LEO BASSI a Open Street! Domenica 12 ottobre 2014 l'imprevedibile "buffone del XXI secolo" si racconta alle 16.00 al Cortile della Rocchetta, Milano

A Milano, la rivoluzione culturale di Leo Bassi

Special guest di OPEN STREET, domenica 12 ottobre 2014 l'imprevedibile "buffone del XXI secolo" si racconta alle 16.00 al Cortile della Rocchetta, per stupire in Arena con lo spettacolo finale.

Si definisce un "don Chisciotte che tenta di cambiare il mondo a suon di cazzate, lanciato contro la politica e la piccola borghesia scema". Ma la sua è una vera e propria rivoluzione artistica.Dissacratorio e provocatore, imprevedibile e nello stesso tempo divertentissimo, sarà lo spagnolo Leo Bassi a chiudere in meraviglia OPEN STREET, la Vetrina Internazionale dell'Arte di Strada(Open Street Performing Arts International Showcase), nel cuore di Milano fino a domenica 12 ottobre 2014 (ultima giornata della manifestazione che dedica 4 giorni alle migliori espressioni dello spettacolo urbano d'Europa e oltreconfine).

Il "buffone del XXI secolo" che utilizza la sua arte in modo impegnato e provocatorio incontrerà il pubblico il 12 ottobre alle 16.00 nel Cortile della Rocchetta, per l'ultimo appuntamento di Open Street Forum. Bassi che è considerato il guru dell'arte di strada, è il punto di riferimento di molti artistid'Europa e del mondo. «È un personaggio unico – spiega Aleksander Caric, tra i promotori di Open Street, artista e direttore artistico dell'Internacionalni Festival Ulicnih Sviraca a Novi Sad, in Serbia – che è partito da una formazione circense in famiglia, dall'età di 7 anni, per trasformarsi in un artista incredibile, capace di lanciare contenuti sociali, politici ed artistici in un modo molto forte e diretto. Ho avuto l'onore di ospitarlo al mio festival ed è stato straordinario. Ogni suo spettacolo è diverso e si adatta all'occasione. Lavora molto con il pubblico, sul quale provoca un effetto shock, che dà adrenalina e riesce nello stesso tempo a comunicare contenuti molto profondi, anche sull'arte del circo». Per conoscerlo da vicino, basta raggiungere il Cortile della Rocchetta, dove Leo Bassi racconterà la sua "Arte di Strada e Rivoluzione culturale. Le riflessioni di un filosofo buffone". E per viverne lo spettacolo, l'appuntamento è alle 23.00 in Arena, con un imperdibile "The Best Off". La scelta di Open Street di chiudere la manifestazione con una performance di Bassi è mirata a lanciare un messaggio di contenuto sulla valorizzazione dell'arte di strada.

Tutti gli incontri, le installazioni, mostre ed eventi sono gratuiti. Per gli spettacoli con posti a sedere (200 posti da prenotare, più altri liberi da prenotazione) è necessario il biglietto d'ingresso (giornaliero 10 euro a persona - tessera per 4 giorni 25 euro, che permette di partecipare agli oltre 100 show in programma. Ci sono inoltre sconti per bambini e under 30). In caso di pioggia gli spettacoli si terranno sotto 2 tensostrutture con vendita biglietti fino al limite della disponibilità dei posti.

OPEN STREET - Vetrina Internazionale dell'Arte di Strada - è un'iniziativa promossa dal Comune di Milano e da Open Street aisbl nell'ambito di Milano Cuore d'Europa, realizzata in collaborazione con la FNAS, Federazione Nazionale Arte di Strada, Il Giorno e Discoradio.

Per Informazioni:  OPEN STREET AISBL 
Rue Antoine Gautier 110, 1040 Bruxelles (BE)
Sede italiana: FNAS, Via Borgo Ciser 33, 31010 Fregona (TV - Italy)
Tel. +39 (0)438 580986
Email: info@fnas.org
Web: www.openstreet.it