dal
28 febbraio al 5 marzo 2017
MATTI
DA SLEGARE
di Axel Hellstenius
Versione italiana della commedia Elling
& Kjell Bjarne
Traduzione Giovanna Paterniti
con
Giobbe
Covatta ed Enzo Iacchetti
e con Irene Serini, Sara Damonte
Scene e costumi Francesca Pedrotti
Disegno luci Carlo Signorini
Musiche Ugo Gangheri
Adattamento e regia Gioele Dix
Produzione Centro
d’Arte Contemporanea Teatro Carcano e Mismaonda
La vicenda dei “matti” Giovanni e Elia e il loro
percorso di reinserimento nella società, un formidabile terzetto formato da Giobbe Covatta e Enzo
Iacchetti (interpreti) e Gioele Dix (regista),
ovvero tre fra i più apprezzati, riconoscibili, simpatici, popolari e
socialmente sensibili personaggi dello spettacolo italiano.
Le loro caratteristiche artistiche garantiscono
un approccio a un tema rilevante e delicato come quello della malattia mentale
che è fresco, ironico, addirittura spassoso e divertente.
Nessun tentativo di
patetismo, né alcuna traccia di retorica in questo leggero e al tempo stesso
intenso ritratto di vita e amicizia, di passioni e dolori, di fobie e scelte
coraggiose.
In
scena anche Irene Serini nel ruolo
dell’assistente sociale Franci e Sara
Damonte nel doppio ruolo della dottoressa Manu e della vicina di casa Rita.
Dopo parecchi anni vissuti in una struttura psichiatrica protetta dove sono
diventati amici inseparabili, Elia e Giovanni vengono “promossi” e mandati dal
sistema sanitario a vivere da soli in un appartamento nel centro della
città.
Si tratta di un esperimento e di
una prova molto importante per loro: dovranno provare a inserirsi nella società
civile e dimostrare di saper badare a se stessi.
Tratto dalla commedia
Elling & Kjell Bjarne del
norvegese Axel Hellstenius (da cui
fu tratto nel 2001 il film Elling
diretto da Petter Næss, candidato all’Oscar come migliore film straniero 2002), lo spettacolo racconta il percorso
tortuoso, complicato ed esaltante che condurrà i due “matti” a slegarsi dai
tanti fantasmi piccoli e grandi che li hanno resi infelici per gran parte della
loro vita.
Entrambi riusciranno a trovare una strada personale per il
reinserimento nel mondo.
È questa l’intuizione forte del testo: l’arte e l’amore
come strumenti di guarigione e riscossa, elementi imprescindibili per
un’esistenza piena e felice.
dal
28 febbraio al 5 marzo 2017 ore 21.00 (domenica ore 17.30 , mercoledi 1 ore 17.00)
TEATRO
VITTORIA / ATTORI & TECNICI _ Piazza S.
Maria Liberatrice 10, 00153 Roma (Testaccio)
Biglietti: intero platea 28,
intero galleria 22 (compresi 3 euro di prevendita)
ridotti in convenzione: platea 21 e galleria 18 (compresi i 3 euro di
prevendita)
Promozione gruppi: 1 biglietto
cortesia ogni 10 spettatori paganti
Botteghino: 06 57 40 170
; 06 57 40 598 _ lunedì (ore 16-19), martedì - sabato (ore 11- 20), domenica
(ore 11-13.30 e 16-18)
Vendita on-line e info: www.teatrovittoria.it
Come arrivare:
Metro: Piramide ; Bus: 170, 781, 83, 3
Nessun commento:
Posta un commento