christopher Matthew Cook e dallo stesso Schrader, dal 13 luglio nelle sale distribuito da Altre Storie, un'esclusiva per l'Italia di Minerva Pictures.

Cane mangia cane è basato sull'omonimo best seller di Edward Bunker, edito in Italia da Einaudi, apprezzato da autori come Styron ed Ellroy e, in Italia da molti scrittori di crime, primo fra tutti Carlo Lucarelli, ma anche dal mondo del cinema, in particolare Tarantino e De Niro.

Per il suo 'crime movie' dalle atmosfere pulp, Paul Schrader ha scelto Nicolas Cage per il ruolo di Troy, leader della banda di criminali da poco usciti di prigione, di cui fanno parte anche Willem Dafoe, interprete di Mad Dog, folle sanguinario e cane sciolto del gruppo, e Christopher Matthew Cook, nel ruolo di Diesel, in cerca, come gli altri, di una nuova vita lontano dal crimine. Un ultimo colpo potrebbe essere l'occasione perfetta per ricominciare e i tre decidono di accettare, costi quel che costi.

Paul Schrader ha sempre voluto che il film avesse un suo stile: "Il mio primo obiettivo è stato realizzare un film differente, originale – ha affermato il regista – che non fosse noioso e scontato. È stato possibile anche grazie al gruppo di professionisti con cui ho collaborato, ho scelto persone che pensassero e fossero fuori dagli schemi, abbiamo discusso ogni idea insieme, anche quelle che sembravano folli".

Cane mangia cane  è stato presentato al Festival di Cannes come proiezione speciale di chiusura della sezione Quinzaine des Réalisateurs  e al Toronto International Film Festival nella sezione Midnight Madness.

SINOSSI
Cane Mangia Cane è la storia di tre uomini appena usciti di prigione che devono riadattarsi alla vita di tutti i giorni.
Troy, la mente del gruppo, vorrebbe un'esistenza semplice, ma non riesce a liberarsi del suo odio per la legge e a stare lontano dal crimine; Diesel, sul libro paga della mafia, ha perso ogni interesse per la sua casa di periferia e per sua moglie; Mad Dog, il cane sciolto del trio, è un folle sanguinario.
Ai tre capita l'occasione per il crimine perfetto, un ultimo colpo che potrebbe sistemarli per il resto della vita. Ci riusciranno? Sicuramente nessuno di loro vuole tornare in prigione, costi quel che costi

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Il Piccolo e la Cineteca festeggiano i 70 anni con un'inedita proiezione


70 + 70
I 70 ANNI del PICCOLO TEATRO e della CINETECA DI MILANO

Teatro e Cinema si intrecciano ne GLI UOMINI SONO NEMICI
Interpretato dalla allora ventenne Valentina Cortese
Film proiettato con
Cinemobile Fiat del 1936
 
Giovedì 6 luglio ore 21
Chiostro Nina Vinchi Via Rovello 2, Milano

Giovedì 6 luglio alle ore 21 presso il Chiostro del Piccolo Teatro, Fondazione Cineteca Italiana e Piccolo Teatro di Milano propongono un appuntamento speciale ad ingresso libero per festeggiare il 70esimo compleanno della prima Cineteca fondata in Italia e del primo e più prestigioso teatro pubblico italiano.
 
In programma il lungometraggio Gli uomini sono nemici di Ettore Giannini, film girato proprio nel 1947, l'anno di nascita delle istituzioni sopracitate, e che vanta la prima apparizione di Silvana Mangano e soprattutto la presenza della allora ventenne Valentina Cortese, la diva col foulard colorato, grande attrice di cinema e teatro, oggi novantaquattrenne. Quasi cento sono i film da lei interpretati, ma è l'incontro con il teatro, soprattutto con l'avventura del Piccolo Teatro in Via Rovello di Paolo Grassi, Giorgio Strehler e Nina Vinchi, a segnare una svolta decisiva per la sua carriera. Proprio per le sue qualità di attrice drammatica, Franco Zeffirelli la volle nel ruolo della madre di Francesco d'Assisi in Fratello Sole, Sorella Luna (1971), e Francois Truffaut per Effetto notte (1973).
 
