Giovedì 20 novembre, 0re 20,30, Teatro Centrale Preneste (Via Alberto da Giussano, 58) – Ingresso libero
'GOMORRA', "DON SAVASTANO" A ROMA
daSud: QUALI EFFETTI DELLA SERIE SULL'IMMAGINARIO ANTIMAFIA?
Ospiti della serata l'attore Fortunato Cerlino (nella serie Don Pietro Savastano) e lo story editor Stefano Bises
E' l'ultima fiction che racconta le mafie in Italia, la prima con il focus sui clan camorristi. La serie tv 'Gomorra' ha fatto registrare dati d'ascolto mai visti per una pay-tv che hanno superato la precedente serie di 'Romanzo Criminale', è stata distribuita in 200 sale cinematografiche italiane e l'hanno osannata in Inghilterra, Francia e Germania. Ma quali sono gli "effetti" di Gomorra sull'immaginario antimafia? Perché le storie e i personaggi di Gomorra hanno segnato uno spartiacque con le altre serie tv, dalla Piovra negli anni '80 in poi?
Per giovedì 20 novembre, alle 20,30, al Teatro Centrale Preneste (Via Alberto da Giussano, 58 - Roma) l'associazione antimafie daSud organizza un evento speciale sul racconto delle mafie e sui nuovi linguaggi creativi che daSud ritiene significativi per la costruzione di un nuovo immaginario antimafia che fa dell'arte uno strumento popolare capace di portare sul terreno dell'antimafia chi non c'è. Ospiti della serata l'attore Fortunato Cerlino, interprete nella serie di Don Pietro Savastano e lo story editor Stefano Bises.
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