Esther Flückiger (IT/CH) pianista / improvvisatrice / compositrice. Le idee creative di Esther Flückiger sono illimitate, sperimenta continuamente nuove strade ed emozionanti avventure musicali, evitando strade già percorse. Si dedica all'interpretazione di musica contemporanea e tradizionale, all'improvvisazione e alla musica elettronica e suona sia come solista che in ensemble con vari indirizzi stilistici. Concerti in Europa, America, Russia, Asia e Sudamerica con presenze in festival di musica tradizionale e contemporanea, anche come solista con orchestra. Ha creato tanti progetti multimediali, con film propri (camera e montaggio), ha registrato numerosi CD (Nuova Era, Pentaphon, Altrisuoni, Leorecords etc.) e ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive. E' la fondatrice di Suonodonne Italia.
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Anna Felder (CH) scrittrice, si laurea all'Università di Zurigo con una tesi su Eugenio Montale, insegna lingua e letteratura italiana al Liceo di Aarau e si occupa dell'integrazione sociale e culturale nella Svizzera tedesca, dei giovani immigrati italiani e delle loro famiglie. A questa esperienza si lega la sua prima opera narrativa, Tra dove piove e non piove (Locarno 1972). Pubblica poi La disdetta (Torino Einaudi 1974), Gli stretti congiunti (Locarno 1980), Nozze alte (Locarno 1981), Nati complici (Bellinzona 1999), Le Adelaidi (Bellinzona 2007). Oltre a romanzi e racconti scrive alcuni radiodrammi e un'opera teatrale (L'accordatore, 1997). Nel 1998 riceve il Premio Schiller per l'insieme della sua opera e nel 2004 l'Aargauer Literaturpreis.
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Pietro Pirelli (IT) compositore e performer, da tempo coniuga in modo originale ed innovativo suono, visione e spazi architettonici. Tra i soci fondatori di AGON, sperimenta le tecnologie digitali ma rimane fortemente legato alla materia tangibile, per farne emergere il suono o plasmarla in un oggetto d'arte. Esplora l'universo sonoro delle Pietre di Pinuccio Sciola, creando lui stesso sculture sonore e con Arpa di Luce e Idrofoni indaga sulla possibilità di "suonare la luce". Tra i luoghi dei suoi lavori: Ravenna Festival, MAM di San Paolo, Villa Panza Biumo, Living Theatre di New York, "Bologna si Rivela" (a cura di Philippe Daverio); Castello Sforzesco, Stadio San Siro, Parco Nord, Triennale e Mudima a Milano; Luminale Frankfurt, Festival dei due Mondi di Spoleto, MACRO di Roma, Rocca Paolina di Perugia, Biennale di Venezia, Nazareth (Israele), Haeinsa Temple (Sud Corea).
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Luca Mengoni (CH). Nel 1994 si diploma all'Accademia di Belle Arti, Como, con una tesi sul disegno infantile. Nel 1999 conclude il terzo ciclo di studi all'Ecole Supérieure d'Art Visuel di Ginevra. Ha allestito mostre personali in gallerie, musei e spazi pubblici, l'ultima a Parigi e precedentemente al Museo della città di Lugano, alla Galleria Balmelli di Bellinzona, alla Galerie Mottier di Ginevra, al Museo Cantonale d'Arte a Lugano e numerose altre. Ha partecipato a mostre collettive in Svizzera, Italia, Francia. Nel 1995 gli viene attribuita la Bourse Fondation Alice Bailly a Lausanna. Numerose le collaborazioni con artisti, scrittori e musicisti, tra questi: Alda Merini, Fabio Pusterla, J.-M. Jaquet, Edoardo Sanguineti, Arturo Schwarz, Ivonne Manfrini, Hans Hass, Nando Snozzi, Ledwina Costantini.
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Camilla Barbarito (IT) attrice, cantante, cantautrice. La sua ricerca si estende dalla sperimentazione alla musica etnica, approfondendo una ricerca sulle sonorità popolari. L'incontro con il Maestro Jovica Jovic (vedi: La meravigliosa vita di Jovica Jovic di Moni Ovadia e Marco Rovelli) e l'inizio di un'intensa immersione nel mondo della musica Rom. Ha collaborato anche con Vladimir Denissenkov, Ivana Monti, Lu Colombo, Bianca la Jorona Giovannini, Nema Problema Orkestar, Raffaele Kohler, Guido Baldoni, Njamy Sitson, Esther Flückiger, Fabio Marconi, Giulia Bertasi e Modern Ensemble di Torino. Nel 2013 tournée negli USA. Nel 2013 con "Nina Madù" fonde teatro e musica in chiave surreale e grottesca e registra Hirundo. Nel 2014 lavora come vocal performer con il Teatro delle Moire in Songs for Edgar e ha affiancato Paolo Rossi nello spettacolo di Roberta Torre Il colore è una variabile dell'infinito.
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Massimo Marchi (IT) diplomato in pianoforte e Musica Elettronica. Dal 1999 è in AGON, centro di ricerca e produzione multimediale legato all'applicazione delle tecnologie informatiche che ha sede a Milano, con incarichi di direzione di produzione, programmazione degli ambienti esecutivi, esecuzione al live electronics e regia del suono. Attivo come concertista in Italia e all'estero, ha curato la regia del suono e l'esecuzione delle parti di musica elettronica di opere, concerti con orchestra e concerti per ensemble. Ha inoltre curato il coordinamento tecnologico/informatico musicale di produzioni e installazioni multimediali interattive. Attualmente insegna presso il Conservatorio C. Monteverdi di Bolzano.
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- Eventi site specific ai Sassi di Matera, a Cividale del Friuli, allo Stadio di San Siro, al Parco Nord di Milano.
- Inaugurazione del Centenario del Futurismo con una grande installazione sulle facciate di Palazzo Reale e la piazza antistante, commissionata dal Comune di Milano e vincitrice del Best Event Award 2009.
- audioscanMILANO, il suono della città, mappa sonora di 1.580 strade e piazze di Milano che, dopo l'esposizione al Palazzo Reale di Milano, ha sonorizzato "Milan Creativity City" all'EXPO 2010 di Shanghai.
- Le installazioni interattive di AGON sono state presenti alla Biennale di Venezia, al Festival dei Due Mondi di Spoleto, al Palazzo Reale e alla Triennale di Milano, alla Luminale di Francoforte, in India, Israele, in Corea del Sud.
- Attività concertistica per numerose istituzioni e festival, tra cui: IRCAM di Parigi, STEIM di Amsterdam, Orchestra Sinfonica della RAI, Electronic Music Stockholm, Festival Musica de Strasbourg, Ravenna Festival, Fondazione Benetton Iniziative Culturali, MITO Settembre Musica.
- Il cinema, attraverso la collaborazione con il regista Ermanno Olmi e il musicista Fabio Vacchi, con le colonne sonore di tre film, tra i quali Il mestiere delle armi premiato con il David di Donatello per le musiche.
- Nel 2012, in occasione del centenario di Alan Turing (1912-1954), considerato uno dei padri dell'informatica, AGON ha prodotto lo spettacolo multimediale TURING a staged case history, in scena nella stagione 2012-13 del Piccolo Teatro di Milano e inserito nel contesto celebrativo mondiale del Turing Centenary Advisory Commitee.
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