Insieme a Valentina Cortese nel film la straordinaria attrice e danzatrice francese Viviane Romance, l'attore italiano vincitore di due Coppe Volpi Fosco Giachetti e Aroldo Tieri, figura di spicco del teatro e del cinema italiano.
Gli uomini sono nemici è un film che era stato dato per disperso, di cui la Cineteca di Milano conservava una copia in negativo, successivamente restaurata. La pellicola è stata prodotta in Francia e in Italia, e la sua unicità risiede nel poter ascoltare le voci non doppiate degli attori dell'epoca.
Inoltre, una delle composizioni musicali del film è firmata dal grande Nino Rota.
La Resistenza fa da sfondo a rocambolesche avventure di spionaggio e controspionaggio. Il soggetto narra la vicenda di Mario De Falla, cantante in un locale notturno di Lisbona e che lavora per conto degli Alleati, e di una donna, Irene, che per varie ragioni finisce di tradirne la causa.
 
Ad introdurre il film il critico e giornalista cinematografico del Corriere della Sera Maurizio Porro.
 
Il film sarà proiettato nel Chiostro Nina Vinchi con il
Cinemobile FIAT del 1936, un furgone dotato di un proiettore per pellicole 35mm e diffusori di suono incorporati che aveva la funzione di portare il cinema nei paesi e nelle contrade che ne erano privi per far scoprire la magia del cinema.
Per l'occasione il Cinemobile unirà idealmente le due istituzioni, sfilando nel centro cittadino per raggiungere il Piccolo Teatro, partendo dalla sua sede, il MIC – Museo Interattivo del Cinema, depositato qui grazie a Regione Lombardia – che lo ha acquistato e restaurato – e alla collaborazione con il C.M.A.E. – Club Milanese Automotoveicoli d'Epoca, che ne ha curato il ripristino funzionale.

 


LA SCHEDA DEL FILM
           
GENERE: Thriller
ANNO: 1947
REGIA: Ettore Giannini, Henri Calef
ATTORI: Viviane Romance, Clément Duhour, Valentina Cortese, Gina Falckenberg, Fosco Giachetti, Aroldo Tieri, Hans Hinrich, Jean Wall, Joop van Hulsen, Olinto Cristina, Sembt, Silvana Mangano, Folco Lulli, Guido Notari, Nico Pepe, Franco Pesce, Wanda Capodaglio, henri Charett, Andrea Checchi, Riccardo Foti, Marcello Giorda
SCENEGGIATURA: Jacques Companéez, Claude Heymann, Pierre Very
FOTOGRAFIA: Anchise Brizzi
MONTAGGIO: Jacques Grassi, Raymonde Nevers
MUSICHE: Joseph Kosma
PRODUZIONE: MARCELLO D'AMICO PER PAO FILM (ROMA), LES PRODUCTIONS JACQUES CAMPANEEZ (PARIGI)
DISTRIBUZIONE: FINCINE (1948)
PAESE: Francia, Italia
DURATA: 108 Min
FORMATO: 35 MM
ALTRI TITOLI: Crossroads of Passion / Le carrefour des Passions
 
Trama
 
Irene vive a Roma mantenuta da un ricco ingegnere che costruisce fortificazioni per conto dei nazisti. In un attentato da parte di partigiani l'ingegnere muore e lei rimane sepolta per alcune ore assieme al capo dei partigiani, Mario, che appena libero fugge senza lasciare tracce di sé. In seguito anche Irene è costretta a fuggire perché sospettata dai tedeschi. Varie vicende la portano a Lisbona, dove è internata come profuga. Misteriosamente Mario va a liberarla, ma lei tenta di ucciderlo perché vede in lui la causa dei suoi guai. Disarmata e abbandonata, per vendicarsi va al comando tedesco chiedendo di diventare collaborazionista. Le viene messo a disposizione un agente segreto e così Irene riesce a colpire molti elementi dell'organizzazione clandestina di Mario. Dopo aver fatto uccidere un italiano, Irene tenta di allontanarsi, ma è catturata dai partigiani di Mario che, credendola innocente, la difende di fronte ai compagni e la aiuta a imbarcarsi per il Brasile. Irene viene però ripresa dai partigiani alleati, sottoposta a processo e, dopo aver confessato le sue colpe, viene uccisa dallo stesso Mario, che vuole dimostrare ai compagni la sua fedeltà alla causa comune.

