A PADOVA ADOLESCENTI A TEATRO!
Tre spettacoli per studenti e insegnanti delle scuole superiori sui bisogni dell'adolescenza e sul valore della vita, "quella che si può trasformare, quella che sogni ma non puoi realizzare, quella dell'ingiustizia e della mano del giudice"
Per la rassegna Teatro Ragazzi Padova 2014-15, dal 19 febbraio al 13 marzo andranno in scena tre spettacoli
per riflettere su tematiche importanti quali il valore della vita e i bisogni dell'adolescenza:
La Peggiore, Don Chisciotte e Il suono della caduta
La Peggiore, storia semiseria sui bisogni dell'adolescenza, a tempo di pioggia e musica, vincitrice del
PREMIO EOLO AWARD 2014 "per il miglior progetto drammaturgico di teatro ragazzi e giovani", andrà in scena
il 19 febbraio ore 10 al Teatro Comunale G. Verdi.
E' la storia di un incontro casuale eppure importantissimo fra due adolescenti: una etichettata come difficile, l'altra in difficoltà senza che nessuno se ne accorga. Lo spunto per la realizzazione dell'opera è il libro "La feroce gioventù" di Cesare Fiumi dedicato alla violenza giovanile.
Lo spettacolo "mette in luce la voglia di futuro nella solidarietà di due ragazzie in fuga dal loro mondo alla ricerca di tante risposte alle domande che affollano le loro menti adolescenziali."
La produzione è di
Fondazione Sipario Toscana, compagnia che nei propri spettacoli affronta contenuti e tematiche che appartengono al vissuto dei ragazzi e alla contemporaneità, proponendo storie di forte impatto sociale. La regia è di Fabrizio Cassanelli; in scena Valentina Grigò, Linda Caridi/Sena Lippi.
Don Chisciotte liberamente ispirato a Miguel Cervantes de Saavedra (primo biennio superiori), in scena il 25 febbraio ore 10 al Piccolo Teatro Don Bosco, "riesce a restituire in modo convincente la famosa ricerca di utopia del protagonista, interagendo anche con gli spettatori in modo divertente e non banale con rimandi anche al teatro contemporaneo in special modo a Samuel Beckett." Mario Bianchi.
In questa epoca dove non c'è più spazio per ideali né tanto meno per utopie, la compagnia ha voluto mettere in scena il sognatore per eccellenza, il prototipo del visionario, del poeta, del folle utopista. Tutto lo spettacolo è affidato a due soli attori (due vagabondi? due clochards? Due artisti di strada? Due folli?) i quali giocano, con un continuo scambio spazio/temporale, tra una Spagna immersa in un malinconico tramonto dei grandi ideali che avevano animato il cosiddetto Secolo d'Oro, annientati da uno spiccato materialismo nascente, e un'Italia (o forse un'Europa, un Occidente intero?) che di fatto è ancora vittima della lunghissima onda provocata da quella stessa decadenza.
Lo spettacolo è una produzione di
Fontemaggiore Teatro Stabile di Innovazione, per la regia di Claudio Carini. In scena Claudio Carini e Nicol Martini.
Il suono della caduta, "l'arte della diversità" in scena il 13 marzo alle ore 10 presso il Piccolo Teatro Don Bosco, è lo spettacolo di teatro danza che vede in scena performer con handicap cognitivo. Lo spettacolo spinge ad interrogarsi sul valore della vita, quella che ha il peso della gravità, del dolore fisico, della ferita che sanguina, della caducità e dell'amore. Quella che si può trasformare, quella che sogni ma non puoi realizzare, quella dell'ingiustizia e della mano del giudice.
Rilke, Handke, Wim Wenders, Stephens, Tabucchi e Garcia Marquez, ognuno con il suo stile, ci hanno raccontato dell'angelo caduto sulla terra, nel pollaio o nella rete per la cattura degli uccelli. Ma qual'è il suono di questa caduta?
Una compagnia teatrale professionale, vera eccellenza e novità del panorama culturale il
Teatro La Ribalta è una delle Compagnie storiche del teatro per l'infanzia e la gioventù. Costituita da uomini e donne con handicap cognitivo.
La rassegna Teatro Ragazzi Padova è promossa dall'Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Padova, curata da Tam Teatromusica e diretta da Antonio Panzuto con la collaborazione di Flavia Bussolotto.
Il biglietto costa 4,50 € e l'organizzazione offre un sostegno all'organizzazione dei trasporti.
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