“Immaginate una notte a Pietroburgo...”
Teatro Vascello, Roma
Sabato 6 giugno 2015, ore
20:15
L’Istituto Alberti di Roma
nel segno di Dostoevskij
Il Laboratorio Teatrale dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale
“Leon Battista Alberti” di Roma presenta lo spettacolo “Immaginate una notte a
Pietroburgo …”, riduzione drammatica, con musiche e danze, a cura di Lia Maselli e liberamente tratto da L’Idiota di Fëdor Michajlovič Dostoevskij.
L’opera in prosa e musica,
realizzata e prodotta nell’ambito del progetto Alberti15x15, andrà in scena al Teatro Vascello di Roma, sabato 6 giugno alle ore 20:15.
In apertura, “Sognavo una grande città come Napoli” concerto
del soprano Ekaterina Karpova, diplomata
al Conservatorio “Čajkovskij” di
Mosca, accompagnata
dal pianista Aleksandr
Rubinov.
Lo spettacolo vede la
partecipazione, in qualità di sponsor, della sartoria cine-teatrale Annamode
Costumes (Roma) e dell’atelier Mashenka (Oradea, Romania).
“Immaginate una notte a
Pietroburgo …”
é un viaggio
degli studenti dell’Alberti nelle emozioni e nei sentimenti del capolavoro di Dostoevskij, tra dialoghi intimi e danze corali.
“Immaginate una mattina, densa di nebbia, in un nord
che si prepara a un disgelo cupo, fangoso - racconta il direttore artistico,
Massimo Maselli - Un treno entra nella stazione di Pietroburgo in arrivo
dall’altra Europa, quella dei casinò di Baden Baden meta dei russi dell’epoca,
e riporta a casa Lev Nikolàevič, ultimo discendente della casata Myškin. Sul
treno, Myškin incontra Rogožin e, attraverso le sue
parole, per la prima volta sente parlare della bellissima e irraggiungibile
Nastas’ja Filíppovna…”
“E gli studenti
del Laboratorio Teatrale Alberti incontrano i protagonisti de L’Idiota, con la
loro caratura umana, e si fondono con essi” –
prosegue Maselli - “Myškin, con il quale Dostoevskij
si era proposto di rappresentare un uomo completamente buono, una sorta
di Cristo, la cui umiltà doveva gettar luce sulle ombre degli altri personaggi,
dissipandole; Rogožin, altro protagonista indiscusso, l’altra faccia della
medaglia: rozzo, arricchito, passionale fino allo stremo… Con una storia
infelice alle spalle, sedotta in giovane età da colui che doveva essere il suo
protettore, ecco Nastas’ja Filíppovna, una mantenuta sì, ma dall’orgoglio immenso!”
In “Immaginate una notte a Pietroburgo …” gli studenti dell’Alberti vivono le
intese e gli intrecci del capolavoro della letteratura russa e i sentimenti di
passione, compassione e gelosia, li fanno propri e li restituiscono sulla scena
con un carattere e una cifra stilistica nuova.
Lia Maselli, che ha curato la riduzione teatrale e la
sceneggiatura, è anche autrice di una ricerca che si esprime mediante i codici
linguistici delle nuove generazioni: ne risulta una scrittura
coreografica a maglie larghe, una partitura precisa e aperta, che ora asseconda
il ritmo serrato degli eventi, ora si apre in armoniose coreografie e ora pare
raccogliersi in momenti e dialoghi intimi tra i protagonisti.
Nell’interpretazione
scenica di Massimo Maselli, la veduta di Pietroburgo con il Ponte Aničkov sul fiume Neva, che
campeggia sullo sfondo (dipinto di 6,5 mt x 3 mt opera dello stesso Maselli),
evoca il centro della storia: un sole nascosto, con la neve che confonde i viandanti e diventa fango, sui ponti di Pietroburgo.
E nel fango, le impronte dei personaggi, attirati nell’orbita della passione e
della bellezza, s’incontrano e si inseguono. Si perderanno, nel fondo della
spirale che genera follia.
“Riteniamo che l’opera del grande Dostoevskij e il tema universale
dell’amore, in tutte le sue differenti declinazioni, esprima molto bene il
percorso didattico e l’attività di alto contenuto
formativo e artistico dei nostri studenti - sottolinea la dirigente scolastica
dell’Istituto Alberti, Dott.ssa Carolina Guardiani - e si
presti magnificamente a celebrare i 15 anni di attività del Laboratorio
Teatrale del nostro Istituto”.
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Alberti15x15
è il progetto culturale del I.I.S.S. “Leon Battista Alberti”, a cura di Massimo
Maselli, nato con l’obbiettivo di celebrare i 15 anni di attività del Laboratorio Teatrale Alberti.
Il Laboratorio opera dal 2001 e ha messo in scena 14
rappresentazioni teatrali di successo, con
grande coinvolgimento di studenti, docenti e pubblico,
divenendo così uno dei fiori all’occhiello di questo Istituto.
La
realizzazione, allestimento e messa in scena dell’opera “Immaginate una notte a
Pietroburgo...” vede la partecipazione complessiva di circa cinquanta
persone, tra attori, corpo di ballo, cantanti, assistenti esecutivi e tecnici.
I
tanti studenti che partecipano al Laboratorio sono impegnati durante l’anno
scolastico nelle diverse fasi del percorso didattico-formativo, che comprende
gli stage di recitazione e danza e la collaborazione all’esecuzione delle
scenografie e alla creazione degli abiti di scena d’epoca.
Produzione Laboratorio Teatrale Alberti
Con il gratuito Patrocinio del Centro Russo di Scienza e Cultura e del Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma
“Immaginate una notte a
Pietroburgo …”
Riduzione drammatica, con musiche e
danze, a cura di Lia Maselli, liberamente tratto da L’Idiota di
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
Regia di Alessia de Bortoli e Luca
Gabos
Direzione Artistica Carolina Guardiani e Massimo Maselli
Consulenza musicale Ekaterina
Karpova
Scenografia Massimo
Maselli
Sceneggiatura Lia Maselli e Massimo Maselli
Coreografie Tatyana Chuprina
Costumi Annamode Costumes, Diana
Barbur for Mashenka, Sartoria Alberti
assistente alla regia Giordano Proietti
Assistenza musicale a cura del Teatro Vascello
Con la
partecipazione degli studenti dell’I.I.S.S. “Leon Battista Alberti”
Sponsorizzato da
Annamode Costumes | Roma
Mashenka
| Oradea, Romania
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