 
 
 


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domenica 25 giugno 2017

LIBERI DAL 1 AL 16 LUGLIO AL TEATRO LIBERO IN RASSEGNA LA GIOVANE DRAMMATURGIA MILANESE


  
1-16 LUGLIO 2017

RASSEGNA
LIBERI D'ESTATE

Le opere prime degli under 35 aprono la rassegna estiva che il Teatro Libero dedica alla drammaturgia contemporanea

Bullismo, violenza domestica, precariato come dimensione dell'essere, effetti del reality show sulla vita familiare, ma anche argomenti di rilevanza storica, come la Berlino Est ai tempi del muro che divise la città fino al 1989, o fatti di cronaca come la vicenda del Cannibale di Rottemburg: la rassegna Liberi d'Estate dà spazio alle nuove generazioni e alle loro fonti d'ispirazione, fra contaminazione di forme, generi e linguaggi.

Due settimane fitte di spettacoli che, in linea con la direzione artistica di Corrado Accordino e Manuel Renga e con l'idea di un teatro che viva per la città e con la città, diano voce alla giovane drammaturgia contemporanea del panorama milanese e al contempo invitino la cittadinanza ad usufruire di un'offerta culturale che non si ferma con la chiusura della stagione.

In particolare la prima settima, dal 1 al 6 luglio, è dedicata alla fase finale del concorso BANCO DI PROVA, ideata da Manuel Renga, Francesco Leschiera e Susanna Verri in collaborazione con Isolacasateatro.
Al centro di questa parte della rassegna i testi di giovani drammaturghi italiani, presentati in forma di reading presso Isolacasateatro e poi modificati, elaborati, rifiniti dopo un confronto con critici e pubblico fino a trovare forma definitiva al Teatro Libero.

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Seguono dal 7 al 16 luglio spettacoli di giovani compagnie come Fenice dei Rifiuti, Effetto Morgana, Spazio Dilà e formazioni teatrali da poco costituite come l'associazione culturale Youmani e il Gruppo AMAÉ formato da neodiplomati dell'Accademia dei Filodrammatici di Milano.

Ogni serata sarà per il Teatro una festa con compagnie differenti: il pubblico potrà trovare un buon bicchiere di vino e qualche stuzzichino mezz'ora prima dell'inizio, alle ore 20.30, e potrà fermarsi insieme alla compagnia per un confronto o semplicemente per togliersi qualche curiosità dopo lo spettacolo.



CALENDARIO
LIBERI D'ESTATE

1-6 luglio. RASSEGNA BANCO DI PROVA
a cura di Manuel Renga, Francesco Leschiera e Susanna Verri
Sei spettacoli-mise en espace selezionati nel contesto della stagione teatrale di Isolacasateatro di Milano per dare voce alla nuova drammaturgia italiana contemporanea

1 - SEA SAW di Lorenza Lombardi
2 - MILANO BLUES di Vlad Scolari
3 – L'UOMO PALLONCINO di Giulia Lombezzi
4 – TIME LAPSE di Laura Tanzi
5 – EIGHT di Jacopo Monaldi Pagliari
6 – PATER NOSTER di Christian Mandas
7 luglio. PICCOLA CITTÁ CHE MUORE
testo di Alice Bignone e Ermanno Rovella
regia di Ermanno Rovella
con Ermanno Rovella, Michele Basile, Antonio Valentino, Alice Bignone
produzione Gruppo AMAÉ, costituito da ex allievi dell'Accademia dei Filodrammatici di Milano

Questo lavoro apre una riflessione su quali siano le responsabilità delle giovani generazioni verso le proprie radici. Nasce dalla raccolta di testimonianze vive e dal desiderio di raccontare cosa rimane della nostra storia in un paesino dell'entroterra di un qualsiasi territorio italiano ormai abitato solo da vecchi. Racconta del  ritorno imprevisto di una coppia, trasferitasi in città anni prima, al proprio paese natale, di amicizie ritrovate, del conflitto fra il desiderio di fermarsi definitivamente per salvare il proprio paese dal progressivo spegnimento e la voglia di fuggire lontano.

