Obiettivo numero uno, avere quello che hanno loro…
Obiettivo numero due, avere quello che hanno loro per avere ciò che hanno…
Obiettivo numero tre, avere quello che hanno loro per avere ciò che hanno e fare in modo che tutti lo sappiano…
e se qualcuno si frappone fra te e questi tre obiettivi, non importa chi sia, ma è sicuramente meno importante…
Roma, Torpignattara, anni '50. Il boom economico, la tv, l'America e il nuovo stile di vita urbano, si insinua talmente nella mente dei nostri protagonisti fino a fargli vivere una giornata al limite della legalità, per un pugno di lire…solo per vivere un giorno alla grande.
Punto di partenza, qualche arma da ricettare, punto di arrivo sicuramente in basso, da ricercare in qualche bar o dancing o ciglio di una strada. Da sfondo una periferia dove pezzo dopo pezzo si sgretola la solidarietà, vero cemento di quei palazzoni tra l'erba e gli acquedotti. Una corsa sfrenata, una voglia matta, un treno in corsa dove i passeggeri non guardano mai fuori dal finestrino, per vedere tutto ciò che si lasciano alle spalle.
Opera dai tratti pasoliniani, "Li sordi" è uno spettacolo su tutto ciò che si fa, si farebbe o si arriva a fare in nome di alcune banconote.
Tutto per potersi permettere gli agi e il lusso che la società del benessere lasciava loro intravedere: donne, alcool, vestiti, rispettabilità e fama. Non per necessità dunque, ma per arrivare ad essere finalmente qualcosa e qualcuno. Una giostra di emozioni e colpi di scena, di suggestioni e ironia, alla fine della quale non esisteranno vincenti ma solo vittime .
con
Maria Antonia Fama
Alessandro Di Somma
Gianluca Renato Mastronardi
Valentina Palumbo
Irene Trapani
Diego Valentino Venditti
Marco Zordan
regia
Marco Zordan
TEATRO STUDIO UNO
via Carlo della Rocca, 6
mar-sab ore 21; dom ore 18
ingresso 10€
INFO: 3494356219 - 3283546847
www.lacattivastrada.com
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