GIOVANI A TEATRO: TUTTE LE “ESPERIENZE” PER CAPIRE E SCOPRIRE I MILLE SUONI DELLA MUSICA

La musica è spesso il primo canale di avvicinamento dei giovani alle arti dal vivo; grazie al suo linguaggio altamente emozionale, il suono musicale arriva e coinvolge, creando scenari sonori in grado di toccare le sensibilità più diverse, mettendole in relazione, magari per la prima volta, con il bello in arte.
E proprio alla musica, intesa come protagonista fondamentale delle espressioni sceniche, il progetto GIOVANI A TEATRO 2010-2011 della Fondazione di Venezia, con la produzione di Euterpe Venezia, sceglie di dedicare da novembre a maggio un ciclo di quattro Esperienze, rivolte a tutti gli under29 curiosi di avvicinarsi alla comprensione di stili, modi e poetiche legati al mondo del linguaggio musicale.
Chiamati a guidare i ragazzi in questi nuovi percorsi di scoperta e comprensione sono gli artisti, i critici e gli studiosi: da presenze fondamentali del panorama musicale italiano come il maestro Mario Brunello, passando per una delle più intense interpreti della canzone popolare, Giuseppina Casarin, fino alle competenze analitiche di Enrico Bettinello, attento orecchio critico del suono contemporaneo, e degli esperti della Casa delle Parole coordinati da Enrico Palandri, che condurranno gli iscritti in un ciclo di incontri teorico – pratici.
Tutte le proposte si basano sull’approccio del “fare”, inteso come processo fondamentale per la creazione di consapevolezza e conoscenza in grado di favorire processi di crescita culturale nei ragazzi e nei giovani sull’arte scenica dal vivo.

La prima Esperienza in programma è X-MUSIC INCONTRA GIOVANI A TEATRO, un progetto musicale ideato e diretto dal Mario Brunello e da Alessandro Bonesso per gli Amici della Musica di Mestre. Venerdì 19 novembre (ore 18) Mario Brunello esporrà al Centro Candiani di Mestre metodologia e risultati del laboratorio condotto nella prima edizione del progetto, e raccoglierà le nuove candidature. In programma un primo concerto, il 12 marzo al Teatro Toniolo, con l’Orchestra sinfonica giovanile multinazionale Spira Mirabilis; il progetto proseguirà con altri tre concerti al Candiani, la cui direzione artistica e organizzativa saranno affidate agli studenti dei Licei Classici e Scientifici di Mestre e Venezia e agli studenti universitari.
A dicembre è programmato NOTE A MARGINE – “THE DARK SIDE OF THE MOOD”, laboratorio di comunicazione e critica musicale al Teatro Fondamenta Nuove di Venezia guidato da Enrico Bettinello (critico per Radio3 Rai, BlowUp, Giornale della Musica, Corriere del Veneto). Alcune lezioni saranno tenute inoltre da musicologi e critici di livello tra cui Veniero Rizzardi, Angelo Foletto (La Repubblica) e Valerio Mattioli (BlowUp). Il percorso, in affinità con il tema del Male che attraversa quest’anno l’intero progetto di Esperienze, esplorerà il lato oscuro della musica: tra fantasmi della memoria, cantautori maledetti, rumore & estasi, culture estreme, il Male è una componente fondamentale delle traiettorie sonore della contemporaneità, tema imprescindibile per chi voglia avvicinarsi alla scrittura critica musicale.
Il 20 dicembre partirà a Ca’ Rezzonico, Venezia, CASA DELLA MUSICA, a cura di Casa delle Parole: non dei concerti e neppure delle conferenze, ma degli incontri, con strumenti e strumentisti, musicologi e ascoltatori, che aiutino a esplorare i generi, gli ambiti, le tradizioni e che dia spazio a quello che oggi si inventa musicalmente a Venezia. Sono previsti cinque incontri teorico-pratici su “La grammatica della Musica”, “La presentazione di uno strumento: il violoncello”, “Pedagogia della musica”; “Percorso tra le musiche: la musica indiana”.
Infine, dal 23 marzo al 27 maggio, la sezione musicale di Esperienze ospiterà al Teatro Momo di Mestre A VIVA VOCE!, il percorso-laboratorio sul canto di tradizione orale a cura di Giuseppina Casarin e Sandra Mangini. Un’opportunità nuova offerta da GIOVANI A TEATRO, che valorizza la trasmissione del canto di voce in voce, con un atto semplice e immediato che nasce dal desiderio di mettersi in relazione con gli altri e che potrà far vivere ai partecipanti un’esperienza inedita di mediazione con le proprie radici. Gli iscritti affronteranno i repertori della tradizione veneta, calabrese, dell’Est Europa e del Bangladesh, e proveranno l’esperienza del canto in scena.

"La presenza di una Sezione Musica all'interno delle Esperienze, con un peso destinato a essere sempre più rilevante all'interno del progetto, è frutto nella naturale espansione del modello culturale “esperienziale formativo – performativo” di Giovani a Teatro - evidenzia l’amministratore delegato di Euterpe Giovanni Dell’Olivo -. Un modello che va dal teatro di prosa alle altre forme dell'arte spettacolare, in primis la musica, che a Venezia trova tradizionalmente una patria (e un palcoscenico) d'elezione. Partendo dal principio di non sovrapposizione con l'offerta proposta nel territorio dalle altre agenzie didattiche e formative pubbliche o private, o con la programmazione istituzionale di eventi musicali, si intende porre l'accento sulla complementarietà, cercando di valorizzare aspetti meno consueti del patrimonio musicale, che fossero alla portata di un pubblico giovanile e che mantenessero al contempo una certa aderenza con le specificità del territorio. Con l'obiettivo di avvicinare alla musica, sia colta sia popolare, l'orecchio dei giovani attraverso un percorso ragionato di tipo induttivo o esperienziale, si intendono proporre, in prospettiva, attraverso il ‘modello Giovani a Teatro’, una serie di stagioni di formazione e rappresentazione del vivo focalizzate da un lato sulla musica contemporanea e sul linguaggio universale del jazz, dall'altro sulla musica etnico popolare, a partire da quella tradizionale veneta fino a ricomprendere quella delle tradizioni del bacino mediterraneo e dell'est Europa, alternando continuamente il punto di vista del consueto universo sonoro di tipo tonale e temperato con quello imprevedibile e misterioso del non temperato e modale."

Per aderire alle attività, gli interessati dovranno richiedere gratuitamente la GAT Card, online nell’apposita sezione del sito www.giovaniateatro.it o presso uno dei punti di tesseramento del territorio.

L’edizione 2010/2011 di GIOVANI A TEATRO, che coinvolge giovani (bambini e ragazzi), studenti e docenti che risiedono, studiano o insegnano nell’area provinciale, è promossa da Fondazione di Venezia con il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Venezia e di Università Ca’ Foscari e IUAV. È curata dalla società strumentale Euterpe Venezia.


Informazioni:
www.giovaniateatro.it
tel. 041.2201930 – 34
info@giovaniateatro.it - esperienze@giovaniateatro.it