8 luglio. ENIGMA
di Stefano Massini
con Nicoletta Ceaglio e Davide Berveglieri
regia di Manuel Renga
aiuto regia Davide Berveglieri
produzione Associazion Youmani Onlus

Una trama apparentemente semplice, strutturata in segmenti che, su scia cinematografica aprono e chiudono altrettante piccole scene. In un clima berlinese vent'anni dopo la caduta del Muro, due cittadini della ex-DDR si incrociano dopo un incidente stradale in una sera piovosa nella Berlino riunificata. La loro è ostalgie, la nostalgia riflessiva di Berlino Est e così alterano il ricordo del passato, la gioventù serena, il bello della DDR, le notti di Berlino. Ma niente è come sembra: il passato non può rimanere sotto chiave per sempre. Un thriller psicologico dove l'essenziale si nasconde nel dettaglio. Cercate di risolvere l'enigma. Oppure il meccanismo girerà a vuoto, senza soluzione.

9-10 luglio. SEI ATTORI IN CERCA D'UN PERSONAGGIO
di Andrea Mazzola tratto da Luigi Pirandello
regia Chiara Bertazzoni
con Davide Berveglieri, Lorella Sala, Laura Tronconi, Barbara Tiozzo, Fulvio Moro, Gabriele Masiero, Erika Fabiano, Sonia Cepollina
produzione Associazione Youmani Onlus

Per il 150° anniversario della nascita di Pirandello un teatro chiede a sei autori di scegliere l'opera e il personaggio che più rappresentano l'animo dell'autore siciliano. Gli autori amano così tanto il personaggio scelto che ne assumono le caratteristiche somatiche e caratteriali, tanto che  in molte situazioni non riusciamo a distinguere i primi dai secondi. Sul palco si aggira anche un uomo che sembra provenire da un'altra epoca e che ci sembra di riconoscere.

11 luglio. RELAZIONI
da "Le relazioni pericolose" di Pierre Choderlos de Laclos
e "Quartett" di Heiner Müller
adattamento e regia Mino Manni
con Mirella Berardino e Corrado Pumilia
produzione Compagnia Berardino/Pumilia

Si tratta di uno studio, un percorso, un viaggio all'interno di uno dei romanzi più' belli e famosi della letteratura francese del '700 e di un testo teatrale ad esso ispirato: Quartett di Heiner Müller, autore geniale e controcorrente del '900. È la messa in scena, quasi una danza macabra, di due esistenze, due personaggi, due esseri viventi diventati scheletri, ombre di ciò che erano: la Marchesa di Merteuil, donna spietata superba e diabolica, e Valmont, suo ex amante e noto seduttore senza scrupoli. Attraverso i loro dialoghi serrati e taglienti sull'amore, la guerra, il sangue e la morte emerge un quadro realistico e allo stesso tempo surreale di una società che va verso l'autodistruzione.

12 luglio. MEIN TEIL- IL CANNIBALE DI ROTTEMBURG
scritto e diretto da Delia Rimoldi
con Claudio Gaj, Delia Rimoldi, Jacopo Veronese
produzione Spazio DiLà

La messa in scena si articola su due piani distinti che s'intrecciano gradualmente.
Il primo, quello del ricordo, ha come filo conduttore il racconto della fiaba di Hansel e Gretel, da sempre un'ossessione del criminale protagonista proprio per l'immaginario che suggerisce e che si mescola a stralci di vita familiare.
 Il secondo è l'evolversi dell'incontro tanto agghiacciante quanto romantico tra il criminale e la vittima. E' la cronaca a suggerire il codice utilizzato per questo racconto. Meiwes registra ogni momento dell'ultima visita della sua vittima per dimostrare il suo consenso; da questo la decisione di utilizzare i generi televisivi di un arco 
temporale che va dagli anni Settanta, quando il protagonista era ragazzino, fino al 2001, anno in cui è stato arrestato.

