Dal 14 al 23 luglio 2015, per i suoi 27 anni, Civitafestival assume sempre più una dimensione "urbana" inserendo organicamente un'articolata proposta artistica nella città, nelle sue piazze, nei vicoli, facendola diventare un punto di riferimento e di riconoscibilità nazionale.
Tutto affidato a una direzione artistica che in due settimane di programmazione farà dialogare la contemporaneità alla musica, la grande letteratura italiana all'arte, portando in uno dei gioielli del Lazio, la leggendaria Falerii Veteres, nomi di punta della scena nazionale e non solo: Ennio Fantastichini, con un coinvolgente omaggio a Pierpaolo Pasolini a 40 anni dalla sua scomparsa (23 luglio, Cortile Maggiore Forte Sangallo, ore 21.30); il Premio Strega 2015 Nicola Lagioia che si racconterà in una serata dedicata alla letteratura (23 luglio, Cortile Maggiore Forte Sangallo, ore 18.00); Margherita Vicario - volto di I Cesaroni e Arance e Martello - con Minimal Musical (15 luglio, Sala Espositiva Falerii Veteres, ore 21.30); Cecilia Mangini, prima e più importante documentarista italiana del dopoguerra, con un evento focus sul Cinema e sul documentario (16 luglio, piazza Martiri delle Fosse Ardeatina, ore 21.30); la Compagnia Teatron con Le Troiane di Euripide (16 luglio, Cortile Maggiore Forte Sangallo, ore 18.30); Beatlestory, con Roberto Angelelli e Patrizio Angeletti reduci dal tour a Londra e New York (19 luglio, Piazza Duomo, ore 21.30 ); Jesse David Quartet, tra i grandi nomi jazz della scena internazionale (22 luglio, Anfiteatro Falerii Veteres, ore 21.30); la Compagnia Sasiski menzione speciale e "Silversword" presso il GITIS di Mosca (22 luglio, Piazza Martiri delle Fosse Ardeatine, ore 18.00)...e molti altri ospiti.
Tutto per un ricco e fitto programma a ingresso gratuito che si articolerà nei luoghi più belli di Civita Castellana, l'Anfiteatro Falerii Veteres, il Chiostro del Convento di San Francesco, il Cortile Maggiore di Forte Sangallo, Piazza Duomo, la Curia Vescovile, Piazza Martiri delle Fosse Ardeatine e la Curia Vescovile: una "mappatura" artistica di patrimoni culturali e spazi aperti alla cittadinanza grazie alla programmazione teatrale, musicale e cinematografica del Civitafestival.
"La XXVII edizione del Civitafestival" ha dichiarato il Direttore Artistico Fabio Galadini "coniuga tradizione e contemporaneità, forme e comportamenti creativi che vanno dalla musica alla danza passando per il cinema il teatro la letteratura e le arti visive costituiscono la base di una programmazione che conferma la naturale predisposizione al pluralismo culturale e artistico , facendosi interprete della nostra epoca nella consapevolezza e nella speranza che anche l'arte debba farse la sua parte: sollecitare la fantasia facendo crescere il giudizio critico attraverso il consumo della bellezza. Particolarmente significativa è la presenza giovanile , una generazione in grado di affermare il grande valore della differenza".
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