IL TEATRO DELLE LINGUE: I PRIMI DUE MONOLOGHI DI OSCAR DE SUMMA E ROBERTO CORRADINO

Oscar De Summa e Roberto Corradino: è affidata a due artisti pugliesi, due voci della nuova drammaturgia italiana contemporanea ancora da scoprire in terra veneta, l’inaugurazione della rassegna “IL TEATRO DELLE LINGUE – Una solitudine molto rumorosa”, che le Esperienze di GIOVANI A TEATRO 2010-2011 propongono al Teatro di Ca’ Foscari a Santa Marta, Venezia.
Due appuntamenti con lo spettacolo, dunque, rispettivamente mercoledì 9 marzo (ore 20.30) con Oscar De Summa e il suo “DIARIO DI PROVINCIA”, e giovedì 10 marzo (ore 20.30) con Roberto Corradino per Reggimento Carri in “CONFERENZA – RICCARDO II”, vedranno in scena due lavori molto diversi nei contenuti, ma accomunati dalla forma espressiva: quella dell’assolo teatrale su testo scritto, diretto e recitato dall’artista stesso.
Per approfondire i temi e le poetiche degli autori, il curatore della rassegna Paolo Puppa introdurrà i lavori agli spettatori in sala, e gli artisti dialogheranno con il pubblico la mattina successiva alla messa in scena, alle ore 10, nella sede della Fondazione di Venezia.

In “DIARIO DI PROVINCIA”, la Puglia amata e odiata di De Summa è un sud intriso di noia, un regno bruciato in cui uomini e donne indugiano senza concludere nulla, rassegnati, “stando nella piazza deserta a guardare le cosce delle donne, bere e rubare alla luce del sole”. Il protagonista dello spettacolo rifiuta l’asfissia dei giorni eternamente uguali, e lo fa ribellandosi ingenuamente: cambiando lavoro prima e abbigliamento dopo, inseguendo le mode del nord, trovandosi però piantato sempre nella stessa palude. Ma dietro alle risate, è in agguato una tragedia.
Per “CONFERENZA – RICCARDO II”, invece, Roberto Corradino ha attinto dal “Riccardo II” di William Shakespeare. Nel quarto atto della prima scena del testo, Riccardo II d’Inghilterra sta per essere deposto. Corradino costruisce in scena una lunga soggettiva della caduta in differita di un re shakespeariano, “un eroino fallito che intrattiene da morto parlante gli spettatori, avendo ancora tanto da dire. “CONFERENZA” è una decorazione intorno al vuoto, esibita al pubblico”, commenta l’autore.

“DIARIO DI PROVINCIA” e “CONFERENZA – RICCARDO II” inaugurano una serie di sei spettacoli che, fino al 24 marzo, offriranno al pubblico una panoramica sulla nuova scrittura scenica di autori-attori provenienti da aree geografiche distinte come Puglia, Lazio, Abruzzo, Valle d’Aosta, legati da un bilinguismo espressivo tra lingua standard e dialetto.
Il percorso de “IL TEATRO DELLE LINGUE” si colloca all’interno del più ampio progetto “PAROLE IN FORMA SCENICA 2011”, l’osservatorio sulla drammaturgia contemporanea ideato da Cristina Palumbo e Leonardo Mello e voluto da Fondazione di Venezia/Euterpe Venezia per i Giovani a Teatro. La rassegna “IL TEATRO DELLE LINGUE” è realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici – Università di Ca’ Foscari e la Regione Veneto.


Per assistere agli spettacoli: biglietti Giovani a Teatro 2,50 euro (prenotazioni al N. Verde 800.831.606); per i non tesserati GAT, biglietto unico 10 euro. I biglietti saranno messi in vendita al Teatro di Ca’ Foscari dalle ore 19.30 del giorno di spettacolo.

Per informazioni: www.esperienze-giovaniateatro.it



Oscar De Summa
Formatosi alla scuola di teatro della Limonaia presso il Laboratorio Nove con Barbara Nativi, Renata Palminiello e Silvano Panichi ,si specializza con due corsi di Alta formazione per attori di Polverigi e di Milano (insegnanti Marco Martinelli, Adriana Borriello, Mohamed Driss, Laura Curino, Gabriele Vacis, Thierry Salmon). Frequenta vari stage di Claudio Morganti, Alfonso Santagata prima e di commedia dell’arte con Antonio Fava dopo. Da subito affianca al lavoro di attore presso diverse compagnie (La scena del consiglio di Claudio Morganti e Renata Molinari; L’ora di tutti di Maria Corti regia Pamela Villoresi; Satelits Obscens Fura del Baus; Miles Gloriosus di Plauto regia Marinella Anaclerio) con quello di autore e regista (Diario di Provincia; Hic Sunt Leones; Riccardo III; Selfportrait, appena pubblicato da Minimun Fax nella raccolta Senza corpo. Voci della nuova scena italiana a cura di Debora Pietrobono). Attualmente è impegnato nella tournèe del Mercante di Venezia con la regia di Massimiliano Civica (premio Ubu 2009 per la regia, premio Vittorio Mezzogiorno agli attori) e con Amleto a pranzo e a cena di cui ha curato regia e drammaturgia per Fondazione Emilia Romagna Spettacolo.


Roberto Corradino
Attore e autore, classe 1975. Nato a Bari.
In teatro lavora con Mimmo Cuticchio, Maria Maglietta, Pippo Delbono, Federico Tiezzi e il Teatro Kismet OperA.
Nel 2000 fonda il Reggimento Carri.
Con il Reggimento, produce, nel 2003 Piaccainocchio, spettacolo finalista al Premio Scenario dello stesso anno e, nel 2005, Perché ora affondo nel mio petto, una riscrittura dalla Pentesilea di von Kleist. Nello stesso anno, La commedia al sangue, dal romanzo intitolato Di questa vita menzognera di Giuseppe Montesano, in coproduzione con il Festival Castel dei Mondi di Andria.
Nel 2006 scrive lo spettacolo Conferenza / Nudo e in semplice anarchia, dal Riccardo II di Shakespeare, in coproduzione con il Festival Es.Terni.
Ha debuttato il 27 agosto 2009 Le muse orfane di Michel Marc Bouchard, in coproduzione con il Festival Castel dei Mondi. Attualmente lavora al progetto intitolato Censimento dell'attore del Polo Sud.


L’edizione 2010/2011 di GIOVANI A TEATRO, che coinvolge giovani (bambini e ragazzi), studenti e docenti che risiedono, studiano o insegnano nell’area provinciale, è promossa da Fondazione di Venezia con il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Venezia e di Università Ca’ Foscari e IUAV. È curata dalla società strumentale Euterpe Venezia.


Informazioni: www.giovaniateatro.it tel. 041.2201930 – 34
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