Canti del guardare lontano inaugura il viaggio di Centorizzonti
Sabato 15 febbraio ad Asolo, Teatrino Giullare porta in scena un indomabile cavaliere, protagonista dell’omonimo libro di Giuliano Scabia.
Il grand tour di Centorizzonti 2014 inizia con un viaggio immaginario alla ricerca del senso della vita e dell’origine, in cui parola poetica e azione scenica trovano una sintesi perfetta: sabato 15 febbraio Teatrino Giullare porta in scena al teatro Duse di Asolo (ore 21) Canti del guardare lontano, il nuovo spettacolo tratto dall’omonimo libro di Giuliano Scabia, edito da Einaudi nel 2012. La forza immaginifica delle parole del drammaturgo e poeta padovano viene raccolta e mirabilmente reinterpretata dalla compagnia bolognese, che crea uno spettacolo sopra il tetto di una casa, ora rifugio, ora monte, ora vetta su cui avventurarsi, raccontando di chi vive all'incrocio dei venti e tenta di salire sui crinali dell'anima e del mondo per vedere, capire e spiccare il volo.
Un viaggio che continuerà dopo lo spettacolo, quando il pubblico potrà dialogare con Scabia, che per l’occasione offrirà agli spettatori una poesia inedita.
Negli anni Novanta il primo incontro tra Scabia, Giulia Dall’Ongaro ed Ernico Deotti. I due fondatori di Teatrino Giullare, studenti al Dams a Bologna, erano rimasti “folgorati” dalla lezione del drammaturgo, che per lunghi anni ha insegnato nel capoluogo emiliano. «Quando abbiamo letto Canti del Guardare lontano, ci siamo subito innamorati della poetica di Scabia. Da qui l’idea e la sfida di trasformare quei testi – nati per restare sulle pagine di un libro – in un racconto teatrale».
Il risultato è un’opera sorprendente, al confine tra il teatro e la poesia, che rapisce lo spettatore e lo conduce per mano al seguito di un cavaliere che tra spazi infiniti, vento, galassie e materia oscura cerca di guardare lontano. Sul palcoscenico un impatto visivo contemporaneo, in cui si alternano azioni sceniche, trasformazioni, suono e parola poetica.
Inaugurando la rassegna 2014 con Canti del guardare lontano, Centorizzonti – ideata dall’associazione culturale Echidna - conferma la scelta di dedicare grande attenzione al teatro di ricerca, offrendo un palcoscenico importante a una nuova produzione innovativa. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti da Teatrino Giullare il premio nazionale della critica, il premio speciale Ubu nel 2006 e il premio Hystrio Altre Muse nel 2011.
«Centorizzonti - spiega Loredana Baldisser, sindaco di Asolo - è nata12 anni fa proprio per il Teatro Duse. Nel corso degli anni si è ampliata fino ad arrivare al risultato di quest’anno, con ben 10 Comuni coinvolti. Si tratta di una collaborazione reale, una rete che permette ai piccoli comuni con grandi tradizioni artistiche e culturali, come il nostro, di mettere in campo proposte di qualità. E il successo crescente ci incoraggia a proseguire con determinazione».
Il grand tour di Centorizzonti, che disegnerà una mappa di 15 eventi in 10 comuni della Pedemontana trevigiana, si apre al Duse di Asolo e vi approderà altre tre volte: con l’anteprima nazionale del nuovo spettacolo di Alessandro Bergonzoni (27 febbraio), i fratelli Marta e Diego Dalla Via (14 marzo) con Mio figlio era come un padre per me e Antonella Questa con Vecchia sarai tu (5 aprile).
Il prossimo spettacolo della rassegna è invece in calendario il 21 febbraio. Sarà la volta di Roberto Citran, che a Cornuda porterà in scena Nel nome del padre, regia di Ninni Bruschetta.
BIGLIETTI E ABBONAMENTI
Vendita e prevendita
Abbonamenti
Fornace di Asolo - 13 e 14 febbraio (h.16-19) - 15 febbraio (h.10-12)
Teatro Duse - 15 febbraio (h.19-20.30)
Gli abbonati della scorsa stagione possono prenotare il proprio abbonamento telefonando allo 041/412500 o al 340/9446568, oppure inviando una email a
info@echidnacultura.it
Biglietti
- tutti i sabati, dal 15 febbraio, presso
la Fornace
di Asolo
- dal 10 febbraio, 30 sportelli della BCC Credito Trevigiano
- online al sito
www.creditotrevigiano.it
- direttamente nei luoghi degli spettacoli
Costo biglietti per Canti del Guardare Lontano: intero 13 euro, ridotti 10 euro.
Info, biglietti e abbonamenti
ECHIDNA Associazione Culturale
tel.041/412500
cell 3409446568 -
www.echidnacultura.it
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