Sarà tra i protagonisti del 007 Book Bond martedì 14 ottobre ore 20:00 al Teatro Quirino, manifestazione realizzata dal presidente del "The Italian Book Club" Federico Conforto, con la direzione artistica di Alessio Follieri.
La giornalista parlamentare Souad Sbai presenterà il suo libro "Le Ombre di Algeri" della Armando Curcio Editore.
Il libro é una testimonianza della sofferenza algerina e delle contraddizioni dei regimi totalitari e corrotti.
Essi hanno strumentalizzato la legittimità delle guerre d'indipendenza coloniali, per sfruttare il popolo e diffondere ideologie di odio e d'ingiustizia, invece di far progredire i paesi e di accettare l'autocritica, la laicità e la giustizia".
Così l'editorialista di "Le Figaro", Alexandre del Valle, nella prefazione a "Le ombre di Algeri", un inno alla libertà dell'Algeria, dell'Africa sub-sahariana e del mondo intero.
L'esistenza degli algerini è a metà strada tra lo sviluppo post-coloniale di una democrazia "dovuta" e un fondamentalismo che ha tranciato ogni forma di libertà politica. La situazione non ha subito trasformazioni dall'avvento della Primavera araba, mentre il terrorismo armato e la classe dirigente hanno completato il lavoro di oppressione popolare.
L'autrice riporta diverse storie vere di musulmani convertiti e perseguitati, e di donne algerine che hanno subito abusi da parte di padri e mariti. Tutto in nome di un fondamentalismo che poco ha di umano e, meno che mai, di religioso. E' l'occasione nella manifestazione di incontrare temi di grande attualità sulla questione del Medio Oriente.
Souad Sbai,volto noto della politica, è impegnata in prima linea in temi sociali contemporanei come i diritti alle donne, l'infibulazione, immigrazione e integrazione, argomenti di cui ha svolto attività di libera docenza Master e Seminari, già opinionista del quotidiano "Avvenire" è del quotidiano on line "L'occidentale" dal 2004 al 2005 collaboratrice del programma Tv "Un mondo a colori" di Rai Educational Rai 3. Presidente dell'ACMID-Donna Onlus - Associazione delle donne marocchine in Italia (Roma), di cui è presidente dal 1997, nel 2005 è stata chiamata a far parte della Consulta per l'islam italiano, istituita presso il Ministero dell'Interno. Nel 2007 è componente della Commissione "Salute e immigrazione", istituita presso il Ministero della Salute. È promotrice del centro culturale "Averroè" (Roma) per la diffusione delle culture del Mediterraneo. Ora è opinionista di "Libero" e "Il Sussidiario".
Premi
- Rabbiamore 31 ottobre 2006
- Premio Ambasciatrice economica del Marocco all'estero 2007
- Premio Qualità della Vita "Festa della Famiglia" 6 aprile 2008
- San Donato Milanese "Premio per difesa delle Donne
- Medaglia d'oro per i diritti umani 27 novembre 2009
- "Premio Curcio alla Cultura" 17 aprile 2011
- "Premio Curcio per le Attività Produttive " 23 maggio 2011
- Premio "Controcorrente – Luca Hasdà" 11 ottobre 2011
- "Premio Isimbardi" 21 giugno 2012
- "Premio Consiglio Regionale del Lazio" 20 dicembre 2012
- "Premio Eccellenza femminile" Roma Capitale 2012
- "Premio Eccellenze marocchine nel mondo" (tra le 50 personalità più influenti all'estero) 2012
- "Premio Eccellenza femminile" Roma Capitale 2013
- "Premio dell'amicizia Marocco-Italia" 2013
- "Premio Bonifacio VIII" 18 ottobre 2013
- "Premio criminologia.it" 2013
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