13 luglio. IL MESTIERE DI SCRIVERE
di e con Fabio Banfo e Serena Piazza
produzione Effetto Morgana

Il progetto "Il Mestiere di Scrivere" nasce dall'idea di coniugare le pagine più celebri dei grandi scrittori con i loro scritti e riflessioni sulla letteratura e l'arte dello scrivere.
È un progetto pensato per Librerie, Biblioteche e Centri Culturali, che abbina la lettura a leggio al commento e al dibattito con il pubblico, nonché alcuni giochi di scrittura che in modo rapido e immediato coinvolgano il pubblico nel mestiere della scrittura. Si tratta di una lezione spettacolo, divertente ed emozionante, un viaggio nelle botteghe degli scrittori, che ci sveleranno le loro tecniche, i loro trucchi e le difficoltà che deve superare chiunque approcci la scrittura creativa.
14 luglio MARCO PANTANI. In polvere: ascesa e distruzione di un dio
drammaturgia e regia Alessandro Veronese
aiuto regia Michela Giudici
con Luisa Bigiarini, Giulia Martina Faggioni, Francesca Gaiazzi, Alessandro Prioletti, Federico Sala, Alessandro Veronese
grafica & artwork Bianca Beltramello e Stefania Rotondo
produzione Fenice dei Rifiuti

Il Pirata getta via la sua ultima bandana in una squallida stanza d'albergo, la notte di San Valentino del 2004. Da allora molto si è detto e scritto su di lui e sulla sua morte, ancora oggi avvolta da una preoccupante ombra di mistero. Lo spettacolo di Fenice dei Rifiuti si propone di ricostruire la vita, la carriera, la caduta nell'inferno della cocaina e la scomparsa del grandissimo campione, forse il più grande del nostro ciclismo, alternando momenti di pura narrazione a momenti di azione teatrale, talvolta esilaranti, talvolta drammatici.

15 luglio ANNABEL - Ballata anoressica per manichini bulli
scritto e interpretato da Michela Giudici
regia di Alessandro Veronese e Michela Giudici
produzione Fenice dei Rifiuti

Annabel ha 15 anni e domani sarà troppo grassa per andare a scuola. Pochi essenziali elementi di scena per concentrare l'attenzione sui pensieri e sulle emozioni di una ragazza che dopo le continue vessazioni da parte dei suoi compagni di classe per il suo aspetto fisico e il colore rosso dei suoi capelli, decide con una lucidità disarmante di sottoporre se stessa a un regime alimentare ferreo e di annientarsi con una estenuante attività fisica.


16 luglio: UN AMORE DI FEDRA
scritto e diretto da Claudio Gaj
con Martina Fusè, Claudio Gaj, Delia Rimoldi, Jacopo Veronese
produzione Spazio DiLà

A Trezene, piccolo paese di una non meglio precisata provincia, il sindaco Teseo e la sua seconda moglie Fedra assistono inermi allo sfaldarsi del loro nucleo familiare: lui è alcolizzato, lei dipendente dalla televisione e il figlio adolescente di Teseo, Ippolito, problematico e indisponente. In questo quadro si inserisce un format televisivo ("Afrodite: Solo Storie Vere"), la cui esuberante conduttrice ospita in studio di volta in volta le coppie più famose della tragedia classica (Oreste ed Elettra; Giasone e Medea; Edipo e Giocasta). La "Strage di Trezene" verrà infine raccontata nell'ultima puntata di "Afrodite: Solo Storie Vere" come ennesimo atto di violenza insensata e incomprensibile.



Date e orari:
dal 1° al 16 luglio 2017
spettacolo ore 21.00
biglietti: 10 euro
Info biglietteria:
biglietteria@teatrolibero.it
telefono: 02.8323126, www.teatrolibero.it


venerdì 23 giugno 2017

TV8: DAL 26/6 LA SERIE FANTASY "LE CRONACHE DI SHANNARA" IN PRIMA TV IN CHIARO

TV8 PRESENTA
PER LA PRIMA VOLTA IN CHIARO
LE CRONACHE DI SHANNARA

LA SERIE FANTASY AMERICANA

Da lunedì 26 giugno alle 21.15

Arriva su TV8 - al tasto 8 del telecomando – Le Cronache di Shannara, la serie fantasy che ha conquistato gli Stati Uniti. Tutti i lunedì dal 26 giugno in prima visione in chiaro alle ore 21.15.

Ambientata sulla Terra in un futuro molto lontano, migliaia di anni dopo l'evento catastrofico delle Grandi Guerre, Le Cronache di Shannara racconta della principessa elfa Amberle Elessedil, del giovane mezz'elfo Wil Ohmsford e della nomade Eretria, che intraprendono un lungo viaggio per salvare le Quattro Terre dall'esercito demoniaco e il regno del Divieto.

