ammessi 1-2 spettatori per volta
di (a da in con su per tra fra)
Giuseppe L. Bonifati
produzione
DOO/Expop Teatro/AQB Art Quarter Budapest
Mai come ora, da artista, sento la necessità di fallire, nel senso di "fall", cadere, di andare in crisi.
Lo spettatore/voyeur (che spii o meno) è colui che sostiene la mia consapevolezza a riprendere quota.
L'ultimo viaggio dall'America Centrale al Nord Europa mi ha dato un'ulteriore conferma:
la gente chiede d'essere avvicinata, toccata, quasi manipolata secondo una pratica bioenergetica.
Faccio accomodare dunque uno o più alla volta, a seconda delle voglie.
Poi levo di dosso il cerimoniale, ma all'improvviso mi assale un pensiero: "Dov'è il bagno?"
Mi rassereno: questa volta mi ci sono chiuso dentro.
Pss… Pss… Ivetotellusomething/Devodirtiunacosa…
La crisi è mostrare come si è davvero dentro, da artisti. Con tutte le proprie debolezze.
La consapevolezza è forse il fatto stesso di poter essere osservati o percepiti. Come tali..
GIUSEPPE L. BONIFATI
(Attore, performer, autore, regista, poeta)
i corsi della Civica Scuola d'Arte Drammatica "Paolo Grassi".
Si è perfezionato all'ANAD "Silvio D'Amico" e ai Laboratori Internazionali del Teatro della Biennale di Venezia.
E' Artista in Residenza all' Odin Teatret – Nordisk Teaterlaboratorium (Danimarca), teatro col quale collabora dal 2008.
E' stato premiato col Microfono di Cristallo "Umberto Benedetto" 2006 della RAI, Voci nuove per la radio
e selezionato tra i Giovani Talenti Nazionali 2010 dal Ministero della Gioventù – ANG.
viaggiando con questi in Italia, Danimarca, Polonia, Costa Rica, Bosnia Erzegovina, Ungheria, Venezuela, Bulgaria, Serbia, Slovenia
e ricevendo diversi premi.
+INFO
http://divanoccidentaleorientale.com/ivetotellusomething
http://www.28piazzadipietra.com/
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