Un attore inglese, protagonista in Italia di un “Riccardo 3 da paura” di William Shakespeare, muore incidentalmente il giorno prima del debutto a teatro. Il suo corpo viene portato nell’obitorio comunale dove fa servizio Sesto, un Co.Co.Co. assolutamente ligio al proprio dovere: quello di presenziare puntualissimo a tutte le partite del grande Napoli. Sul punto di chiudere e di recarsi a casa per vedere la semifinale di Champions League fra il Napoli e il Liverpool, farà irruzione nell’obitorio Tom Berenger, regista e produttore dello spettacolo che si finge inglese, seguito subito dopo da Renata, che si finge sua amante, e protagonista femminile della messinscena shakespeariana.
l’obitorio deve chiudere. Ma le catastrofiche conseguenze, economiche, d’immagine e anche sentimentali, che l’annullamento dello spettacolo provocherebbe, fanno balenare nella testa dei due teatranti, una soluzione surreale ed esilarante: trasformare il malcapitato dipendente comunale nel loro Riccardo III. Avranno solo quella notte per preparare lo spettacolo che il giorno dopo deve debuttare. Ce la faranno? Fra gags, equivoci, scambi di ruolo, travestimenti e autentici momenti di poetico divertimento i tre protagonisti daranno vita allo spettacolo “shakespeariano” più comico di sempre. Chi l’ha detto che le tragedie non fanno ridere?--
Redazione del CorrieredelWeb.it




Nessun commento:
Posta un commento