Avventura, pericoli, viaggi, creature magiche costellano la serie, tratta dalla longeva saga di romanzi fantasy Shannara, scritta da Terry Brooks fra il 1977 e oggi. La prima stagione si ispira al secondo romanzo dell'opera: Le pietre magiche di Shannara (1984).

I 10 episodi sono stati registrati in Nuova Zelanda, i protagonisti della prima serie sono: il giovane attore Austin Butler, già noto per i ruoli nelle serie televisive Zoey 101, The Carrie Diaries e Ned – scuola di sopravvivenza, che interpreta Wil Ohmsford; la britannica Poppy Drayton nei panni di Amberle Elessedil; la spagnola Ivana Baquero nel ruolo di Eretria.

La puntata pilota Gli Eletti apre la prima stagione. Amberle Elessedil dovrà riuscire a diventare il primo membro donna dell'Ordine degli Eletti, l'organizzazione al servizio dell'Eterea, un albero magico che, secondo leggenda, tiene rinchiusa un'antica armata di Demoni nel reame chiamato Il Divieto.

Wil Ohmsford intraprenderà il cammino verso Storlock per diventare guaritore, ma il viaggio si complicherà quando la nomade Eretria gli ruberà le tre Pietre Magiche. Nel frattempo dall'albero magico dell'Eterea cadranno le prime foglie, liberando i Demoni Dagda Mor e Camaleonte.

Incontrata la principessa Amberle a Wing Hove, i due si troveranno fianco a fianco per combattere Camaleonte, che ha giù ucciso i sei Eletti rimasti in città.





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giovedì 22 giugno 2017

TEATRO E MULTICULTURALITÀ: IN SCENA LO SPETTACOLO DI ISOLA QUASSÙD

28 - 29 - 30 giugno, ore 21, Scenario Pubblico (Via Teatro Massimo 16) - Catania

BLUE PRO/FUNDUS, SUL PALCO L'INTEGRAZIONE DI ISOLA QUASSÙD

Debutto dello spettacolo diretto da Emanuela Pistone con la collaborazione di Mamela Nyamza, nell'ambito del progetto vincitore di MigrArti 2017 dal Mibact

CATANIA – Il rumore del mar Mediterraneo, gli ultimi canti di salvezza, il senso della rinascita raccontata in un vortice di linguaggi sperimentali: da mercoledì 28 a venerdì 30 giugno alle ore 21.00 nei locali di Scenario Pubblico di Catania, andrà in scena lo spettacolo teatrale "Blue Pro/fundus" frutto del lavoro svolto dall'associazione culturale Isola Quassùd all'interno del progetto Pro/fundus - storie di un altro mondo, vincitore del bando MigrArti 2017 promosso dal ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Mibact).

Ideato e diretto dalla regista Emanuela Pistone in collaborazione con la coreografa di fama internazionale Mamela Nyamza, l'evento finale vedrà sul palcoscenico i giovani artisti Yrghalem Teferi Abraha, Claudia Maria Ascanio, Diallo Boubacar, Stefania Arianna Di Pietro, Joy Felix e Abdoulie Kazara.

Una "tre giorni" di performance live che concluderà la rassegna di attività, incontri e workshop del progetto premiato dal Mibact, partito lo scorso 4 aprile nel capoluogo etneo e che ha visto la partecipazione di realtà italiate e straniere con l'obiettivo di promuovere in modo non convenzionale l'integrazione.


Per prenotare o acquistare i ticket d'ingresso è possibile contattare l'associazione all'indirizzo isolaquassud@gmail.com oppure al numero 3661176323.

Partner ufficiali dell'intero progetto: I Girasoli di Mazzarino (CL) e International Students Coordination di Siracusa.



