Courtesy. Il discorso
della danza
Discorso
artistico, alla nazione, informazione scientifica, performance, deliquio,
politica
Angelo Mai, Roma
17 e 18 dicembre a partire dalle 20:30
Giovedì 17 e venerdì 18 dicembre all’Angelo Mai (Viale delle Terme di Caracalla,
55/A) a partire dalle ore 20:30 per le due ore successive si inviteranno
artisti, coreografi, giornalisti, studiosi a intervenire su un argomento
generale come “la danza”, oggi.
Courtesy. Il discorso della danza è
un evento performativo, ideato da kinkaleri, Le Supplici e mk, e rappresenta il
terzo movimento (dopo le tappe di Prato e Bologna) di una sperimentazione
condivisa che ha unito in quest’ultimo anno le tre compagnie, tra le più
apprezzate del panorama coreutico contemporaneo nazionale e transnazionale,
attorno alla parola “formazione” e alle sue possibili declinazioni.
KLM è l’acronimo dietro
cui si nascondono, appunto, le tre formazioni che hanno deciso di rendere
pubblici gli aspetti più sotterranei del loro lavoro e di offrire al pubblico un
oggetto artistico autonomo che interroga personalità note dell'ambiente coreutico
o assoluti outsider, sulla danza.
Poche
le indicazioni offerte ai “relatori”, cui viene chiesto, partendo dalla sola
presenza di un microfono, di interpretare liberamente l’argomento stando dentro
a una durata compresa tra i 3 e i 30 minuti.
La
genericità del tema offre una sponda ideale per modulare i diversi interventi
che, abbandonando la tradizionale relazione o l’intervento
biografico-aneddotico, vanno dalla divulgazione scientifica al soliloquio, dalla
performance afasica al dialogo ispirato.
La
commistione e varietà degli interventi garantisce non solo la giusta
eccentricità e vivacità, ma anche la formazione di un arabesco vivo e ritmico, capace
di far venire a galla le diverse posture possibili quando si parla di danza.
Courtesy
pare un primo invito audace a condividere le necessità di produrre un discorso
sulla danza capace anche di reinventare i contorni e la realtà. Perché i
movimenti sono sempre due: quello che dalla scena arriva e quello che alla
scena ritorna.

Con
l’intelligente irriverenza a cui ci hanno da tempo abituato le tre compagnie
presenteranno in questa occasione anche
KLM
il progetto triennale attorno a cui si sono unite le tre realtà, capace di far
risuonare alcune urgenze legate tanto alla performance quanto alla formazione,
tanto alla riflessione attorno al discorso coreografico contemporaneo, quanto
agli eventi.
Attraverso
la costruzione di un programma condiviso KLM
si pone come primo scopo quello di un confronto costante e aperto su cosa
significhi “fare ricerca” oggi e quali siano i luoghi che possano accoglierla,
fuori dalla logica strettamente distributiva dei prodotti culturali.
Il
2015 ha avuto come focus di azione privilegiato, la sperimentazione di un
percorso di formazione nelle tre città di residenza - Prato, Bologna, Roma. Il
tentativo è stato quello di fornire al danzatore contemporaneo strumenti
eterogenei di ricerca coreografica che ne amplifichino le possibilità di
azione e di pensiero.
Ingresso €6
Nessun commento:
Posta un commento