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mercoledì 3 giugno 2015

Le tempeste dei rifugiati, in scena italiani e stranieri del laboratorio interculturale dell'Eda



Venerdì 5 giugno all'Astra lo studio teatrale del gruppo coordinato da Rosella Pizzolato della scuola di italiano per stranieri del CTP Vicenza Ovest

LE TEMPESTE DEI RIFUGIATI, IN SCENA ITALIANI E STRANIERI DEL LABORATORIO INTERCULTURALE DELL'EDA

Sul palco 14 persone di 12 nazionalità diverse per un progetto di integrazione e di confronto tra la condizione di migrante e quella di rifugiato.



(Vicenza, 03.06.2015) É un progetto che integra italiani e stranieri di diversa provenienza, tra cui un gruppo di  rifugiati, provenienti da tre centri di accoglienza profughi della città, Centro Astalli, Cooperativa Cosmo e Cooperativa Mani in Pasta: è il gruppo di teatro del Laboratorio Interculturale dell'Eda, all'interno della scuola di italiano per stranieri del CTP Vicenza Ovest, che venerdì 5 giugno (ore 21) presenterà al Teatro Astra di Vicenza lo studio teatrale "TOOFAAN. TEMPESTE". Un evento dedicato al tema dell'integrazione, realizzato in collaborazione con La Piccionaia e con il patrocinio del Comune di Vicenza.

L'allestimento è l'esito finale di un percorso laboratoriale iniziato lo scorso ottobre e coordinato da Rosella Pizzolato, durante il quale i partecipanti hanno messo a confronto la condizione di migrante e le diverse possibili ragioni ad essa legate (lavoro, ricongiungimento familiare, viaggio, studio, …) con quella di rifugiato, ovvero di richiedente asilo politico. In questo contesto, la rappresentazione sul piano teatrale ha consentito l'elaborazione di testimonianze e vissuti personali e ha dato l'avvio, già attraverso il lavoro di gruppo, al processo di integrazione tra cittadini stranieri e italiani.

Lo spettacolo, realizzato con la collaborazione artistica di Carlo Presotto, si ispira alle vicende narrate ne "La tempesta" di Shakespeare: la nave di Prospero che salpa da Tunisi, il naufragio nel Golfo di Sicilia, l'arrivo dei sopravvissuti su un'imprecisata isola del Mediterraneo (che molti critici indentificano oggi con Lampedusa). Una scelta tematica che si collega all'attuale, forte presenza - nel gruppo laboratoriale come in città - di profughi richiedenti asilo. Tempeste passate e presenti sono diventate quindi il tema dell'allestimento, che vede in scena 14 persone di 12 nazionalità diverse: Albania, Colombia, Costa d'Avorio, Gambia, Ghana, Italia, Macedonia, Pakistan, Senegal, Serbia, Spagna e Svizzera.

Un'esperienza, quella del Gruppo Teatro Laboratorio Interculturale dell'Eda, originale per l'unione di due obiettivi: quello formativo, di rinforzo linguistico, con quello artistico e culturale dell'approfondimento di temi legati all'interazione tra culture diverse. All'interno di questo percorso, "TOOFAAN. TEMPESTE" è solo l'ultima di una serie di produzioni performative realizzate dal 2001 ad oggi: gli studi su "Romeo and Juliet" e "Hamlet"  di Shakespeare, il lavoro autobiografico "Valigie" e quello sul poemetto "Italy" di Giovanni Pascoli, realizzati in collaborazione con enti pubblici e privati di Vicenza e presentati in diverse occasioni di incontri interculturali in Italia, e infine, lo scorso anno, "Nella pancia della balena", che raccoglieva attori e pubblico all'interno di un autobus Aim.

"Si tratta di un progetto significativo per la comunità locale – spiega Rosella Pizzolato - che in genere vive la presenza dei rifugiati sulla base di informazioni scarse, per lo più di origine mediatica. In questo senso, attraverso il contatto diretto e il racconto di storie, il teatro offre l'opportunità di superare pregiudizi e paure".

Biglietto unico € 5.
Info e biglietteria: Ufficio Teatro Astra, Contrà Barche 55 – Vicenza, telefono 0444 323725 – email info@teatroastra.it, www.teatroastra.it - www.b55.it

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