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mercoledì 21 giugno 2017

Parliamo delle mie donne, di Claude Lelouch, da domani 22 giugno al cinema anche a MILANO


Claude Lelouch torna sul grande schermo da domani 22 giugno con Parliamo delle mie donne.
Il film, un'esclusiva per l'Italia di Rai Cinema, viene distribuito da Altre Storie.

http://www.madeincom.it/gnl/imagesNL/locandina%20lelouch%20per%20release.PNG 
Regista di fama internazionale, dalla lunga carriera ricca di importanti riconoscimenti, tra cui due premi Oscar® per il film Un uomo, una donna, Claude Lelouch torna alla regia con il suo quarantaquattresimo film, Parliamo delle mie donne, di cui ha curato anche la sceneggiatura insieme a Valerie Perrin. 

Il film, un'esclusiva per l'Italia di Rai Cinema, sarà da domani 22 giugno al cinema, distribuito da Altre Storie.

In Parliamo delle mie donne l'autore parigino racconta, con il suo stile inconfondibile, la famiglia, il perdono, l'amicizia. Protagonista è Johnny Hallyday, attore e cantante, considerato tra i maggiori esponenti del rock blues in Francia, nel ruolo di un fotografo di guerra di fama internazionale, Jacques Kaminsky, stimato per il suo lavoro, ma padre e marito assente. Trasferitosi in una baita in montagna con la sua nuova compagna Nathalie (Sandrine Bonnaire), vuole trascorrere un felice riposo dal lavoro. La lontananza, soprattutto emotiva, dalle sue quattro figlie, però, lo rendono un uomo infelice. Così il suo migliore amico Frédéric Selman (Eddy Mitchell) escogiterà una messinscena per risollevare la situazione e riavvicinarlo alle sue figlie. 

Parliamo delle mie Donne è una storia di amore e amicizia, una pagina d'autore sulla vita e sui sentimenti da parte di un padre che si rende conto di essersi preoccupato più del suo lavoro che della sua famiglia e delle sue figlie. Ha bisogno di ricostruire con loro un rapporto, cerca il loro perdono.

"È la storia di un uomo – spiega Lelouch - che sente di essere arrivato a un momento della sua vita in cui si fanno le cose per l'ultima volta e si è in grado di sentirle davvero. Vuole riordinare la sua vita e sistemarla…".

"Quello che mi piace di questa storia sono i temi del perdono e della manipolazione – racconta Sandrine Bonnaire - non bisogna perdere troppo tempo per essere sinceri e per mettere da parte il rancore. Credo che questo valga per un genitore, quanto per un figlio o un amico".

"Trovo che Claude Lelouch sia uno degli ultimi registi che sappia raccontare una storia e farci sognare, che sappia parlare della vita delle persone" – aggiunge il protagonista Johnny Hallyday.

"Dopo l'opera prima di Natalie Portman, siamo entusiasti di portare avanti il nostro cammino distributivo di qualità – sostiene Cesare Fragnelli, amministratore di Altre Storie – un percorso, da poco inaugurato, che la nostra società ha come impegno di linea editoriale e di business".

Sinossi
Jacques Kaminsky, fotografo di guerra di fama internazionale e padre assente, trascorre più tempo a prendersi cura della sua fotocamera che delle sue quattro figlie Primavera, Estate, Autunno e Inverno.

Trasferitosi da Parigi a Praz-sur-Arly, un paesino ai piedi del Monte Bianco, vuole trascorrere un felice riposo dal lavoro in una splendida baita nelle Alpi con la sua nuova compagna Nathalie.

Jacques, però, sente di essere arrivato a un momento dove, per essere realmente appagato, ha bisogno di riconciliarsi con la sua famiglia e le sue quattro figlie, avute da donne differenti. Compito arduo, perché lui ha sempre preferito il lavoro agli affetti familiari.

Così, il suo migliore amico Frédéric, spinto da una profonda e irrazionale amicizia, tenterà di farlo riconciliare con la famiglia attraverso una messinscena. Un'oscura menzogna che sconvolgerà la sua vita e quella delle persone intorno a lui, in quei giorni di apparente e festosa tranquillità.



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TIMVISION - Domani torna "The Magicians" in prima esclusiva dopo successo negli USA


TIMVISION
THE MAGICIANS

LA SORPRENDENTE SERIE TV FANTASY CHE HA INCANTATO GLI USA
TORNA IN ANTEPRIMA ESCLUSIVA PER L'ITALIA SU TIMVISION
DA GIOVEDÌ 22 GIUGNO

La prima stagione della serie TV tra le più seguite sulla piattaforma on demand di TIM

The Magicians, la serie tv targata Syfy ispirata all'omonimo romanzo di Lev Grossman (in italiano pubblicato col titolo Il Mago), ideata da Sera Gamble (Supernatural) e John McNamara (Aquarius), torna dopo il successo riscosso negli USA con la sua seconda stagione in anteprima esclusiva per l'Italia su TIMVISION da giovedì 22 giugno.

