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venerdì 13 settembre 2013

Festival relAzione Urbana/Le mura disvelate: sabato 14 settembre al castello Carrarese GIULIANO SCABIA in Tragedia di Roncisvalle

Festival "relAzione Urbana 2013/Le mura disvelate"

Sabato 14 settembre 2013 a Padova, alle ore 21 al castello Carrarese

GIULIANO SCABIA in "Tragedia di Roncisvalle"

Un'intera giornata di visite, spettacoli, "conversazioni nomadi" e performance.

                                   

Padova, 13 settembre 2013 – Seconda giornata di appuntamenti per il festival "relAzione Urbana 2013/Le mura disvelate", ideato e realizzato da Tam Teatromusica e Comitato Mura di Padova, con il contributo dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova. Presso le mura e i bastioni di Padova e al suo castello, fitto di spettacoli, passeggiate, performance, incontri e conferenze, anche il programma di sabato 14 settembre. Grande ospite atteso è il poeta, narratore e drammaturgo padovano Giuliano Scabia, che al castello Carrarese, alle ore 21, porterà il suo "Tragedia di Roncisvalle con bestie seguita dalla farsa di Orlando e del suo scudiero Gaìna alla ricerca della porta del paradiso".

Il testo di Scabia - sempre amato nella sua città - è insieme commedia, tragedia con farsa, poema, e narra il gran giorno di Roncisvalle. Dio, paladini, imperatore, saraceni, cavalli, orsi, api e altre bestie commentano la cronaca e la storia a volte impaurite, a volte divertite e ironiche, a volte inorridite dalla ferocia umana. Il famoso scontro avvenuto sui Pirenei (in realtà ben diverso da come narrato nella Chanson) ha un esito inaudito per opera di Gaìna (Gallina), scudiero di Orlando, da Pava. Scritta da Scabia nel 1980 la "Tragedia di Roncisvalle ha ricevuto negli anni aggiunte e aggiustamenti; è pubblicata nel libro "Teatro con bosco e animali" (Einaudi, 1987). Il testo è stato narrato dall'autore più di 150 volte e conta 57 diverse messe in scena da differenti compagnie.

Ma il programma della giornata si apre la mattina alle ore 10: per famiglie e bambini l'appuntamento è al Torrione Pontecorvo (via Sanmicheli 5) con la visita speleologica "Nel ventre delle mura", a cura del Comitato Mura, il gruppo speleologico padovano CAI, per scoprire come sono fatte le mura all'interno e conoscere una Padova sotterranea intrigante e sconosciuta (alle 14 per gli adulti).

Sono ancora le mura le protagoniste della narrazione poetica "1509: la gatta e l'assedio di Padova", alle ore 18 a cura di Laboratorio Oikos e Fabio Bordignon, con cui il festival si sposta al Torrione della Gatta (giardini della Rotonda di piazza Mazzini), scenario storico per raccontare l'assedio di Padova che, resistendo, salvò Venezia da una fine certa.

E proprio da quel torrione alle ore 19 prende il via il "walk show sulle mura", conversazione itinerante con performing media condotta da Carlo Infante – esperto di performing media, managing director di Urban Experience - con l'ausilio di smartphone e radioriceventi, in cui i cittadini saranno protagonisti attivi, interagendo sollecitati ed esplorando le mura padovane tra degustazioni finger food e apparizioni e twittando (#urbexp #relazioneurbana). Durante il percorso l'attrice Claudia Fabris e la musicista padovana Debora Petrina faranno "apparire" "La bambola" "Parole sotto sale - installazione masticabile".

È prodotto appositamente per il festival, e dunque qui presentato in anteprima, "Scritto dentro", creazione artistica pensata per il bastione Impossibile (ore 22.30, via Raggio di Sole 2). Autrice del testo, che prende spunto da quello omonimo dello scrittore veneto Fernando Marchiori, e interprete in scena Pierangela Allegro; suoni, video e pittura digitale di Michele Sambin. Nell'esilio dal mondo a cui si è costretto, un personaggio dal nome allegorico di Saetta è visitato dai fantasmi del passato, quegli anni '70 che lo videro confuso e innamorato tra le nebbie di una stagione con cui neppure lui ha fatto i conti fino in fondo. Al centro il tema del testimone involontario di una memoria scomoda.

Altra anteprima per il festival: alle 23 presso il Castello Carrarese il concerto elettronico "Walls – Beware of jamming fingers" del musicista Luca Scapellato e del videoartista e attore Alessandro Martinello. A conclusione della serata, gli spettatori saranno immersi in un insieme poetico ed evocativo di suoni sintetici, campionamenti e immagini, che coniugano antico e contemporaneo nella suggestiva location, luogo di confine e insieme ponte tra passato e presente.

Ingresso spettacolo Giuliano Scabia: 10€ intero, 8€ ridotto (under 26 e over 65), 3€ (fino a 13 anni). In caso di pioggia lo spettacolo si terrà al Piccolo Teatro Don Bosco (via Asolo 2). Gratuiti gli altri appuntamenti.

 

Per informazioni: 049/654669 (e prenotazioni); info@tamteatromusica.it; www.tamteatromusica.it  



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Redazione del CorrieredelWeb.it


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