I musicisti che si esibiranno sono:
Roma Tre Orchestra
Marco Scolastra pianoforte
Luigi Piovano direttore
In programma, due capolavori del classicismo viennese:
il concerto per pianoforte e orchestra in mi bemolle maggiore KV 271 Jeunehomme di Wolfgang Amadeus Mozart e la celeberrima Quinta Sinfonia di Ludwig van Beethoven, la "sinfonia del destino" (Sinfonia n. 5 in do minore op. 67).
Scrive Friedrich Nietzsche ne La nascita della tragedia:
"Una potenza è sorta dal fondo dionisiaco dello spirito tedesco .….. ed è la musica tedesca, quale dobbiamo intenderla principalmente nella sua possente parabola da Bach a Beethoven, da Beethoven a Wagner".
La musica tedesca, quindi, come autentico specchio di Dioniso. Ma cosa è questo "spirito dionisiaco"? La forza titanica della musica di Beethoven ce ne dà una chiara dimostrazione, soprattutto nella Quinta Sinfonia. Basterebbe il suo incipit per ricordarcelo, tra i più celebri del repertorio musicale di tutti i tempi.
Totalmente diversa, per temperie culturale, spirito, gusto è la musica del Concerto per pianoforte e orchestra Jeunehomme, il primo importante componimento solistico del grande Salisburghese per questo strumento.
Il concerto sarà presentato dal M° Valerio Vicari, direttore artistico di Roma Tre Orchestra.
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BIO ARTISTI
Roma Tre Orchestra
Nata nel 2005 dall'esigenza, fortemente avvertita, di dar vita, anche a Roma, ad una formazione musicale stabile all'interno dell'Università, la Roma Tre Orchestra rappresenta una delle prime e delle poche iniziative di questo tipo costituite negli atenei italiani, l'unica riconosciuta a partire dall'anno 2014 dal Ministero dei beni e delle attività culturali e dello spettacolo.
L'organico dell'orchestra è costituito principalmente da giovani musicisti che siano o siano stati studenti iscritti all'Università degli Studi Roma Tre, anche se gli ambiziosi obiettivi in termini di qualità esecutiva hanno consigliato di integrarlo con giovani elementi esterni all'Università e con alcuni musicisti di alto profilo, che hanno collaborato con importanti orchestre nazionali e internazionali. In tal modo l'esperienza all'interno della Roma Tre Orchestra ha assunto, sin dall'inizio, per i più giovani la duplice funzione di palestra di formazione e di palcoscenico per la propria arte.
Gli appuntamenti musicali della Roma Tre Orchestra si svolgono prevalentemente tra il Teatro Palladium e l'Aula Magna della Scuola di Lettere, Filosofia e Lingue dell'Università Roma Tre. Direttore musicale dell'orchestra è stato, dalla fondazione al 2011, il M° Pietro Mianiti; da gennaio 2013 nuovo direttore musicale è il M° Luigi Piovano.
Luigi Piovano
Primo violoncello solista dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di S. Cecilia, Luigi Piovano si è diplomato in violoncello a 17 anni col massimo dei voti e la lode sotto la guida di Radu Aldulescu, con cui in seguito si è diplomato in violoncello e musica da camera anche al Conservatorio Europeo di Parigi. Premiato in diversi concorsi internazionali, è stato borsista della "International Menuhin Music Academy" di Gstaad e membro della "Camerata Lysy" e si è esibito, anche come solista, sotto la direzione di Yehudi Menuhin.
Per diversi anni ha fatto parte del Quartetto Michelangelo ed è stato primo violoncello del gruppo Concerto Italiano, diretto da Rinaldo Alessandrini, suonando nelle più prestigiose sedi internazionali e registrando numerosi CD.
Nel 1999 è stato scelto da Maurizio Pollini per partecipare al "Progetto Pollini" al Festival di Salisburgo, ripreso nel 2001 alla Carnegie Hall di New York, a Tokyo nel 2002 e a Roma nel 2003. Dal 2000 è regolarmente ospite del Festival di Newport (USA).
Ha tenuto concerti di musica da camera con Wolfgang Sawallisch, Myung-Whun Chung, Alexander Lonquich, Dmitry Sitkovetsky, Leonidas Kavakos, Katia e Marielle Labeque, Malcolm Bilson. Dal 2007 suona regolarmente in duo con Antonio Pappano e dal 2009 fa parte del trio "Latitude 41". Ha suonato come solista con prestigiose orchestre – Tokyo Philharmonic, New Japan Philharmonic, Accademia Nazionale di Santa Cecilia – sotto la direzione di Chung, Pletnev, Boreyko, Menuhin, Bellugi.
Fra i suoi dischi più recenti, le Sei Suites di Bach (2010) per la Eloquentia che nel 2011 ha pubblicato anche l'integrale per violoncello di Saint-Saëns e un CD di musiche di Schubert con Latitude 41. Nel 2012 la Nimbus ha pubblicato le Variazioni Goldberg di Bach registrate in trio con Dmitry Sitkovetsky e Yuri Zhislin. Suona un Alessandro Gagliano del 1710 e un violoncello a cinque corde William Forster III del 1795.
Dal 2002, fondata l'Orchestra da Camera della Campania – che nel 2010 ha mutato il proprio nome in quello di "Musici Aurei" –, Piovano si dedica sempre più anche alla direzione. Ha registrato per la Naxos tre Concerti per pianoforte e orchestra di Paisiello (2009, solista Francesco Nicolosi) e per la Eloquentia le Quattro Stagioni di Vivaldi (2010, solista Grazia Raimondi), e ha collaborato con solisti come Luis Bacalov, Maurizio Baglini, Gemma Bertagnolli, Stefano Bollani, Michele Campanella, Sara Mingardo, François-Joël Thiollier.