Presentata da TIMVISION nell'ultima edizione del Napoli COMICON ad aprile, la serie TV – con la sua prima stagione - è stata tra le più viste in assoluto dai fan della piattaforma on demand di TIM in questo 2017. 

The Magicians racconta le vicende di un gruppo di studenti del Brakebills College for Magical Pedagogy, un'istituzione segreta che costituisce l'unica scuola di stregoneria del Nord America. 

Quentin Coldwater (Jason Ralph, Aquarius, Manhattan, The Good Wife) è un giovane ragazzo inquieto, ansioso e incapace di stabilire rapporti sociali con facilità, che trova il suo rifugio sicuro nella lettura, in particolare nella saga Fillory and Further e nel suo universo immaginario. 

Nel corso della prima stagione si avvicina molto ad Alice Quinn (Olivia Taylor Dudley, Paranormal Activity: The Ghost Dimension), una ragazza proveniente da una famiglia di maghi rinomati, che ha deciso di iscriversi alla Brakebills con il solo fine di scoprire cosa sia accaduto al fratello, scomparso alcuni anni prima mentre frequentava lo stesso istituto. 

I due si troveranno a fronteggiare delle spietate forze oscure, insieme ai compagni Eliot, Margo, Penny e a Julia (Stella Maeve, Chicago P.D., Law & Order, Grey's Anatomy), la migliore amica di Quentin che dopo essere stata scartata dalla Brakebills viene assoldata da un'associazione segreta di stregoneria. 

La seconda stagione riprende dallo sconvolgente season finale che ha visto le vite di Quentin e compagni appese ad un filo dopo il devastante incontro con la terrificante Bestia di Fillory. 
Chi della compagnia sarà riuscito a salvarsi? 

Jason Ralph racconta che "se nella prima stagione il mondo di Fillory e quello di Brakebills si sono solamente intravisti, in questo secondo capitolo si mostreranno in tutti i loro dettagli e soprattutto si scoprirà come questi due mondi dipendano, si influenzino e in fin dei conti dipendano l'uno dall'altro per sopravvivere".

La serie tv, che vede la partecipazione di rinomati registi del calibro di John Stuart Scott (Glee, American Horror Story, Chuck), Bill Eagles (CSI, Gotham, Fringe), Chris Fisher (Person of interest) e Jan Eliasberg (Nashville, Criminal Minds), è stata accolta molto positivamente dal pubblico e dalla critica, tanto che è già stata rinnovata anche per una terza stagione. 

Secondo l'Hollywood Reporter "la serie tv mostra il talento e l'ambizione per continuare a sorprendere", per il Los Angeles Times "si tratta di un incontro ben riuscito tra Harry Potter e Gossip Girl", mentre il New York Post sottolinea come "nella serie tv si mantenga la natura oscura del romanzo".

Nel cast, infine, figurano anche Rick Worthy (Heroes, Star Trek, The Man in the high Castle), Anne Dudek (Mad Men), Kacey Rohl (The Killing, Wayward Pines) e Keegan Connor Tracy (C'era una volta).

Dopo altri successi planetari come Harry Potter, Twilight, The Hunger Games e Le Cronache di Narnia, anche The Magicians rappresenta una trasposizione cinematografica da romanzo. 

A tal riguardo, Oliva Taylor Dudley riconosce come "in questa stagione si toccheranno tutti e tre i capitoli della trilogia di Lev Grossman, avendo la possibilità di andare avanti e indietro attraverso i diversi mondi. Sarà il vero valore aggiunto di questa seconda stagione". 

Alcune curiosità rispetto alla trasposizione dal romanzo alla serie tv: se Quentin all'inizio del libro ha 17 anni, i personaggi nel piccolo schermo sono già più maturi; il nome di Janet è stato cambiato in Margo per evitare la confusione con altri personaggi dal nome simile come Jane e Julia.

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