Martedì 24 marzo, Firenze - Le Murate
Esperti di Circo Sociale a confronto con spettacolo
Evento di AltroCirco e Fondazione Patrizio Paoletti in collaborazione con Cirque du Soleil
Si terrà martedì 24 marzo a Firenze, nel suggestivo spazio Le Murate - Sala delle Vetrate (Piazza della Madonna della Neve), dalle ore 9.00 alle 18, l'evento "Circo Sociale: Un'Altra Risorsa", appuntamento di rilievo internazionale che chiamerà a raccolta alcuni fra i massimi esperti di Circo Sociale, innovativa metodologia educativa che utilizza le arti circensi come mezzo per la diffusione della giustizia e del benessere sociale tra i giovani socialmente emarginati e a rischio.
L'evento, a ingresso libero e gratuito, è organizzato dall'Associazione Giocolieri & Dintorni, nell'ambito del Progetto AltroCirco, che riunisce al suo interno le associazioni che si occupano di Circo Sociale presenti sul territorio nazionale, e dalla Fondazione Patrizio Paoletti, attiva da oltre 14 anni nella ricerca neuroscientifica e psicopedagogica, in collaborazione con il prestigioso partner Cirque du Soleil.
Il Circo Sociale non ha barriere di accesso: grazie alla semplicità di linguaggio e alla varietà di discipline che include, chiunque può trovare la propria dimensione espressiva. Per questo rappresenta un efficace strumento di coesione che stimola le persone ad assumere un ruolo costruttivo nella comunità, promuovendo l'autostima e la fiducia negli altri.
L'obiettivo della giornata è promuovere questo strumento di educazione e socializzazione ancora poco conosciuto a livello nazionale presentando, da un lato, i diversi progetti di Circo Sociale attivi in Italia e nel mondo e, dall'altro, i più importanti riferimenti teorici che sostengono l'importanza di questa disciplina in ambito psicologico, sociale e pedagogico.
Tanti esperti a confronto, quindi, ma non solo: alle ore 17.00 andrà in scena lo spettacolo degli allievi delle scuole che aderiscono al progetto AltroCirco, che si esibiranno in tecniche di giocoleria, equilibrismo e acrobatica con l'obiettivo di mostrare il risultato dei diversi percorsi formativi. I protagonisti saranno i ragazzi delle scuole medie di Circo Tascabile, associazione specializzata nel settore della circo motricità, insieme ad un gruppo di ragazzi di un centro psichiatrico che lavora con la Scuola di Circo Libera Tutti, che opera anche nel settore del Circo Sociale sviluppando progetti di integrazione, socializzazione e recupero per soggetti diversamente abili e a rischio.
Tra i diversi specialisti che interverranno nel corso della giornata: Karine Lavoie, formatrice del Cirque du Soleil, da più di 15 anni impegnata nel campo del circo sociale nelle zone svantaggiate del pianeta; Maria Teresa Cesaroni, fondatrice della Scuola di Circo Corsaro a Scampia, rivolta a bambini e ragazzi del problematico quartiere di Napoli e provenienti dai campi rom; Marco Benini, pedagogista e direttore dei progetti socio educativi della Fondazione Patrizio Paoletti.
Oltre a loro, porteranno il proprio contributo anche i sociologi, psicologi e pedagogisti membri fondatori del progetto AltroCirco: Ilaria Bessone, referente dell'area "Relazioni Internazionali"; Tommaso Negri responsabile della sezione "Formazione"; Tania Fiorini, referente dell'unità "Studi e Ricerca" di AltroCirco. Inoltre porteranno la propria testimonianza anche i rappresentanti di due associazioni che operano nell'ambito del Circo Sociale: Fondazione Albero della Vita e Giullari senza Frontiere.
Per info e prenotazioni: tel. 338-6746563 - altrocirco@gmail.com - www.altrocirco.it
Fondazione Patrizio Paoletti nasce ad Assisi nel 2000 con la seguente mission: sviluppare programmi educativi a base scientifica utili a porre le nuove generazioni in condizioni di fronteggiare con successo il cambiamento. L'obiettivo dell'operato della Fondazione è quindi promuovere il benessere sociale e la crescita personale, attraverso due concetti fondamentali: l'educazione e la ricerca. Grazie all'educazione è infatti possibile produrre un innalzamento della qualità della vita dell'individuo, nell'interesse generale della società; la scuola è concepita come efficace strumento per il miglioramento della qualità della vita. Nel campo della ricerca invece, la Fondazione è attiva in ambito neuroscientifico e psicopedagogico, con particolare attenzione allo studio del funzionamento del processo di apprendimento.
La Fondazione promuove poi programmi socio-educativi, come "1 Milione di Pasti", che mettono in campo professionisti delle relazioni d'aiuto e un ampio coinvolgimento del volontariato. È attiva anche nel sostegno sociale e scolastico sia in Italia che nei Paesi in Via di Sviluppo (Brasile, Congo RDC, Haiti, India, Indonesia, Perù), ed opera in contesti d'emergenza, come in Indonesia (tsunami 2004) e Haiti (terremoto 2010), Abruzzo (terremoto 2009), Emilia Romagna (terremoto 2011).
AltroCirco è il nuovo Progetto di Giocolieri & Dintorni (G&D) - associazione nata nel 2002 con il proposito di promuovere, informare, raccordare la crescente galassia di organizzazioni che si dedicano in Italia alle arti circensi - per lo sviluppo e il riconoscimento del Circo Sociale in Italia. AltroCirco riunisce al suo interno le associazioni e i progetti che si occupano di Circo Sociale presenti sul territorio nazionale, per aiutarli a crescere insieme e per promuovere e valorizzare il circo come strumento di trasformazione sociale. Sono cinque gli assi portanti di AltroCirco: · la creazione di un network nazionale di Circo Sociale per sostenere e facilitare il riconoscimento del circo in Italia da parte delle istituzioni come strumento sociale ed educativo; · la formazione continua per gli operatori - artisti, educatori e insegnanti - mirata ad arricchire le competenze pedagogiche e didattiche legate all'insegnamento delle tecniche di circo e a sviluppare la sensibilità e le conoscenze a livello sociale e relazionale; · il rafforzamento dei patenariati internazionali e lo sviluppo di progettualità condivise, accedendo a fondi locali, nazionali ed europei, al fine di potenziare l'utilizzo dell'arte quale fattore fondamentale di inclusione e integrazione sociale; · la valorizzazione della metodologia condivisa e la valorizzazione delle buone pratiche di Circo Sociale; · lo sviluppo della ricerca scientifica su scala nazionale e in chiave comparativa, attraverso un centro di studi e ricerca, al fine di prendere parte ai dibattiti che si stanno attualmente sviluppando a livello mondiale. |
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