Nel 2012 la Eloquentia ha pubblicato un CD in cui dirige i Kindertotenlieder e i Lieder eines fahrenden Gesellen di Mahler con Sara Mingardo e Musici Aurei, premiato in Francia dalla Académie du disque lyrique come miglior CD di Lieder dell'anno. Di recente uscita, sempre per Eloquentia, il Concerto per violino di Britten con Livia Sohn come solista.
Dal 2008 è direttore artistico dell'Estate Musicale Frentana in Lanciano. Nel 2010 ha ricevuto a L'Aquila il Premio Carloni "Premio Speciale Abruzzo Musica".
Nel 2011, dopo il suo debutto come direttore e solista con l'Istituzione Sinfonica Abruzzese, è stato invitato da quest'orchestra a tornare ogni anno in stagione come solista-direttore fino a tutto il 2014.
Nel 2012 è stato nominato direttore musicale dell'Orchestra della Magna Grecia di Taranto. Dal 2013 è il nuovo direttore musicale di Roma Tre Orchestra.
Dopo il grande successo ottenuto nel 2013 dirigendo il gruppo degli Archi dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia in un concerto di musiche di Schubert al Parco della Musica di Roma e l'immediata registrazione del medesimo programma per un CD in uscita nel 2014 per la Eloquentia, Piovano ha avviato una collaborazione stabile triennale alla testa degli Archi di Santa Cecilia.
Marco Scolastra
Pianista. Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio "F. Morlacchi" di Perugia diplomandosi con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Franco Fabiani. Ha studiato successivamente per alcuni anni con Aldo Ciccolini ed Ennio Pastorino ed ha frequentato corsi di perfezionamento con Lya De Barberiis, Paul Badura-Skoda, Dario De Rosa e - presso l'Accademia Chigiana di Siena - con Joaquin Achucarro e Katia Labèque.
Come solista, in formazioni cameristiche e con orchestra si è esibito per importanti istituzioni musicali italiane e straniere: Teatro Valli di Reggio Emilia, Sagra Musicale Umbra, Teatro Lirico di Cagliari, Accademia Filarmonica Romana, Oratorio del Gonfalone, Auditorium Parco della Musica e Teatro dell'Opera di Roma, Teatro Regio di Parma, Auditorium dell'Orchestra "G. Verdi" di Milano, Teatro Comunale di Bologna, Festival dei Due Mondi di Spoleto, MusicaRivaFestival, Ravello Festival, Teatro La Fenice di Venezia, "I concerti del Quirinale" in diretta Rai Radio3, Festival di Noto, Teatro di San Carlo e Associazione "Alessandro Scarlatti" di Napoli, Associazione "Bonaventura Barattelli" di L'Aquila.
All'estero, ha suonato al Conservatorio "P. I. Cajkovskij" di Mosca, Tonhalle e ZKO-Haus di Zurigo, Konzerthaus di Berna, Istituto "F. Chopin" e Collegium Nobilium di Varsavia, Orchestre National du Capitole di Tolosa, Festival van Vlaanderen in Belgio. Altri concerti in Giappone, Emirati Arabi, Messico, Gran Bretagna, Germania.
Come solista ha suonato sotto la guida di importanti direttori d'orchestra quali Romano Gandolfi (Orchestra Sinfonica "G. Verdi" di Milano), Howard Griffits (Orchestra da Camera di Zurigo), Richard Hickox, Claudio Scimone (I Solisti Veneti), Lior Shambadal (Berliner Symphoniker), Andrew Constantine (Nordwestdeutsche Philharmonie).
Dal 1993 suona stabilmente in duo pianistico con Sebastiano Brusco e dal 2000 svolge intensa attività concertistica con l'attore Elio Pandolfi.
Ha collaborato con grandi nomi della musica e del teatro quali Vadim Brodski, Renato Bruson, Max René Cosotti, Roberto Fabbriciani, Arnoldo Foà, Fejes Quartet, Corrado Giuffredi, Raina Kabaivanska, Daniela Mazzucato, Quartetto d'Archi del Teatro di San Carlo, Marianna Pizzolato, Jerzy Radziwilowicz, Desirée Rancatore, Ugo Pagliai.
Ha registrato per Phoenix Classics, Stradivarius e - per l'etichetta Brilliant Classics - l'integrale dei Lieder di Richard Wagner con il soprano Michela Sburlati.
Sue esecuzioni e registrazioni sono state trasmesse da emittenti nazionali (Rai Radio1, Rai2, Rai Radio3, Rai International, Filodiffusione Canale5) ed estere.
Ha partecipato a varie puntate del programma Inventare il tempo di Sandro Cappelletto, con la regia di Angelo Bozzolini, in onda su Rai5.
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PREZZI E ACQUISTO DEI BIGLIETTI:
ingressi: intero € 15; ridotto € 10; soci € 7;
prevendita: martedì e giovedì presso la sede dell'Associazione dalle ore 10,30 alle ore 12,30;
il giorno del concerto al botteghino dell'Auditorium San Domenico dalle ore 15.
Amici della Musica Foligno
Palazzo Candiotti, Largo Federico Frezzi, 4 - 06034 Foligno
tel. e fax 0742 342183 info@amicimusicafoligno.it
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